Da quando ti ho perso non so più chi sono❤Ⓜ

Un figlio con te. -capitolo 149-

RICCARDO POV'S.
Ormai sono giorni che viaggio da Roma a Los Angeles come un pazzo esaurito ma non posso farne a meno, sto seguendo mia cugina perché voglio capire come sta, cosa le succede e non voglio mollare proprio ora. Sono sempre costretto a mentire alla mia adorata ragazza che ormai si è scocciata e parla sempre meno con me ma cosa posso fare? Non posso lasciare la mia piccola nana senza sapere cosa le prende e quali sono i suoi problemi e poi sono sicuro che Mari capirà tutto questo perché sa quanto tengo a lei visto che l'ho cresciuta e lo persa per così tanto tempo. Infilo gli occhiali e la seguo di nascosto cercando di essere il più naturale possibile, svolta un angolo e vedo il cartello di un ginecologo attaccato ad una porta, la vedo entrare dopo aver fatto un grande sospiro e mi avvicino alla porta mentre vedo una donna incinta entrare dalla porta. Mi siedo a terra aspettando che esca mentre mille pensieri iniziano ad affollarmi la mentre ma uno tra tutti si fa spazio, l'ecografia sul comodino di Nina galleggia nella mia mente e le sue parole quasi balbettate nervosamente alle nostre domande..
MIA POV'S.
Esco dopo aver fatto l'ecografia ed aver verificato che il mio piccolo angioletto sia al sicuro, apro lentamente la porta ritrovandomi davanti Riccardo che mi fissa curioso e preoccupato, ingoio a fatica la mia stessa saliva e lo guardo confusa e in cerca di risposte..
Rick: mi devi delle spiegazioni.
Io: anche tu.
Rick: credo sia meglio andare in un posto più appartato..
Io: ok..
Mi afferrò la mano trascinandomi con sé in un piccolo pacchetto vuoto e ci sedemmo su una panchina in silenzio, posò il suo sguardo sul mio ventre e poi guardo confuso a terra..
Rick: che ci facevi da un ginecologo?
Io: perché mi stavi seguendo?
Rick: ti sto seguendo da quando te ne sei andata, ormai sono tre mesi che non ti vediamo e non riesco più a stare lontano da te..
Io: ti sei pazzo..
Rick: rispondi alla mia domanda adesso. Avanti Mia.
Guardai a terra nervosa e iniziai a mordermi il labbro nervosa come non mai, lo sentii sospirare e mi posò una mano sul ventre osservandolo e accarezzandolo dolcemente..
Rick: Nina ha la sua ecografia in camera sul comodino, sorride guardandola ogni volta.. è per questo che non torni a casa?
Io: Riccà è complicato...
Rick: non è complicato. Tu lo ami ancora. Il bambino è suo?
Io: si...
Rick: te ne sei andata per questo??
Io: quella sera volevo dirglielo ma poi beh.. insomma lo sai..
Rick: lui ti ama torna a casa..
Io: ti farò sapere ma ti prego non dirlo a nessuno e sta tranquillo..
Rick: per favore fammi sapere qualsiasi cosa adesso devi andare..
Io: ci vediamo Rick..
Sorrise lasciandomi un bacio sulla fronte e se ne andò, ritornai a casa e mi buttai sul divano guardando la tv..
RICCARDO POV'S.
Arrivai a casa stanco morto e andai in camera dove trovai Mari a leggere un libro, la guardai sorridendo ma non mi degnò di uno sguardo così provai a baciarla ma si scansò..
Io: che ti prende?
Mari: a me non prende niente. Te tutto bene?
Io: vuoi dirmi che cazzo ti prende?
Mari: A ME?!. QUINDI TI IMPORTA? MI LASCI SEMPRE SOLA, NON MI DICI MAI DOVE VAI E POCO FA HO VISTO I BIGLIETTI. CHE CAZZO CI FAI A FARE TU LÌ?. CHI CAZZO INCONTRI? NON TI BASTO PIÙ? CAZZO DIMMELO E ME NE VADO NON CI SONO PROBLEMI.
Io: ma cosa dici amore ascoltami quello che ti dirò non lo dovrà sapere nessun. Per questi mesi ho spiato Mia.. oggi ho scoperto che è incinta..
Mari: c-cosa?
Io: si.. è felice almeno per questo, avrà un figlio tutto suo e dio è la cosa più bella del mondo..
Mari: oddio è stupendo..
Io: amore.. noi.. quando avremo un figlio? Tu sei pronta?..
Mari: mi stai chiedendo di..
Io: solo se tu vuoi..
Mari: voglio fare un figlio con te. Riccardo è la cosa più bella del mondo ed io non voglio più aspettare..
Sorrisi e la guardai baciandola e spogliandola dolcemente iniziammo a fare l'amore e a dare vita ad una piccola creatura che ci cambierà per sempre la vita...