Da quando ti ho perso non so più chi sono❤Ⓜ

-capitolo 28-

Hanna pov's.
Mi svegliai dopo aver ricevuto un bacio dal mio ragazzo che non la smette di rompere le scatole a quest'ora, mi girai trovandomi il vassoio della colazione davanti e una rosa sul cuscino. Nessuno mi ha mai fatto qualcosa del genere sono sempre stata trattata con semplicità quasi con trasparenza e invece lui mi tratta come una principessa e sono così fortunata, mi portai le mani sul viso nascondendomi, mi avvicinai piano a lui poggiando la testa sul suo petto, gli lasciai un bacio e poi mi sedetti..
Giuse: buongiorno e auguri amore..
Io: auguri a te tesoro mio... grazie..
Giuse: è di cosa?
Io: per tutto. Per le attenzioni, per il tuo amore, per tutto questo.
Giuse: sono io quello fortunato. Quello che ha trovato il tesoro. Ti amo
Io: ti amo..
Mi baciò di nuovo attirandomi a se, mi abbracciò stretta prendendo un cornetto, me lo avvicinò alla bocca ..
Giuse: su topolina mangia...
Io: topolina? Hahhaha..
Diedi un morso al cornetto sporcandomi le labbra di nutella, mi avvicinai alle sue labbra baciandolo e sporcandolo, mi leccai le labbra maliziosamente sorridendo..
Giuse: smettila o ti mangio.
Io: uuu che paura...
Mi diede un morso sulla spalla andando a scendere, scivolai sotto di lui baciandolo, infilò la mano sotto la mia maglietta iniziando a fare su e giù, mi lasciò un succhiotto sotto il seno e poi ritornò a baciarmi, lo fermai appena in tempo...
Giuse: mh...
Io: non siamo a casa nostra e non credo che mio cugino sia felice di trovarci in queste condizioni...
Giuse: va bene.. aspetterò allora..
Io: ecco bravo cucciolino..
Gli lasciai un altro bacio finendo la colazione e prendendo la rosa, andai giu dove trovai i ragazzi che appena mi videro mi squadrarono, Fra scoppiò a ridere mentre Rick poggiò una mano sul braccio di Lore, Giuseppe arrivò in quel istante e con sguardò confuso guardò gli altri ...
Fra: vi siete dati da fare? Hahhaha ..
Io: ma che dici sei impazzito?
Alex: ehm il succhiotto ...
Mi girai incavolata verso quell'idiota del mio ragazzo che si rigirava i pollici senza dire niente, mi rivoltai verso gli altri osservando mio cugino che era più pallido e fuso del solito ...
Lore: dateve na regolata eh. Tu sei mia cugina poi. Cioè vi rendete conto? Giusè ti ho lasciato mia cugina no per i tuoi ormoni. Dovresti ricordarlo.
Io: Lorè fermo nattimo stiamo insieme da quattro anni e siamo andati avanti ai succhiotti...
Lore: ok non voglio sapere cia.
Prese un bicchiere di succo e se ne andò ma lo seguii salendo per le scale.
Io: vai da Mia..
Diventò di nuovo pallido iniziando a balbettare parole così..
Io: vi ho visto ieri in cucina..
Lore: ti prego non dirlo a nessuno.
Io: state tranquilli io non so niente..
Salì le scale in silenzio senza dire una parola, ritornai giu dai ragazzi e iniziammo a cucinare. Sono le sei del pomeriggio e le ragazze mi stanno preparando, mi do un ultima occhiata e poi vado a casa dove tutto è già preparato, indosso un semplice vestitino giallo stretto sopra e largo sotto che contrasta con il colore scuro dei miei occhi, mi piace da matti. La porta di apre e mi giro di scatto trovandomi il mio ragazzo più bello del solito, mi avvicinò a se baciandomi e poi ci accomodammo al tavolo dove mangiammo tutto il cibo che le ragazze avevano preparato per noi, Giuseppe andò a prendere una torta dal frigo e me la piazzo davanti, è tutta incartata e devo aprirla io, inizio a scartarla piano per non rovinarla ma al togliere definitivamente la carta i miei occhi si fermano su una scatolina che sta sopra la torta, guardai Giù che mi sorrise senza dire niente...
Giuse: avanti aprila..
Aprii la scatola e trovai un anello me lo levò dalle mani e si mise in ginocchio davanti a me ..
Giuse: Hanna Cantarini vuoi diventare mia moglie?
Io: siii..
Gli saltai addosso piangendo e baciandolo, mi mise l'anello al dito e intreccio la sua mano alla mia, mi trascinò fino al divano baciandomi, scivolai sotto di lui sbottonandogli la camicia, mi levò il vestito con facilità mordendomi il fianco, ci ritrovammo nudi a fare l'amore, i nostri sospiri camminano insieme e siamo circondati solo dal nostro sudore e dalle urla di piacere mezze soffocate dai baci, spinge più forte ormai quasi all'apice, graffio la sua schiena tirandogli il ciuffo spinse ancora più forte l'ultima spinta e venimmo entrambi insieme gridando ognuno il nome dell'altro, si accasciò su di me lasciandomi una scia si succhiotti sulla pancia uscì piano con altri movimenti portandomi di nuovo all'eccitazione di prima, portai le mie braccia al suo collo spingendo il mio bacino contro il suo simulando l'ultimo gemito, si rimise i boxer e mi rimisi l'intimo anche io, mi mise la sua camicia portandomi in camera, andai in bagno a lavarmi un pò e poi tornai in camera dove mi cambiai l'intimo ovvero mi cambiò..
Giuse: è così erotico vestirti dio..
Io: evita e vieni qua su che sono stanca e voglio dormire con il mio amato maritino...
Giuse: eccomi mogliettina..
Si sistemò nel letto abbracciandomi e stringendomi a se, intreccia la mia mano alla sua e chiusi gli occhi ..
Io: che ora sono?
Giuse: l'una e mezza ...
Io: wow sono sfinita..
Giuse: infatti devi dormire..
Io: ti amo.
Giuse: io di più piccola mia...
Dopo un pò mi addormentai cullata dalla sua voce. Mi svegliai con la schiena e le gambe a pezzi, mi alzai a fatica e andai in cucina dove trovai Giuseppe vestito e pronto per andare dai ragazzi, mi sedetti su uno dei tanti sgabelli ma uno dei tanti dolori mi colpi alla pancia, Giù mi venne dietro massaggiandomi la pancia e anche la schiena ...
Giuse: scusa è colpa mia ..
Io: scherzi? Lo rifarei tre mila volte, è stato fantastico...
Mi lasciò un bacio sul collo e andò a togliere la macchina dal garage, mi cambiai e andammo dai ragazzi che ci stavano aspettando di buon umore..
Giuse: ho scelto uno dei miei testimoni, è Alex ...
Io: sono contenta.. anche io li ho scelti tutti e due sono Lore e Mia ..
Giuse: Mia?
Io: poi capirai...
Arrivammo dai ragazzi e ....

NOTA AUTRICE.
Salve a tutti spero che vi piaccia.. ci nel prossimo capitolo ne vedremo tante, e presto ci saranno nuove novità anche per Hanna e Giuseppe ...
Grazie di tutto