Benvenuto in famiglia -capitolo 121-

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FRANCESCO POV'S.
Li guardai sbalordito e non capendo, che cavolo ci fanno loro qui? Sono venuti a rovinarci questo bellissimo giorno?. Li vedi che mi osservano in silenzio e li guardo ancora un pò incredulo mentre molleggio su una gamba non sapendo che dire o che fare mentre l'ansia sale sempre più..
Io: ehm... che ci fate qui?
Giorgio: vogliamo vedere nostra figlia.
Io: mi ascolti bene siamo in un giorno di festa e non voglio che la mia ragazza si inalteri per le sue sciocchezze perciò le chiedo di essere esplicito.
Giorgio: ho saputo che ha dato alla luce mio nipote perciò voglio vederla.
Io: suo nipote è mio figlio.
Virginia: per favore Francesco lo so che è stato orribile l'ultima volta ma io voglio solo vedere mia figlia..
Io: se le fate del male sarò il primo a cacciarvi da casa nostra.
Annuirono e li feci entrare ancora in dubbio, vidi l'espressione di Giulia cambiare alla loro vista e guardarmi confusa e impaurita, strinse al suo petto Chri e andai da lei sedendomi al suo fianco iniziando ad accarezzarle i capelli cercando di stare calmo..
Giu: che ci fate qui?..
Virginia: siamo venuti a trovarti..
Giu: dopo tutto questo tempo?...
Giorgio: lasciamo perdere e andiamo avanti..
Giu: come sempre del resto...
Lore: noi andiamo a preparare la stanza del bambino...
Mamma: io vado giù a finire le cose per il piccolo ci vediamo dopo..
Annuii sorridendo e lasciandole un bacio sulla guancia e tutti se ne andarono senza dire niente, osservai i due signori difronte a me sospirando piano, Virginia sembra una brava persona ma Giorgio non lo è..
Virginia: posso prenderlo??
Giu: certo..
Glielo passò dolcemente e lo prese in braccio sorridendo e accarezzandolo dolcemente, sorrise guardandoci e cullandolo..
Virginia: assomiglia tanto a Francesco anche se ha quel pizzico in più di te piccola mia, pesa anche eh hahahaha..
Io: si hahaha è 3 kili e otto..
Virginia: si vede hahaha.. però è bellissimo e dolcissimo..
Giorgio: spero che non si ricopra di quei cosi come il padre...
Virginia: non iniziare per favore!. Guarda come è bello. È tuo nipote dannazione Giorgio!.
Giorgio: scusate.. è che mi esce spontaneo.. insomma tu adesso sei padre mio caro Francesco e spero che lo sarai ancora e spero che avrete una bambina per capire poi il mio comportamento.
Io: lo so che avrebbe voluto qualcun'altro per sua figlia. Qualcuno più culturato, pulito, con una certa presenza ma lei non mi conosce. I tatuaggi non rappresentano una persona. Forse non sarò il massimo di ciò che vuole lei, non sono pulito e non faccio neanche una buona presenza ma sono un ragazzo che ha sofferto e soffre la separazione dei suoi genitori, che si è sempre preso cura di sua madre e delle sue sorelle alternando la scuola al lavoro per tirar avanti tutto quello di più caro che ho. Però c'è una cosa anche se io avrò una figlia non le farò mai del male, non farò lo sbaglio che ha fatto lei quel giorno perché non sopporterei di perderla. Io amo sua figlia. Amo mio figlio e se solo lei mi desse una possibilità magari potrei piacergli..
Virginia: avanti caro.. Fra è un bravo ragazzo non vedi quanto solo felici?
Giorgio: mi hai convinto..
Giu: davvero?
Giorgio: si... Mi sei mancata davvero tanto tesoro...
Giu: anche voi...
Sorrisi stringendo la mani a Giorgio e lasciandolo abbracciare sua figlia, prese in braccio Chri che strinse il suo dito con la sua manina, lo vidi sorridere e accarezzargli piano la manina, sorrisi stringendo Giulia tra le mie braccia baciandogli i capelli. Girai lo sguardo e vidi i ragazzi spiare dalla stanza, mi trattenni dal ridere e loro si richiusero in camera ridendo..
Io: avevamo deciso di ordinare delle pizze per mangiare tutti insieme visto che c'è anche la mia famiglia se volete restare siete i ben venuti..
Virginia: io resto volentieri..
Giorgio: certo che restiamo così ci conosciamo meglio..
Giu: perfetto allora..
Virginia: allora andiamo a casa così prendo delle cose e poi ritorniamo..
Io: va bene..
Sorrisero e mi alzai con loro per accompagnarli, per la prima volta vidi negli occhi di Giulia una luce diversa e sorrisi felice..
Giorgio: benvenuto in famiglia Francesco!.
Sorrisi ringraziando e stringendo la sua mano con affetto..

NOTA AUTRICE.
Eccomi qui scusate ma sono stata malissimo e ancora non mi sono ripresa del tutto in più ho dovuto studiare perché si sa che con la scuola quando si arriva a maggio non si ha più scampo... però eccolo qui il vostro capitolo. Spero vi piaccia commentate e votate ❤

Da quando ti ho perso non so più chi sono❤ⓂDove le storie prendono vita. Scoprilo ora