DAWN'S WOLF

CAPITOLO 29

DAWN'S WOLF

Capitolo 29

Pov. Shailey

Sento il mio cuore fermarsi e la mia gola seccarsi. Sapevo che sarebbe potuto accadere ma nella mia testa Logan sapeva già tutta la verità. Qui siamo nella realtà e io non sono riuscita a dire niente della mia vera identità. Quando sono arrivata qualche mese fa con l'intento di far soffrire George e tutta la sua famiglia, di togliergli il potere che ha conquistato uccidendo i miei genitori lasciandolo senza niente, proprio come ha fatto lui qualche anno fa. Vengo affiancata dai miei fratelli che con il nostro collegamento mentale mi suggeriscono che è meglio andare via prima che scoprano chi siamo. Il nostro piano prevedeva di cogliere alle spalle l'Alfa ma in questo momento noi siamo in inferiorità numerica perché è vero che ci sono ancora tanti seguaci di nostro padre ma con il tempo molti di loro si sono convertiti riconoscendo come Alfa George. Niente sta andando secondo i piani e se vogliamo avere una sola possibilità di battere la persona che ha distrutto le nostre vita dobbiamo andarcene. Molto lentamente iniziamo ad allontanarci dalla folla e mano a mano che mi allontano dal ragazzo dai capelli corvini un pezzetto del mio cuore si infrange. Silenziosamente delle gocce salate iniziano a bagnarmi le guance e il mio corpo è scosso da piccoli ma frequenti singhiozzi. Velocemente mi asciugo le lacrime senza farmi vedere dai miei fratelli che camminano davanti a me. Una volta arrivati davanti alla porta finestra veniamo bloccati e circondati da una dozzina di licantropi che ci afferrano costringendoci a tornare indietro. Sia io che i miei fratelli ci opponiamo ma loro sono in troppi per poterli contrastare. Vengo bloccata per le braccia da due lupi mentre i miei fratelli vengono ammanettati per impedirgli qualsiasi movimento. Le due guardie iniziano a spingerci verso il centro della folla e in meno di due secondi ci ritroviamo con un centinaio di occhi puntati addosso. Guardo verso il palco e vedo Logan guardarmi con un espressione confusa e io distolgo subito lo sguardo dagli occhi del lupo che ha sciolto il mio freddo cuore. 

-Cosa sta succedendo?- chiede Logan iniziando a scendere gli scalini del palco.

Nessuno dice una parola.

-Cosa sta succedendo?- ripete urlando e posizionandosi di fronte a me.

-E' difficile da spiegare e probabilmente avrei dovuto dirtelo prima ma non ho mai trovato il momento adatto e quando cercavo di dirtelo succedeva sempre qualcosa che mi impediva di rivelarti il mio segreto.- dico sussurrando.

-Di che segreto stai parlando?- mi chiede Logan.

Abbasso lo sguardo ma continuo a sentire il peso degli sguardi della gente che continua a bruciare sulla mia pelle. Una grande e calda mano mi prende sotto il mento e me lo alza facendomi incontrare i suoi bellissimi occhi azzurri come il mare.

-Di che segreto parli?- mi sussurra ad un centimetro dalle mie labbra.

-Della vera identità dei miei genitori.- gli dico-Ti ho mai detto come sono morti?-

-Mi hai detto che sono morti in un incidente stradale ma questo cosa c'entra?- mi chiede.

-Non è vero che sono morti in quel modo, loro sono stati uccisi.- confesso e faccio un grande sospiro.-Io, i miei fratelli e i nostri genitori eravamo tutti seduti sul divano della nostra vecchia casa di legno nel bosco. Eravamo tranquilli fino a che mia madre non sentì un rumore sospetto, avvertì mio padre e disse a noi tre di andare a nasconderci in soffitta, cosa che noi facemmo. Dopo un po', però, io iniziai a non sentire più nessun rumore quindi andai a vedere quello che succedeva. Scesi molto lentamente le scale cercando di non farmi notare ma quelli che vidi ha fatto si che il mio cuore smettesse di battere. C'erano due uomini più o meno di quarant'anni e tre lupi: uno dei due uomini aveva una pistola in mano. Molto velocemente l'uomo si è avvicinato a mio padre e lo ha colpito molto forte mentre l'altro uomo teneva ferma mia madre, impedendole qualsiasi movimento. Mio padre lottò con tutte le sue forze ma alla fine venne sconfitto e l'uomo gli sparò un solo colpo, ma fatale, alla testa. Subito dopo l'uomo misterioso si voltò verso mia madre e le riservò lo stesso trattamento. Ho visto i miei genitori morire e io sono morta con loro, ho smesso di vivere ma sono tornata in vita quando i miei occhi verdi hanno incontrato i tuoi occhi azzurri. Il verso segreto, però, non è come sono morti i miei genitori ma chi erano. La collana che in questo momento indosso apparteneva a mia madre, la vera Luna di questo branco, mio padre, l'Alfa Alexander , le regalo questo ciondolo per il loro matrimonio. -  confesso senza smettere di guardarlo.