È mia. -capitolo 68-

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NINA POV'S.
Restai immobile sentendo la voce di un uomo invece che quella di Mia, mille pensieri mi passarono per la testa finché Rick non mi levò il telefono rispondendo al signore..
Rick: pronto??
X: è un parente della signorina Mia?
Rick: suo cugino. è successo qualcosa?
X: ecco la signorina ha avuto un grave incidente e la stiamo portando in ospedale se potete raggiungerci..
Alessio cascò a terra piangendo mentre Rick balbetto un si e scoppiammo tutti a piangere, Fra risollevò Alex e prese le giacche dirigendoci verso l'ospedale. Venti minuti di viaggio, un viaggio silenzioso e pieno di ansia e dolore, il silenzio era interrotto da singhiozzi strozzati di tutti noi, siamo nella sala d'attesa da dieci minuti ormai e ancora non ci hanno fatto sapere niente e mi sto agitando. Un dottore venne verso di noi con uno sguardo triste e dispiaciuto..
Dott.: mi dispiace..
Alex: in che senso???
Dott.: la ragazza è entrata in coma, non sappiamo quando si sveglierà se si sveglierà. L'unica cosa che vi posso dire è di starle accanto, pregare e parlarle perché può sentirvi..
Rick: la ringrazio.. possiamo andare da lei??
Dott.: si ma non affollatela di parole e confusione deve stare a riposo..
Rick: si..
Ci dirigemmo verso la stanza in silenzio ma quando la guardammo immobile su quel letto ricoperta di fili e quelle macchine con quei fastidiosi suoni scoppiammo a piangere precipitandoci dentro..
LORENZO POV'S.
Scoppiai in un pianto isterico fiondandomi in questa fottuta stanza, mi accasciai sul suo letto prendendole la mano e accarezzandola..
Io: amore mio ti prego svegliati. Ti prego. Ho bisogno di te.
Fra: Lorè...
Io: lasciatemi in pace.
Alex: è colpa mia.
Non li ascoltai nemmeno e poggiai la testa sul suo petto piangendo e accarezzandola, perché a lei? Che cosa ha fatto di male? Perché lo lasciata andare? Perché? Piango pensando a tutto quello che abbiamo passato insime, la sua risata, i suoi occhi scintillanti, il suo sorriso, il broncio, la finta incazzatura, il suo modo di parlare per sembrare più sexi, il suo lato da bambina, i suoi abbracci, tutto mi manca tutto di lei e ora è in questo fottuto letto e non può fare niente di tutto ciò. La guardo piangendo mentre Rick mi accarezza le spalle e Alex chiama la sua famiglia che si precipita in ospedale insime alla mia, nemmeno li guardo e continuò a stringere la mano della mia principessa mentre il piccolo Chri le salta addosso stringendola e piangendo, Giulio lo stacca piangendo e abbracciando Nicole che le accarezza il viso, Antonella e Paolo sono sconvolti, piangono a la accarezzano abbracciando anche Alex che va fuori piangendo..
Rick: vado da lui..
Paolo: si..
Vidi Flora guardandola sconvolta e si strinse a Daniele piangendo, mamma mi poggiò una mano sulla spalla cercando di consolarmi e di farmi spostare ma mi irrigidii stringendo la mano di Mia..
Mamma: Lorè.. hanno diritto..
Non la lasciai finire di parlare..
Io: non mi muovo da qui. Lo già lasciata una volta e non voglio farlo una seconda. Lei è mia.
Scoppiai a piangere stringendola e sussurrando un "non ti lascio più amore mio", mamma si arrese e si spostò scusandosi con i suoi genitori. Ormai va avanti da due ore, tutti i ragazzi piangono, Alex è disperato e Nina trattiene gli insulti che vorrebbe urlargli in faccia. Una signora molto carina e un signore robusto e alto entrano nella stanza con un espressione sconvolta, li guardo non capendo e rivolgo di nuovo lo sguardo verso Mia, Antonella si avvicina a loro e abbraccia la signora mentre il signore si avvicina a Mia..
X: la mia bambina..
Paolo: siamo nella stessa condizione...
X: non dovevo lasciarla a voi. Mia figlia. Lo cresciuta con amore e adesso me la ritrovo qui in questo stato.
Iniziò ad alzare la voce mentre la donna gli si avvicinò per calmarlo senza riuscirci, collegai un attimo il cervello e li riconobbi, i suoi genitori adottivi. L'uomo continua ad urlare contro Paolo e poi inizia a insultare Alessio mentre Riccardo cerca di calmarlo visto che è suo zio..
X: è colpa tua. *indica Alex* tu le hai fatto del male. Non dovevo lasciarla nelle tue mani. Sei solo un fallito bastardo. Tu le hai fatto tutto questo. Mia figlia può morire per colpa tua. La mia unica gioia di vita. L'unica a cui ho dato tutto il mio amore rischia di non svegliarsi mai più per colpa tua.
Xx: amore smettila non mi sembra il caso, lascialo stare. Non centra niente. Se ti sentirebbe Mia ti prenderebbe a ceffoni.
Io: in realtà vi sente.
X: non me ne frega.
Paolo: stiamo calmi non è il momento per queste stupidate.
L'uomo ricominciò ad urlare quando ad un tratto queste stupide macchine iniziarono a suonare e sentii la mia mano stringere da quella della mia piccolina, mi aggitai e il dottore si precipitò in camera cacciandoci via, restai immobile davanti alla porta fissando la mia mano. Il dottore uscì poco dopo guardandoci..
Dott.: l'orario di visita è finito ne può rimanere solo uno per dormirci se volete.. state tranquilli si è solo agitata tutto qua anche se vorrei parlare con te.. *mi indicò col dito e lo seguii*
Io: mi dica..
Dott.: ho visto.. la sua mano si è mossa ha strinto la tua..
Io: ma quindi non era un sogno, non sono stato l'unico a vederlo..
Dott.: no. Tu eri il suo ragazzo?
Io: si..
Dott.: tu puoi aiutarla.. devi solo parlarle ti ascolta.
Io: farò di tutto..
Mi sorrise e andai dagli altri..
Io: resto io potete andare.
Mamma: tesoro stai un pò esagerando adesso.
Io: lei vuole me. Perciò non mi muovo da qui. Lo ha detto anche il dottore.
Nina: sono daccordo.
Le sorrisi e salutai tutti entrando in camera, mi stesi accanto a lei e la strinsi a me accarezzandola e iniziando a parlarle del più e del meno, di quanto mi sia mancata, del perché lo lasciata e di quanto stavo male, finché non mi addormentai..

NOTA AUTRICE.
Salveeeeee eccovi qua il nuovo capitolo❤ lo so che mi odiate lo so però vi amo anche io.❤ il prossimo capitolo sarà davvero toccante perché diciamo che introduco un pezzo della mia vita, un qualcosa che vorrei davvero ❤. Commentate e votate e ditemi se vi piace, se fa schifo oppure se non vi piace ❤ vi voglio bene❤ ci vediamo al prossimo capitolo ❤♡♡

Da quando ti ho perso non so più chi sono❤ⓂDove le storie prendono vita. Scoprilo ora