Non vivo senza di lei-Capitolo 53-

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MIA POV'S.
Mi alzai di buon umore e presi il cellulare iniziando a scendere le scale, trovai giu Nicole intenta a chiedere ad Alex se può tenere Chri, prendo la mia tazza di latte e dopo aver lasciato un bacio a Nico mi dirigo in salotto, guardò il cellulare e noto un messaggio di Lore così lo apro e inizio a leggere concentrata..
"so che non capirai niente lo so e ti chiedo perdono già per questo, io non so come dirtelo.. devo lasciarti Mia. Io ti ho usato e l ho capito solo ora, dopo essermi divertito con un'altra, si ti ho tradito e sono un bastardo, ma almeno ti ho detto la verità. Mi dispiace principessa. Io ti amerò per sempre."
La tazza mi scivolò dalle mani e cadde a terra rompendosi in mille pezzi, non ci capii più niente la testa iniziò a girare e caddi a terra rannicchiandomi contro il divano, scoppiai a piangere singhiozzando ripensando a tutte le parole e a tutto quello che aveva fatto per me, iniziai a pensare alle sue labbra che si muovono insieme a quelle di un'altra, al suo corpo insieme a quello di quella troia, iniziai a sentirmi una stupida per tutto quello che avevo fatto per lui e poi ripensai all'ultima frase "ti amerò per sempre", ha deciso di distruggermi in un solo colpo perché infondo non ha fatto altro che farmi stare male, sentii due braccia calde sorreggermi ma le spinsi via nascondendo la testa tra le mie gambe, iniziarono a parlare ma non capii più niente, sentii solo Nina urlare parole orribile contro Lorenzo e Alessio urlare insieme a lei..
Alex: TORNO SUBITO. QUESTA LA PAGA GLIELO AVEVO DETTO.
Non riuscii nemmeno ad alzare la testa che sentii Alessio sbattere la porta e Nico chiamare Giulio che corse da Lore, Nina mi alzo ma mi buttai sul divano conficcando il viso nei cuscini, Nina mi accarezzò la schiena e Nico mi posò una coperta addosso lasciandomi da sola...
ALESSIO POV'S.
Arrivai a casa di Lorenzo forse in un secondo ed entrai urlando come un pazzo, vidi tutti i ragazzi e lui sulla sua poltrona con gli occhi fissi sul pavimento, andai verso di lui incazzato nero e preparai un bel pugno da tirargli in faccia, lo presi dalla maglietta alzandolo e iniziando a strattonarlo urlando..
Io: COME HAI OSATO? COME?? LE HAI FATTO COSÌ MALE. DIO SEI UN BASTARDO LORENZO. SEI ORRIBILE.

Non rispose così continuai a insultarlo finché non provai a tirargli un pugno ma Riccardo mi bloccò e Giulio mi allontanò da lui che casco a terra piangendo...
Io: lasciami cazzo. Sei suo fratello dovresti ucciderlo anche tu. E che cazzo ci fai qua??
Giulio: sai è anche mia sorella. E per caso mia moglie si trovava a casa sua e l'ha vista cadere a terra distrutta e mi ha chiamato quando ha visto la tua reazione da esaurita.
Io: lasciami lo stesso cazzo.
Fra: SMETTILA CAZZO. È COLPA TUA. TU GLI HAI DETTO DI LASCIARLA. SEI STATO TU. È COLPA TUA. È COLPA TUA ALESSIO. SEI TU CHE LE HAI FATTO DEL MALE NO LUI. SEI TU CHE HAI DISTRUTTO TUTTI E DUE. LORE NON HA COLPA PERCIO PRENDITELA CON TE STESSO.
Io: pensavo che fossi mio amico.
Fra: e lo sono. Ma sono anche suo amico. E sei tu quello che sta sbagliando no lui.
Io: perfetto. Me ne vado.
Giulio: Alessio stai sbagliando lo sai?
Io: sono affari miei.
Giulio: non solo. Stai facendo del male a nostra SORELLA a Lorenzo. Ti odierà a morte quando lo verrà a sapere perché questa cosa non durerà a lungo Alessio.
Io: grazie eh. Ciao.
Me ne andai sbattendo la porta diretto verso il bar più vicino,chiamai Sheky dicendogli di venire, arrivò subito dopo e gli spiegai tutto..
Sheky: ti comprendo hai ragione tu e hai fatto bene, infondo Lorenzo non è affidabile e solo un cretino.
Io: adesso non esagerare è sempre il solito Lorenzo. Non è no stupido.
Sheky: bah non lo so..
Io: grazie per la compagnia..
Sheky: e di che!! Per un fratello questo e altro..
Io: grazie fratè..
Continuammo a bere per un pò finché non ritornai a casa, Nina mi venne ad aprire con una faccia più tosto triste, l'attirai a me baciandola ma mi respinse subito dopo disgustata..
Nina: che schifo Alessio puzzi di alcol. Dove minchia sei stato?
Io: aho che cazzo. Sono solo andato a bere qualcosa con Sheky.
Nina: pff. Forse è meglio se vai di sopra a riposarti un pò. Mia ha bisogno di riposo e di conforto ma così non puoi fare un cazzo.
Io: scusa vado di sopra dalle un bacio da parte mia...
Nina: se magari si fa toccare..
Io: ha mangiato??
Nina: no.. non ha fame. Vuole solo stare da sola..
Me ne andai in camera e mi buttai sul letto, ascoltai mia sorella piangere per la prima volta, i suoi singhiozzi riempiono anche la mia stanza ed è una cosa cosa così fastidiosa non riesco a sopportarlo, ma Fra ha ragione è colpa mia.
LORENZO POV'S.
Sono seduto sul mio letto da otto ore e non riesco a fare niente, il mio sguardo è fisso nel vuoto e nella mia mente appare solo il suo sorriso, i suoi occhi, le sue labbra, il suo viso, le mie orecchie sentono solo il suono della sua risata contagiosa che mi manca già, non riesco a pensare che l'ho persa, che lo persa per sempre così dovendole fare anche del male...
Fra: hai fame?
Rick: vado a prenderti qualcosa.. tua madre si preoccupa..
Io: non voglio niente.. non ho fame grazie però...
Ale: devi mangiare Lorè, non serve a niente restare digiuni così ti ammali.
Io: forse è meglio se mi ammalo senza di lei la mia vita non ha senso...
Fra: avanti sta tranquillo, ritornerete insieme sappiamo come è fatto Alessio cambierà subito idea..
Io: si ma tra quanto? Tra un anno? Quando lei si sarà innamorata di un altro? Perché non potrà pensare a me per sempre e poi non credo che mi perdonerà dopo quello che le ho scritto, le ho fatto male dio.
Rick: vedrai che ritornerete insime molto presto, devi solo resistere e poi Mia non ti scorderà mai perché ti ama più della sua stessa vita fidati.
Io: lui lo sapeva. Lo sapeva quanto la amo, quanto lo cercata. Quanto ho sofferto perché non riuscivo a trovarla e quando l'ho rivista ero così felice che il mio cuore stava per esplodere. Ma fin da subito mi aveva proibito di starle lontano. E lo fatto, lo trattata come una vera merda, finché quel giorno non esagerai esasperato e se ne andò piangendo, cadde anche a terra e si slogò la caviglia conoscendo Hanna non le parlai per due giorni..
Ale: quindi non era caduta così.. si era fatta male per colpa tua?..
Io: si.. è stato orribile.. però poi le ho chiesto scusa quel giorno quando le ho organizzato la sorpresa e li ci siamo dati il primo bacio è iniziato tutto da li e adesso lo persa per lui.

Altre lacrime rigarono il mio viso così andai nel cassetto del mio comodino e ne tolsi fuori la sua maglietta portandola al mio viso, assaporai di nuovo il suo profumo e la portai con me sul letto..
Rick: non avete fatto niente vero?
Io: ovvio che no. Non lo sfiorata nemmeno con un dito in quel senso. Lo sempre rispettata rispettando anche voi anche se dormiva con me. E poi non è vergine mi ha detto quasi tutto della sua vita, mi ha detto cose che non sanno nemmeno sua madre e suo padre, cose che voi non potete nemmeno immaginare...
Rick: mi spiace, si aggiusterà tutto Lore devi solo lottare e aspettare.
Io: non vivo senza di lei.

Nota Autrice.
Buona sera a tutti spero che il capitolo vi piaccia scusate se vi ho fatto aspettare così tanto ma con queste feste ho avuto poco tempo, auguri di buon Natale, fatemi sapere che cosa ne pensate ci vediamo al prossimo capitolo vi voglio bene ❤ ♡

Da quando ti ho perso non so più chi sono❤ⓂDove le storie prendono vita. Scoprilo ora