Di te non ne avrò mai abbastanza -capitolo 83-

422 23 6
                                    

FRANCESCO POV'S.
Osservai Giulia ballare col tipo ormai esausto e scazzato della situazione, presi un bicchiere di vodka liscia e lo calai in un solo sorso osservando la scena e cercando di rimanere incollato alla sedia il più possibile, Ale si avvicina a me iniziando a parlare di lei ma in quel momento i miei occhi si fermano sulla scena più fastidiosa del mondo quel verme che bacia la mia ragazza e le tocca il sedere, scanso Ale e mi precipito da lei..
GIULIA POV'S.
Gaetano si avvicina prendendomi da un braccio e baciandomi stringendo il mio sedere nelle sue mani, non ci capisco più niente ma in un secondo mi ritrovo distante da lui e vedo Fra che gli tira un pugno sul naso e lo allontana, lo guardo non sapendo cosa fare finché non lo sento afferrarmi il polso e mi trascina fuori ormai fuori di sé, mi porta verso la macchina e si ferma intrappolandomi tra la macchina e il suo corpo perfetto, vidi la rabbia nei suoi occhi e il suo respiro rallentarsi..
Fra: che stavi facendo eh?.
Io: è stato lui. E poi te lo meriti.
Fra: me lo merito per cosa?
Io: per esserti scopato quella puttana.
Fra: È QUA CHE TI SBAGLI NON MI SONO SCOPATO NESSUNO. TU NON MI HAI VOLUTO ASCOLTARE. QUELLA PUTTANA MI HA BACIATO MENTRE STAVO UBRIACO MA LO RESPINTA E DA LI CONTINUA A TARTASSARMI NON TI HO DETTO NIENTE PERCHÈ AVEVO PAURA DI PERDERTI MA HO SOLO PEGGIORATO.
Restai in silenzio e lo guardai iniziando a baciarlo con foga..
FRANCESCO POV'S.
La baciai con foga mordendole le labbra e tirandolo, la sollevai per le cosce e la sbattei alla macchina spingendo il mio bacino contro il suo, ormai ho perso il controllo non riesco più a trattenermi e non voglio fermarmi, apro la macchina e la spingo dietro abbassando tutti i sedili e ringraziando i vetri oscurati e chiusi la macchina ricominciando a baciarle il collo, le levai quel dannato top e con foga iniziai a succhiarle il collo scendendo sempre di più, le levai la gonna e le tolsi con strappo netto il reggiseno iniziando a succhiarle il seno, succhiai e mordicchiai il seno destro mentre con una mano strinsi più forte quello sinistro, iniziai a leccarle la pancia mordendo il ventre e levandogli le mutandine, infilai la testa tra le sue gambe e iniziai a baciare l'interno coscia e a morderlo sempre più forte facendola urlare e lasciandole dei lividi, mi avvicinai di più e istintivamente chiuse le gambe ma con forza gliele divaricai penetrando con la lingua e iniziando a fare dei movimenti circolari, iniziò a gemere e ad ansimare urlando il mio nome, tirai un morso e continuai più velocemente mentre lei intrecciò le mani tra i miei capelli e iniziò a tirarli spingendomi di più, urlò il mio nome venendo e ansimando. Si spostò su di me con velocità e portò il mio membro nella sua bocca iniziando a succhiare e a leccare, mordicchiò e subito urlai mettendole le mani trai capelli e iniziando a spingere la sua testa, continuò a succhiare e si lasciò guidare da me, le tirai i capelli e iniziai muoverle la testa più velo ansimando e gemendo lanciando qualche urlo ogni volta che i suoi denti graffiano la pelle, succhiai di più e urlo venendogli in bacca la sento ingoiare ma continuo a spingere e lei a succhiare, la prendo di peso e metto la sua intimità all'altezza del mio viso, con una mano le spingo la testa dettandogli i movimenti mentre con l'altra le stringo il sedere e penetrò con la lingua, spingo con la mano la sua intimità sul mio viso mentre la mia lingua si muove velocemente mentre qualche gemito scappa dal mio controllo, lei continua a succhiare mentre geme e urla, veniamo entrambi urlando i nostri nomi così capovolgo in fretta situazione e mi posizioni tra le sue gambe penetrando con forza, la sento urlare e questa volta non solo dal piacere ma anche dal dolore così mi fermo lentamente e inizio a muovermi dolcemente..
GIULIA POV'S.
Lo sento muoversi dolcemente ma non appena mi destabilizzo fa un sorrisetto malizioso e ricomincia a baciarmi con foga spingendo più forte, iniziò ad urlare graffiandogli la schiena e lasciandogli lividi da per tutto mentre lui continua a spingere sempre più forte e in profondità, sbatte in un punto preciso provocandomi più piacere del solito e poi riprende a spingere più forte di prima divaricandomi le gambe, lo sento andare sempre più in profondità e le spinte si fanno più veloci e non riesco a trattenermi dall'urlare, allaccio le gambe alla sua vita e innarco la schiena spingendo anche io, lo vedo rallentare e scivolare giù lasciando un piccolo spazio, ma non ho neanche il tempo di capire che sento afferrarmi dal sedere e tirarmi verso di lui, mentre lui spinge con forza, in quel momento veniamo insime urlando uno il nome dell'altro e ansimando affannati..
Io: t-ti amo..
Fra: anche io e non sai quanto.
Sorrido e piano esce da dentro di me accasciandosi al mio fianco  e stringendomi a lui..
Fra: scusa per prima non volevo farti male amore mio.
Io: sta tranquillo.
Sorrise e mi abbracciò stretta coprendomi col sua maglia, i suoi capelli bagnati sgocciolarono sul mio seno e le goccioline iniziarono a scendere sul ventre bloccandosi li e formando un piccola luna, sorrisi e mi strinsi al petto di Fra chiudendo gli occhi mentre lui mi abbracciò e mi rivestì per portarmi a casa...

NOTA AUTRICE.
Eccomi qua con questo capitolo un po troppo Hot. Infatti ho esagerato 😂😂 spero vi piaccia. Finalmente sti due sono tornati insieme ave Cesare. Commentate e votate ci sentiamo al prossimo capitolo ❤

Da quando ti ho perso non so più chi sono❤ⓂDove le storie prendono vita. Scoprilo ora