Da quando ti ho perso non so più chi sono❤Ⓜ

Pierozzi in miniatura -capitolo 184-

ALESSIO POV'S.
Sento un leggero tremore sullo stomaco e la felicità impossessarsi di tutto il mio corpo, sento un enorme sorriso comparire sulla mia faccia e mi avvicino a lei abbracciandola forte, le bacio la testa sorridendo mentre mi stringe e piange come una bambina. Le alzo il viso stringendolo tra le mie dita e piano le asciugo le lacrime stampandole un bacio sulle labbra, mi guarda in cerca di risposte e sorrido poggiando una mano sul suo ventre, solo adesso noto il piccolo gonfiore ed io che pensavo fosse solo un pò di ciccia in più e invece è una piccola creaturina, la mia piccola creaturina che cresce dentro di lei..
Io: è la cosa più bella del mondo..
Nina: davvero?
Io: amore ne avevamo già parlato. Per me è la cosa più bella del mondo in questo momento, mi sento l'uomo più felice dell'universo. Avrò un bambino tutto mio, mio, nostro figlio.
Nina: scusa se mi sono comportata male.. ti amo troppo amore..
Io: anche io ti amo piccola mia.
Sorride mentre tutti si congratulano e ci abbracciano felici...
FRANCESCO POV'S.
Guardo Chri e continuo a spingerlo dolcemente sulla dindola, ride felice e guarda dappertutto non restando un attimo fermo, urla ridendo e implorandomi di spingerlo più forte. In questo periodo ho capito tantissime cose ma la più importante è che amo questo nanetto malefico e la mia piccola Giulietta più di qualsiasi altra cosa al mondo, farei di tutto per vederli felici e sereni...
Chri: papinooo..
Io: dimmi vita mia.
Chri: oh malonna.. Shono un macchio non levi camammi coshì, shono un omo filanciatoo...
Scoppio a ridere baciandolo e stringendolo forte, sale sulle mie spalle tenendosi e rido continuando il discorso..
Io: scusami nano dimenticavo che stavi per sposarti...
Chri: e non pendemmi in gilo che io shono un omo shelio anche a quesha età.
Io: e se quando vai all'asilo ti piace un altra?
Chri: ma shei paccio? Io amo pofondamente la mia lagaccia, shamo legati da un filo impishibile.. 
Io: ui ma!
Rido baciandogli le gambine e prendendolo in braccio, mi butto sul dondolo e me lo poggio sul petto, lo osservo e rido per i suoi capelli buffi, Giulia non vuole tagliarglieli e adesso a un enorme palla rotonda riccia al posto dei capelli, sembra uno dei tanti bambini buffi ai cartoni animati..
Io: e se oggi andiamo a tagliarci i capelli e non diciamo niente a mammina?
Chri: pecchè mamma gno?
Io: perché non te li vuole far fare...
Si poggia la manina sul mento e pensa prima di annuire con quel suo solito sorrisino furbo, rido riempiendolo di baci e poggia le sue manine sul mio petto disegnandone i contorni, rido sentendo il solletico al tocco di ogni suo ditino sulla mia pelle..
Io: la vuoi una sorellina Chri?
Chri: shi ma inshomma pecchè poi levo share a contollalla sempe pecchè shono gelosho...
Io: ah che bravo figlio.. quindi una nuova piccoletta in casa va bene?
Annuisce sorridendo e lo bacio alzandomi, prendo le chiavi della macchina e andiamo dal parrucchiere. Guardo Chri che corre da Giulio sorridendo così entro e lo saluto...
Giulio: oggi tutti e due??
Io: si non ho detto niente a Giulia quindi taglio nuovo anche per il nano. Giulio: ti ammazza quando torni a casa hahaha..
Io: mio figlio non può sembrare l'amico cesso del figlio più piccolo dei Griffin insomma con un padre così.
Scoppia a ridere alzando le mani e vedo Chri già seduto in postazione, mi siedo al suo fianco e Giulio inizia il suo lavoro. Usciamo da lì belli e profumati mentre Chri si atteggia col suo nuovo taglio, arriviamo a casa ed entriamo in silenzio mentre la mia adorata mogliettina ci aspetta in salotto puntuale come un orologio svizzero. Sgrana gli occhi non appena vede Chri e le ragazze scoppiano a ridere scattandogli varie foto..
Giulia: Pierozzi.
Ale: oh Francè io scapperei...
Giulia: cosa hai fatto ai capelli del mio principino?....
Chri: ma shono fatto più figo..
Mia: oh madonna è Pierozzi due.
Giulia: MA HANNO ANCHE LO STESSO TAGLIO!.
Ila: io lo trovo bellissimo vie qua amore de zia...
Chri: coshì shono più bello pe la mia lagaccia.
Lore: ma cosa ho fatto di male io!.
Scoppiamo a ridere e bacio Giulia che mi tira un leggero schiaffetto sul collo, la prendo in braccio e la bacio dolcemente mentre la stringo al mio petto..
Giulia: almeno avete lo stesso ciuffo ricciolo che adoro..
Rido baciandola e la stringo più forte osservando il suo ventre e ripensando ad una bambina tutta nostra...