DAWN'S WOLF

CAPITOLO 19

DAWN'S WOLF

Capitolo 19

Pov. Shailey

-Chi sei veramente?-

-Non capisco cosa tu voglia dire.- le dico.

-Sai benissimo quello che voglio dire Shailey.- risponde lei avvicinandosi a me.

-No davvero, non capisco.-

-Andiamo Shailey, so tutto. So che in realtà il tuo nome non è Shailey Donovan ma Shailey Brown, figlia del nostro defunto Alfa Alexander Brown. Perchè non ce lo hai detto? Perchè hai fatto finta di essere un' altra persona?- mi chiede sedendosi sul divano.

E ora come le spiego il motivo per cui le ho mentito: non le posso dire che il loro caro Alfa in realtà è solo un assassino accecato dal potere? Per natura i lupi si fidano del proprio Alfa, non andrebbero mai contro una sua decisione. Non si fiderebero mai della mia parola.

-Nessuno mi avrebbe mai creduto- le dico sinceramente sedendomi di fianco a lei sul divano.

-Io lo avrei fatto!- sbotta innervosita.

-Davvero? Se un lupo qualsiasi che tu non conosci venisse da te a dirti che il tuo Alfa ti ha solo mentito, come la prenderesti? Ti fideresti del lupo sconosciuto onti fideresti del tuo Alfa?- chiedo in tono ironico.

Lei sembra ragionare per un po' sulle mie parole.

-Hai ragione, nessuno ti avrebbe creduto.-

-Per favore, non dire a nessuno chi sono veramente, ho paura di quello che potrebbero farmi se lo scoprissero. Di quello che potrebbero fare ai miei fratelli.- le dico.

-Certo, ma chi dovrebbe farvi del male? Se il branco lo sapesse, soprattutto ora che ci sono delle prove, sarebbe fantastico. Potresti prendere il posto di George e ristabilire il potere della tua famiglia. Sarebbe fantastico.- mi dice lei.

-No non sarebbe fantastico. Alex i miei genitori sono stati uccisi da qualcuno del branco, io ho dei sospetti ma non ho le prove per incriminarlo. Non posso presentarmi e dire a tutti quello che è successo e accusare qualcuno.- le dico.

-Ascolta, troveremo una soluzione, okay? Ora non siete soli, vi aiuterò a riprendervi ciò che vi spetta.- detto questo mi abbraccia ed esce dalla casa iniziando a correre in direzione della villa del branco.

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Ho appena raccontato ai miei fratelli ciò che mi sono detta con Alex e ora siamo tutti e tre seduti sul divano a ragionare su quello che dobbiamo fare. Per i miei fratelli Alex ha ragione ma io ancora non ne sono convinta.

-Io vado a correre un po'- dico ai miei fratelli.

Salgo velocemente le scale, apro la porta della mia stanza e mi dirigo verso l'armadio per estrarre da esso un top soportivo nero, un paio di pantaloncini neri e delle scarpe da ginnastica. Mi cambio e scendo in soggiorno per salutare i miei fratelli, ma non trovo nessuno.
Saranno andati a mangiare qualcosa penso.
Esco di casa e mi incammino verso il bosco. Quando sono abbastanza lontana dalla casa inizio a correre sempre più veloce. Voglio liberarmi di tutta la mia frustrazione, di tutta la mia confusione.
Voglio liberarmi dei ricordi e delle mie paure.
Delle mie insicurezze e dei miei problemi.
Arrivo ad un piccolo fiume e decido di fermarmi per potermi rinfrescare un po'.
Prendo un po' d'acqua con le mani e mi bagno il viso, iniziando a massaggiarmi anche il retro del collo.
Proprio mentre sto per alzarmi e ricominciare la mia corsa, un rumore alle mie spalle attira la mia attenzione.
Mi volto di scatto per individuare la fonte del rumore e mi ritrovo incastrata tra un albero e un corpo caldo.
Le sue braccia attorno alla mia vita, le sue labbra sulle mie e il suo corpo muscoloso che preme sul mio.
Ricambio il bacio incastrando le mie dita tra quei soffici capelli. Dopo qualche minuto mi stacco a fatica da quelle labbra calde e perfette.
Appoggio la fronte sulla sua e in un sussurro dico.

-Cosa ci fai qui Logan?-

Pov. Logan

Entro in camera sbattendo la porta.
La rabbia che è nata dentro di me vedendo la sua macchina uscire dai confini della villa, è infinita. Non mi sono mai sentito così arrabbiato per una cosa così banale. Decido di andarmi a schiarire le idee nel bosco, da solo, in compagnia solo di una bottiglia di vodka. Esco dalla stanza e mi dirigo in cucina per prendere la mia unica fonte di consolazione, l' alcol.
Entro dentro la grande sala e mi dirigo in cucina, apro un paio di mensole fino a che non trovo quella giusta, dalla quale estraggo una bottiglia nuova di vodka. Torno in sala e noto Chris seduto ad uno dei tavoli con in mano un bicchiere che contiene sicuramente alcol. Mi avvicino al tavolo e mi siedo dai fronte a lui.

-Cosa hai amico?- gli chiedo bevendo un goccio dalla bottiglia.

-Bisogno di riflettere- mi dice lui bevendo un sorso del suo drink-Tu, invece, cosa hai?- mi chiede indicando la bottiglia.

-Provo a dimenticare, provo ad eliminare la rabbia e i ricordi.-

-È per lei?- mi chiede.

-Non lo so. Di sicuro non mi è indifferente.- mentre cerco di prendere un altro sorso la bottiglia mi viene strappata di mano.- ma che problemi hai?- gli chiedo.

-Cosa provi in questo momento?- mi chiede allontanando ancora di più la bottiglia.

-Non lo so- sospiro coprendomi il volto con le mani.-mi sento molto arrabbiato e vuoto. Ho solo voglia di affogare il mio dolore nell' alcol.- mi riprendo la bottiglia e continuo a bere.

Più bevo e più tutti i problemi svaniscono.
Più bevo e più la mia rabbia svanisce.
Più bevo e più il vuoto dentro di me aumenta.
Mi alzo di scatto e di corsa esco dalla sala.
Continuo a correre fino a raggiungere l' inizio della foresta, qui mi trasformo e continuo a correre entrando in completo contatto con la natura.
Non so per quanto tempo corro, so solo che arrivo vicino ad un piccolo fiume e qui arresto la mia corsa.
Mi ritrasformo e bevo un sorso d'acqua. Mi siedo in riva al fiume e mi rilasso fino a quando un rumore, proveniente da est, non disturba il momento.
Mi alzo di fretta e mi nascondo dietro un cespuglio per non farmi scoprire.
Dopo pochi secondi una ragazza si ferma in riva al fiume, esattamente dove ero io poco tempo fa.
Quando finisce di rinfrescarsi si volta e il mio cuore smette di battere.
Shailey.
Esco dal mio nascondiglio, afferro la lupa per la vita e faccio scontrare la sua schiena con un albero. Senza darle il tempo per metabolizzare il tutto attacco le mie labbra sulle sue in un bacio passionale.
Un sacco di sentimenti attraversa il mio corpo: felicità, rabbia e amore.
Perchè si, sono innamorato di Shailey Donovan.
Lei si stacca troppo presto e appoggia la sua fronte sulla mia e in un sussurro dice:

-Cosa ci fai qui Logan?-

-L' istinto mi ha portato qui. È stato il mio lupo a guidarmi fino a qui, come la tua lupa ha guidato te fino a qui. Potrai negarlo per il resto della tua vita Shailey, ma tu sai che qualcosa sta succedendo. Sento l' effetto che ti faccio, quando ti tocco il tuo corpo reagisce con il mio. Pensiamo allo stesso modo ma abbiamo caratteri diversi. Ci completiamo, i nostri lupi si completano, le nostre menti, i nostri cuori. Quando sono con te nessun altro conta, potrei essere accanto alla lupa più bella del mondo che guarderei solo te. Tu sarai sempre l'unica che riuscirà a distruggermi o a risollevarmi. Basta un tuo gesto e tutte le mie barriere crollano. Non ho mai pensato di poter dire queste due parole un giorno ma, invece, eccomi qua: ti amo Shailey.

Votate e commentate in molti per farmi sapere se cambiare o no dei passaggi. Baci Sofia.

P.s Scusate se vi ho fatto aspettare tanto per il capitolo.