Capitolo 21 - Amici di Jess e Tom

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"Allora, avete scoperto qualcosa di interessante?" ci chiede stranamente sorridente Beth. Sognante, non solo sorridente.

"Ti sei appena vista con Hans?" le chiedo, stringendo gli occhi.

"Uh, io?"

"No, guarda, James"

"Sì" ammette sorridendo ancora di più. Ok, l'abbiamo totalmente persa.

Sbuffo e mi rivolgo a James: "Mi è appena venuta un'idea geniale!"

"Uhm, sentiamo che lampadina si è accesa nella tua testolina" risponde con un sospiro. Sarà la mia ventesima idea geniale di oggi, ma finora il colpo di genio migliore è stato quello di andare a far merenda in panetteria, con un buon muffin al cioccolato...

"Beh, se è un altro muffin va bene" aggiunge ridendo Beth, per poi perdersi di nuovo nei suoi pensieri amorosi verso Hans.

"Ohw, guarda che questa è sul serio una bella idea!"

"Ok, parla, già che devi sottoporci a questa tortura, almeno fa' che sia breve" sbuffa il mio amico trattenendo una risatina.

"La prima cosa che vi voglio dire è che siete davvero antipatici, voi due! La prossima volta vado a farmi aiutare da Charlotte, pure lei è più gentile e carina di voi!" brontolo.

"Spero che la seconda cosa sia migliore della prima..." commenta James.

"Guardate che non vi dico niente!" protesto, fintamente arrabbiata.

"No, ti prego, Izzy amata, sei la migliore amica che esista al mondo! Non puoi non dirci questa cosa! La curiosità ci sta divorando vivi!" recita in modo melodrammatico Beth, per poi aggiungere a mezza voce "Ceh, la mia sincerità nel parlare di queste cose è pari a quella con cui posso dire che sono lesbica e fidanzata con Charlotte, o ancora che tu, Izzy, hai un cervello nella scatola cranica di cui madre natura ti ha fornito alla nascita..."

Che simpatica migliore amica, eh!

Rido e comunico la mia grande ideona: "Possiamo chiedere qualcosa agli amici dei miei genitori! Domandiamo a mia zia Helen e zio Jacob chi erano gli amici di mia madre e mio padre e poi li rintracciamo! E ci facciamo una bella chiacchierata insieme! Magari ne sanno qualcosa..."

Silenzio.

James mi guarda ammirato: "Wow, allora madre natura non ti ha fornito di una scatola cranica inutile con sola aria dentro! Forse in un qualche angolo remoto c'è anche un frammento di encefalo!"

Gli mostro la lingua ridendo.

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Ok, ora so chi erano gli amici dei miei genitori. Conosco già alcuni di loro, ma non tutti.

Da Susan a Rebecca, da Robert a Sam, da Lily a Sarah... Eccoli qua, tutti elencati con precisione e ordine. Lì in mezzo ci sono anche Alice e Jonathan con cui ho già fatto conoscenza.

Zia Ally mi ha proposto una cosa formidabile: invitare tutti loro a cena, Helen e Jacob compresi! Sarebbe una cena fra amici (per loro) e un comodo modo per indagare per me, James e Beth.

Gli zii hanno informato tutti e pare che solo Lily e Sam non potranno venire. Verranno anche gli altri zii e zie.

Sono un po' ansiosa... Sono degli amici dei miei genitori con cui non mai parlato! E la prima volta che lo faccio, devo domandare loro della scomparsa di mamma e papà! Bel modo per iniziare a fare conoscenza... Ma non ho altre alternative e questa è l'idea migliore che mi sia venuta, quindi... Non posso lamentarmi, ecco.

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James mi stringe il braccio affettuosamente per darmi coraggio. Hanno appena suonato alla porta e non so quale dei numerosi invitati possa essere.

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