Home Sweet Home

2.1K 113 6
                                    

- Coraggio, cosa aspetti? Andiamo, avrei dovuto prenderti in braccio forse... - e mi viene incontro sorridendo.
- No, no, non ci siamo mica sposati! - dico ridendo.
- Sarà per la prossima volta, allora. - mi prende per mano e mi accompagna sulle scale .
Se varco la soglia sarò veramente dentro la sua casa, niente più camere dall'albergo per un po'. Diventerà davvero casa mia? Dipende tutto se la vita insieme funzionerà. Spesso la quotidianità riesce a distruggere anche i rapporti più consolidati. E noi ci conosciamo da così poco tempo. ..

Sei sicura? Non sembrerebbe. Corpi e anime combaciano perfettamente, i vostri pensieri balenano come dalla stessa mente, i cuori battono all'unisono. Devo continuare?

No. Devo entrare, non ho tempo per pensare oltre.

La porta rossa d'ingresso è aperta su una specie di loft, un ampio locale tutto verniciato di bianco. C'è uno spazio per tutto, un angolo per la musica, uno per leggere, sono veramente impressionata. Rispecchia molto il suo modo di essere, essenziale e nello stesso tempo completo, perfetto come lui.

Giudizio un tantino di parte, non credi?

E allora? Come posso giudicarlo diversamente dal momento che sono innamorata di lui? PER ME LUI È PERFETTO.

L'arroganza delle maiuscole...

-Vieni, posiamo la nostra roba in camera. - dice accompagnandomi per mano.
Non nego di essere realmente emozionata. Chissà se lui si è sentito così quando abbiamo dormito insieme a casa mia. Li, però ancora non mi apparteneva come adesso, il nostro coinvolgimento non era ancora tanto profondo.
- Staremo bene qui insieme, non preoccuparti. Viviamo i nostri momenti insieme uno dopo l'altro, senza timore. Adesso abbiamo da trascorrere insieme la nostra giornata e con i prossimi tre giorni la tournée è conclusa. E poi ci dedicheremo a noi. Io ho bisogno di te, di godermi te in ogni momento - .
-Sono qui-. Allargo le braccia e lo accolgo, lo sento stringermi, come se volesse diventare tutt'uno con me.
-Incontreremo la tua famiglia...- dico titubante.
- Non sarai spaventata da questa cosa? Non devi preoccuparti per i miei genitori. Sembrera' un po strano anche a loro il nostro esserci trovati e presi così, ma con l'amore non ci sono modi giusti, tempi giusti, o qualsiasi altra cosa certamente incasellabile e statisticamente certa. Tua mamma ti sembrava un problema, e non è stato così. Affronteremo ciò che si presenterà, non mi preoccupo adesso -.
Alle volte la sua sicurezza mi disarma. Lo vedo come se fosse un giovane ragazzo perso per la sua musica e in realtà dietro a quell'immagine lieve c'è un ragazzo volitivo e di grande carattere, che sa cosa vuole e se lo prende, affrontando le difficoltà a viso aperto e non preoccupandosi dei sacrifici da fare per ottenerlo.

Sei proprio cotta....

Oh si... si che lo sono...

- E' molto presto - dice allegro, - ti va se facciamo un giro nel quartiere, facciamo colazione, compriamo dei fiori, facciamo la spesa...-
- Mi sembri un po su di giri !- rispondo .
- Sono eccitato, è tutto nuovo per me, è una magnifica sensazione. -
- Ne sono lieta. Di vederti felice - di essere felice.

Trascorriamo la mattinata per le strade di White Chapel, e mi rendo conto che adesso è qui che abitero'.
Comincio a costuirmi una mappa mentale di luoghi, punti di riferimento, snodi e percorsi.
Chissà come sarà alla fine vivere qui...
- Devi smettere di preoccuparti ! - il solito lettore del pensiero!
- Torniamo a casa? Per adesso devo metabolizzare tutto quello acquisito finora. - dico alzando le mani ormai arresa al suo volere.

Abbiamo fatto la spesa e dopo aver preparato insieme qualcosa da mangiare, condividiamo un momento rilassante durante il pranzo e poi decido di andare a riposare.
- Ti raggiungo tra poco - Mi rassicura James- -Faccio qualche telefonata ed arrivo- .
Mentre mi cambio per stare più comoda, lo sento parlare al telefono, più chiamate, toni diversi. Prima i genitori, Liam , un paio di amici. Fissa orari ed appuntamenti.

Mi stendo sul mio nuovo letto. Qui ogni cosa ha il suo profumo, ci sono immersa come un mare. Amore mio...

Mi abbandono al sonno, lui arriverà.
Dopo non so quanto tempo sento le sue mani sfiorare il mio viso, le mie labbra, come in un sogno.
- James... finalmente. ..-
- Scusa il ritardo, mi faccio perdonare subito se vuoi... - dice insinuando le mani sotto alla mia maglia.
Il mio desiderio si sveglia all'improvviso, anzi adesso è proprio sveglissimo.
-Sei pronta per me? - mi sussurra all'orecchio.
- Sì, sempre...- dico piano, - Sono tua -

Non abbiamo bisogno di altre parole, ormai conosciamo la sincronia del battito dei nostri cuori. Le nostre labbra si trovano affamate e ci esploriamo reciprocamente, ormai persi.

Ci siamo amati, intensamente e dolcemente nello stesso tempo, con lentezza, come per fissare ogni istante, per sentire più forte ogni gesto, ogni anelito.
La meraviglia e lo stupore non mi abbandoneranno mai.
Insieme i nostri cuori riprendono lentamente il ritmo consueto e mi addormento tra le sue braccia.

- Ehi..- mi stringe ancora- bella addormentata...
sveglia, è quasi ora di cena-.
- Non ho voglia di mangiare... cioè dipende ...-
- Da cosa? -
- Dipende...- il mio sguardo è languido, quasi lascivo.
- Amelie'! Stai diventando insaziabile bambina...- sembra divertirsi- Andiamo, ci aspettano Liam e la sua compagna.
Andremo a cena con loro. Penserò più tardi ai tuoi appetiti, diciamo, particolari. -

È una bella serata, e stare insieme a Liam e Joanne è veramente piacevole. Liam è sempre squisito con me, e racconta lui stesso alla compagna come, il Caso secondo lui, abbia deciso di fare un enorme regalo a James. Sono il suo dono dal cielo. Liam mi fa arrossire mentre descrive i nostri primi sguardi, il mio imbarazzo, la determinazione di James a non lasciarmi più andare.

- Che storia romantica! - sospira Joanne- sembra uscita da un romanzo della Austin ! Siete molto fortunati! Non capita a tutti nella vita di provare qualcosa di così intenso, di così speciale . -
- Probabilmente - dico piano - adesso però dobbiamo evolverci ...-
- Sì - aggiunge James pronto -nel signor Bay e signora! -
- Hai intenzione di sposarti presto? - chiede Liam divertito.
- Quando dirà di si - risponde .
- Ti ha già chiesto di sposarlo? - interviene Joanne sognante.
- Veramente. ..- Comincio a dire.
-Sto solo aspettando il momento migliore, affinché mi dica di si senza timori e ripensamenti- .
- Parli come io non ci fossi! - rispondo cercando di buttarla in battuta.
Ma io so che James sta parlando sul serio. Il suo sguardo e disteso e lascia trasparire la sua determinazione, farà come dice.

Lasciamo Liam e Joanne con la promessa di passare presto un'altra serata insieme, e sinceramente spero proprio che accada presto. Sono due persone interessanti e gradevoli, colte ed intelligenti, con le quali siamo stati veramente a nostro agio.
Tornando a casa mi tiene stretta a se'. Diversamente dall'Italia qui la primavera tarda ad arrivare. Sento freddo e non vedo l'ora di rientrare . James mi abbraccia piu forte. Il suo calore mi arriva fino al cuore.
Ha detto che troverà il momento giusto perché io non rifiuti.
Ma lui sa già che non potrei mai dirgli di no.

- So che stai pensando a ciò che ho detto a cena-.
- Tu sai sempre cosa sto pensando- rispondo scuotendo la testa.
- Devi convenire che la cosa è utile, non si perde tempo a cercare di capirsi! - Scoppiamo a ridere insieme .
Siamo arrivati a casa. Chiusa la porta alle nostre spalle, non mi rendo conto, e mi prende in braccio senza una parola. Mi guarda intenso e si dirige in camera.
- So che hai ancora fame. Anch'io. -

Incomplete - Ho sempre cercato te.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora