In volo per Londra, piena di una nuova e serena consapevolezza, ascoltavo con James alcuni demo che aveva preparato in vista della registrazione del nuovo album. A lui bastava la sua chitarra, e lei ci aveva sempre accompagnato, fedele. I brani erano bellissimi già così, solo voce e chitarra, ma adesso avrebbe lavorato in studio agli arrangiamenti finalizzati all'incisione del disco. In alcune frasi leggevo i tratti della mia anima, cosi sapientemente tratteggiati... di certo James aveva un grande spirito di osservazione, leggeva la mia mente e capiva il mio cuore nel profondo.
Ero così felice di essere così profondamente nei suoi pensieri...
Una volta a casa si concentrò sulle sessioni di registrazione in studio ed io mi dedicai allo studio e agli acquisti .
Sentivo regolarmente Riccardo, il quale si stava concentrando sui preparativi per le nostre nozze , curando con Franco ed Anna ogni particolare del borgo che ci avrebbe nuovamente ospitati. La parte che, per paradosso, mi preoccupava era la questione legata al mio abito. Non mi ero mai preoccupata eccessivamente degli abiti. Ma qui la questione era diversa ed io ero totalmente sprovvista di basi per affrontare la questione. Niente amiche che si erano già sposate con le quali avevo condiviso esperienze simili, parentela praticamente inesistente, quindi totale esperienze uguale a zero.
Riccardo diceva che sapeva dove trovare l'abito per me, ma sarei dovuta tornare comunque in Italia per la ricerca, le prove , e ciò significava tempo lontano da James, dalla nostra vita insieme, dalla nostra casa.
Ma il destino, ormai ho imparato, con me sembrava sempre in agguato. James non era ancora uscito per andare in studio, il suo telefono squillava insistentemente .
- Non rispondi?- chiedo .
- Sarà lo studio, sono un po' in ritardo... non serve che risponda, sarò lì tra poco- .
- E se non fosse lo studio? - chiedo di nuovo, - controlla no?-
- Ok, mia signora!- risponde ironico.
Lo sento rispondere e intraprendere una affabile conversazione, in cui, infine ringrazia e segna un appuntamento di lì a due giorni.- Allora? - il mio viso doveva mostrare parecchia curiosita' .
- Allora era la segreteria di Burberry. Lo sai che sono loro testimonial , un contratto mi lega a loro ancora per un paio di collezioni... ecco hanno saputo da Liam del nostro matrimonio imminente e ... come dire... si sono offerti di provvedere ai nostri abiti per la cerimonia... -
- No...davvero?- pensavo fosse incredibile, no, fantastico era dir poco - Tu cosa pensi?- chiedo timidamente.
- Penso che non sia il caso di rifiutare. Per quanto intima, credo sia comunque una occasione mondana nella quale possono dire di aver vestito il loro testimonial e signora. Penso sia ghiotta come cosa . Vedrai che faranno per te sicuramente qualcosa di adatto alla circostanza e di bellissimo. Sarai soddisfatta.-Quando andammo presso l'atelier dove ci attendeva il fashion designer ed il suo assistente mi sentivo veramente un pesce fuori d'acqua. Il mio sguardo era smarrito e prontamente James mi sussurra : - Tranquilla siamo nelle stesse condizioni, non sai quante volte mi sono chiesto cosa c'entrassi io con questo mondo, ma mi hanno chiesto di farlo e Liam ha detto che non era una occasione da lasciarsi sfuggire. Quindi adesso sentiamo cosa ci propone il tipo. - il mio adorato lettore del pensiero...
L'assistente si porta subito via James, sembra che per lui sia più facile , basta scegliere direttamente tra i loro modelli; io resto qui con il designer. Mi guarda serio e mi tempesta di domande, poi d'improvviso mi propone uno schizzo, che deve aver preparato mentre rispondevo alle sue richieste.
Un abito da sposa in perfetto stile indie . Wow. È bellissimo .
Devo avergli detto di me abbastanza da orientarlo così bene.
- È fantastico! - dico entusiasta.
- Potremmo scegliere il tessuto ed i ricami che lei gradisce di più, ma io ho già una idea precisa - dice il designer- fissiamo un appuntamento per la settimana prossima e così definiamo anche gli altri dettagli. Misure, colore, accessori...-
- Ok - mi limito a dire, - comunque non bianco, l'abito, voglio dire-
- Indubbiamente! - dice sorridendo, finalmente...
Presi gli appuntamenti, torniamo a casa. Ho bisogno di braccia che mi cullino, che mi custodiscano e restituiscano pace. Ho bisogno delle sue braccia. Il loro conforto, per fortuna non mi manca mai, l'amore con lui è sempre degna conclusione di una giornata. Riporta tutto al giusto livello, il cuore può riposare leggero e l'anima trovare la sua pace, completa, appagata.I giorni corrono veloci, troppo. Il disco di James è praticamente pronto, uscirà probabilmente nei primi giorni di ottobre. Il tour promozionale è fissato per metà ottobre.
Anche a Coloti è tutto pronto per celebrare il matrimonio. Partiremo domani , una settimana prima della cerimonia, per occuparci degli ultimi dettagli con Riccardo.L'arrivo al borgo sembra un salto indietro, come quando sono tornata nella mia casa. Per molti versi James ha sempre avuto ragione, nessun posto era più giusto di questo per noi, in queste circostanze. Sua per sempre... si tra qualche giorno sarò sua per sempre...
Sai già di esserlo.
Si, ma sarà così davanti il mondo, e io in fondo ci tengo che il mondo lo sappia ! Che sappia quanto sono felice, quanto questo uomo mi renda felice.
Essere qui significa ancora una volta che tutto questo è vero. VERO.
Riccardo, con l'aiuto di Franco e Anna, ha reso il borgo ancor più delizioso di quanto già non fosse.
Ai lati del viale era stato montato un leggero pergolato in legno, completato da un velario bianco, quasi trasparente. Vasi e piante fiorite erano state sapientemente inserite sul percorso e il prato e tutte le zone verdi circostanti erano state ripulite e curate .
I margini del bosco erano stati sfrondati e aggiunte delle panchine in legno e ghisa . Intorno alla piscina tre grandi gazebo ospitavano i tavoli dove si sarebbe consumato il rinfresco. La zona della celebrazione era concentrata ai piedi della scalinata che conduceva all'Osservatorio. Una pedana avrebbe ospitato sposi e celebrante, tutto era incorniciato da un arco fiorito e davanti alla pedana erano già state allineate le sedie per gli ospiti. Tutto questo per noi... sta succedendo a me...Dio mio.
Due giorni prima è arrivata mia mamma e qualche cugino che mia madre ha insistito per invitare. E poi i genitori di James, i suoi amici, la band al completo. Il borgo li ospita tutti, ed è una perfetta occasione per trascorrere tutti insieme la sera prima del matrimonio. I miei amici sono accorsi felici a questa serata "Before the Day" . Ian e tutta la compagnia ci festeggia allegra .
E io come sempre cerco di mettere a fuoco ogni particolare, perché ogni piccola cosa domani mi ricorderà che tutto questo è veramente successo. Sta veramente succedendo. La sua mano tiene la mia e mi accompagna su per la scala, nel loggiato del nostro appartamento. Restiamo per un po, dopo che tutti sono andati via o a dormire, restiamo a sentire il rumore di questa ultima notte prima di sposarci.
- Come ti senti? - mi chiede piano stringendomi potentemente a sé.
- Emozionata, un po ' confusa e felice, molto felice. - sorrido nel buio, ma sono certa che lui mi sta vedendo.
- Forse avrei dovuto dormire nell'appartamento dei miei stanotte...ma non sono riuscito a vedermi senza te a fianco, proprio stanotte. Ho bisogno di te, se possibile, più degli altri giorni, delle altre notti.-
- È così anche per me... non riesco a vedermi senza di te...-
- Entriamo, bisognerebbe riposare, domani sarà una lunga giornata.- dice saggiamente.
- Già, penso anch'io... ricordi la promessa che ci scambieremo ? - chiedo timida.
- Certo, è la cosa più importante per me. -
La porta si chiude nuovamente alle nostre spalle come sei mesi fa . Il suo sguardo è lo stesso di allora, mi fissa famelico e io sono pronta a farmi divorare e a divorarlo io stessa. Non c'è tempo, la notte corre veloce e l'alba giungerà presto con tutto ciò che comporterà il nuovo giorno.
- E allora amami come sai, dammi tutto te stesso, io sono tua...-
- Per sempre...
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Incomplete - Ho sempre cercato te.
FanfikceAlle volte la vita ti trova, inattesa. Ed una banale richiesta per sostituire un collega schiude le porte al destino. Amelia incontra così il suo idolo e lui incontra la ragazza che ha sempre cercato, desiderato e voluto per completare la sua anim...