Incomplete - Ho sempre cercato te.

La strada

-Tutto bene? ... Si tutto bene. .. - mi dice James, appena rientrato in camera - cosa è successo? - .
Mi guarda intenso penetrando la mia anima. Forse ormai sono un libro aperto per lui.
Non mi dispiace questa intesa, non so neanche come si è così radicata ma mi conforta l'idea che non possiamo nasconderci reciprocamente nulla. Mi fa sentire ancora più profonda la prospettiva di una unione elettiva tra noi.

-Parlato con tua madre eh? -
- Già-
- E quindi... come l'ha presa? Eri così preoccupata... ma sei ancora viva, e non mi sembri contrariata . .. -
- No - dico sorridendo- più che altro un po' sorpresa. Pensavo che sarebbe andata in iperventilazione, soprattutto perché ho sospeso i corsi, ma in realtà il discorso ha preso un'altra piega ed ho finito per avere delle raccomandazioni, delle rassicurazioni e diciamo una pacca sulle spalle. Sono più tranquilla, ma la cosa mi ha lasciato un po ' sconcertata - .
- Non sono stato motivo di scandalo? -
- No. Mi ha solo raccomandato di aver cura di me e di te, se ti amo come dico -.
- Già mi piace questa mamma! -
- Giuro che questo proprio non lo avrei mai sperato, ma va benissimo. Posso pensare a noi più serenamente -.
- Mi piace l 'idea della serenità... - dice stringendomi a sé- profuma di muffin ai mirtilli e cioccolata calda- .
- Paragone interessante. .. e io cosa sarei? Muffin o cioccolata? - chiedo ridendo.
- Ma il muffin e' naturale ! Morbido, dolce e profumato....- dice baciandomi il collo.
- Ti prego... James... magari la cioccolata la prendiamo più tardi...- mi sto sciogliendo tra le sue braccia - dobbiamo andare a pranzo, poi il sound check. .. non puoi ... adesso ...-
- Sono stato tutta la mattina senza di te, ho bisogno di recuperare ...Diciamo il tempo perduto... - sussurra e mi bacia ancora approfondendo il bacio fino al punto di non ritorno.

Quando squilla il telefono della camera bisogna correre, ci aspettano a pranzo. Possibile che non riusciamo a tenerci i vestiti addosso quando restiamo da soli ?

Liam ci guarda e il suo volto dimostra chiaramente che ha capito tutto. Del resto abbiamo lo sguardo perso e le facce trasognate di chi ha appena fatto l'amore. Comprendo le occhiate dei ragazzi della band e le loro battute divertite. Come posso dar loro torto?
Devo cercare di spiegare a James che non è il momento di perdere la testa, inficiando il suo stesso lavoro e quello dell' intera band.
Sono certa che non ne ha alcuna intenzione, ma dobbiamo darci una regolata...

Ma cosa stai dicendo? Come intendi agire? Gli dici che troppo sesso fa male al suo lavoro? Sei fuori? Lui ti vuole, tu lo vuoi e non c'è modo di limitare la passione che state vivendo.

Ma la cosa ci sta travolgendo... si, letteralmente.
Per fortuna si pranza velocemente, e si va all' X-TRA Hotel per le prove . Le prossime date in Germania saranno impegnative perché in giorni consecutivi, non avremo molto tempo per noi...

Il viaggio si sta rivelando in tutta la sua bellezza, ma allo stesso modo trapela anche la fatica,soprattutto quella di James e della band, fatica che si sta accumulando. A parte un giorno di pausa prima di andare nei paesi scandinavi avremmo ancora un giorno una volta arrivati a Londra.

La strada si sta snodando rapida sotto ai nostri piedi. Ci sta portando lontano, stretti in abbracci che scaldano il cuore. Ci condurrà insieme fino a casa. Dalla chiacchierata con mia madre sono uscita più sicura sulla mia storia personale. Sono una ragazza che ha scoperto ciò che vuole. Lo ha tra le mani e se lo terrà stretto.

Ogni sera le performance sono, se ciò fosse possibile, sempre più straordinarie.
Il pubblico tutto lo adora nel vero senso della parola. Non importa in quale luogo ci troviamo.
La loro reazione è la medesima.
I testi, la musica coinvolgono chi ascolta e lo ammaliano completamente. Io so di cosa si parla. Ho trascorso intere notti ascoltando le sue parole, incantata dalla sua musica e l'effetto, dall' inizio di questa storia si è solo amplificato.

Anche in questo senso che mi appartiene ogni giorno di più. E mi piace.

L'ultima data in Belgio prima di andare a Londra. Finalmente.
In questi ultimi giorni sento forte l'ansia per l'incontro con la sua famiglia. La mia esperienza con Gabriele mi è relativamente d'aiuto. La sua famiglia mi vedeva solo come un conto in banca .
Una opportunità per il figlio di continuare a usare tutto tranne che la testa per vivere. Non hanno mai provato ad avvicinarsi a me veramente.
Spero che adesso le cose possano andare diversamente.

- Vogliamo restare qui domani per riposare e partire il giorno seguente per Londra oppure andiamo via domattina ?-
James mi chiede la cosa dopo cena, mentre siamo ancora con i ragazzi.
- Faremo come vorrai. Non ci sono problemi per me. Forse sarebbe meglio partire domani e andare finalmente a casa. -
- So che sei un po stanca, anche noi lo siamo. Le tre serate londinesi chiuderanno il tour e dopo il mio lavoro sarà più tranquillo-
Mi abbraccia dolcemente.
- Mi piace che tu stia pensando ad andare a casa, nella mia casa. Non ci sei ancora mai stata ... e sembra che per te sia già casa... sai, la mia immagine di futuro include noi due insieme ovunque vorrai stare. Se non ti piacesse ne cercheremo una più adatta a noi.- lascia un bacio sui miei capelli, guardandomi sereno.
- Andiamo a dormire e partiamo domattina presto, saremo a casa in mattinata e potrai prendere confidenza con il posto! - conclude sicuro.

Annuisco. È il momento di capire cosa potrà significare vivere con lui. Senza la continua sarabanda degli spostamenti, di alberghi, e impegni scanditi dalla tabella di Liam .

Di certo ci saranno altri impegni e entro fine anno altre date da fare, ma intanto potremo passare del tempo insieme e capire se funziona davvero tra noi.

Il nostro volo da Anversa parte intorno alle sette, quindi siamo in aeroporto praticamente all'alba. Giungiamo a Londra dopo circa un'ora o giù di lì.
La band arriverà più tardi, alla fine siamo noi che abbiamo scelto di fare presto, di fare prima .
Il mio viaggio in taxi è tutto stupore. Questa città mi catturera' senza lasciarmi scampo. Lo so, e lo voglio.
Quando il taxi si ferma scendo emozionata. James prende i nostri bagagli con l'aiuto del tassista , e io li seguo.

-Vieni- dice James, invitandomi ad entrare- siamo a casa -.

Si, finalmente la strada ci ha portato a casa.