Prospettive

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Non occorrono parole, parole giuste, ricercate per dire a qualcuno un si incondizionato, affidandosi a lui senza remora alcuna.
Sarà come lanciarsi nel vuoto? E senza paracadute?

No, lui ti tiene stretta, nulla di male può accadere.

Mi fido di lui? Anche lui me lo chiede spesso, anche mentre mi ama, e il suo sguardo si illumina quando annuisco timidamente.

Si, mi fido di lui, assolutamente. Come mai con nessuno prima di lui. E non è il desiderio ad annebbiare la mia mente, che invece in questo momento vede sempre più chiaro.

- Dal momento che sono qui i tuoi timori dovrebbero essere fugati. ..-
- Potresti sempre cambiare idea, aver paura e questo pensiero, malgrado cerchi continuamente di scacciarlo, torna inesorabile in ogni attimo silenzioso che c'è tra noi. Ho avuto bisogno da subito che tu mi stessi vicina, ti avrei tenuto con me gia appena conosciuta. Volevo conoscere i tuoi pensieri, i tuoi desideri, ti avrei tenuta con me anche solo per sentire il tuo respiro. -

Ti rendi conto che quest'uomo è pazzo di te?

Si mi rendo conto.

Hai paura?

Forse, un po. Forse lui ha ragione. Se cambiassi idea , se improvvisamente mi sentissi di aver fatto scelte avventate?
Gli spezzerei il cuore.
E' vero che ho un po paura, ma solo di essere troppo felice.
Di vedere realizzate tutte le fantasie che mi facevo tutte le sere, soprattutto in quelle più buie e solitarie, quelle in cui neanche vivere la vita dell' ennesimo personaggio di un libro poteva aiutarmi a sognare.
James, con la sua grazia e la sua voce mi rendeva felice, leggera, mentre fantasticavo su cio' che mi avrebbe detto , su baci e carezze e poi l'amore...

Ora, oltre le mie più ardite fantasie, sono veramente qui con lui. E ciò che sognavo dicesse lo ha detto, e ripetuto e adesso sono io a dover prendere delle decisioni.

- Sono qui con te perché voglio stare con te, verrò dove vorrai portarmi, perché mi fido di te e ti amo. Non saprei cosa dire di più. ..-

- Anch'io ti amo e sono felice per le tue semplici parole , non serve che tu mi dica altro - ribatte mostrando la sua felicità in un abbraccio forte, di quelli che puoi solo pensare che sei finalmente al sicuro.
Si, al sicuro, protetta, al riparo da ogni pericolo .

- Sembra che tutto il mondo sia in questa stanza - penso a voce alta .
- E così, adesso è così. - ribadisce - e quando finiremo il tour e saremo a Londra potrò portarti a casa mia, a conoscere mio padre , i miei fratelli, i miei amici. E potremo pensare a noi, a quello che vogliamo per noi in prospettiva, più a lungo termine.
La cosa mi elettrizza già ora. -

Wow...

Niente male! Altro che sogni ! Ci manca una bella proposta, che ne so, di matrimonio, e poi i tuoi vecchi voli pindarici ti avranno portato esattamente dove hai sempre voluto essere!

Di nuovo... si finisce sempre per essere dove dobbiamo... ah il mio amico, la sa proprio lunga...

Io so soltanto che voglio solo stare con lui. Le altre cose verranno da sole.

Mi scioglie dal suo abbraccio.

- Andiamo - dice sornione.
Non ho il tempo di pensare e quasi mi trascina nel bagno con lui.
La bella vasca può ospitarci entrambe senza fatica.
Ma le sue intenzioni sono chiare... Sarà mai realmente ... sazio ?
Speriamo di no. Io non lo sono di certo.

Prepara il bagno con cura, io lo ammiro mentre si muove rilassato, poi mi guarda sottecchi. So cosa vuole. Così mi spoglio piano della sua maglia e dei suoi boxer, con i quali ho dormito. Vado verso al vasca ed entro, stendendomi nell'acqua calda e accogliente.
Lui non si fa attendere e si immerge alle mie spalle assicurandomi nel suo abbraccio .
Sono in pace con me stessa e con il mondo. Tra le sue braccia.
Al sicuro, e non sono le classiche banalità da romanzetto rosa.
È così vero e reale che quasi spaventa.

- Ti piace? -chiede dolcemente.
- E fantastico. .. tu sei fantastico. .. - sussurro.
- Oltre ogni tua rosea aspettativa, immagino - dice ironico.
- Questo è certo !!!-
- Vorrei che fosse questa la tua prospettiva adesso. Quella di essere felice, con me, insieme, sempre -.
Bacia delicatamente il mio collo e scatena una intensa reazione nel mio corpo esposto ed indifeso. Gemo e so che questo è solo l'inizio.
Le sue carezze delicate diventano sempre più ardite e fa fremere ogni parte di me . Queste sensazioni intense mi fanno tremare.

- Girati- dice piano- e guardami - .

Faccio come dice e mi fissa intensamente.

- La mia meravigliosa . piccola,dolce, innocente e sensuale Amelie'... -

E mentre abbasso gli occhi imbarazzata,mi attira su di sé e accarezza la mia intimità. Presto sarò di nuovo perduta. Mi tocca delicatamente come le corde della sua chitarra e riesce a ottenere lo stesso effetto che mi fa ascoltare la sua musica. .. e la mia estasi comincia a farsi strada e quando la sento vicina chiudo gli occhi e sussurro il suo nome e il mio cuore trema e mi arrendo ad un piacere ogni volta più intenso.
Mi guarda soddisfatto.
- È bellissimo vederti così. ...-
Poi ancora mentre io sono ancora tremante entra dentro di me e tutto perde di nuovo i suoi contorni netti. La realtà sfuma i suoi tratti in quelli di un sogno colorato, caldo e travolgente. Mi annienta .
Sono così coinvolta che sento rapidamente di essere di nuovo vicina al culmine e guardandolo quasi chiedo il permesso di lasciarmi andare... il fuoco che arde nel suo sguardo non mi lascia altra scelta e mentre lo sento arrivare anche lui arriva li, oltre il limite, e finiamo esausti in un abbraccio . Estasi ed abbandono , le nostre essenze fuse in una unità inscindibile.

Le decisioni sono prese, le scelte fatte.



Incomplete - Ho sempre cercato te.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora