Urban Strangers.||Genn Butch

Chapter 9

Finita la pizza, decidiamo di gurdare un film a caso trasmesso dalla televisione.

In realtà nessuno la stava ascoltando.

Alex e Ele si sono addormentati sul divano e di conseguenza io e Genn dovevamo dormire nel letto di Alex.

Sono sicura che non dormirò.

Al pensiero di dormire con lui... non so cosa pensare, ma sono sicura che non succederà niente, almeno spero.

'Genn, io vado a letto. Buonanotte'

'Vengo anche io fra due minuti'

Vado in bagno, mi strucco e mi metto il pigiama.

Arrivo in camera di Alex e mi stendo sul letto.

Metto il telefono a caricare e inizio a girovagare per i social.

*whatsapp:un nuovo messaggio*
Da Papà:
Come sta andando la serata?

A Papà:
Benebene, adesso andiamo a dormire. Notte.

Da Papà:
Buonanotte.

Dopo qualche secondo, entra anche Genn che si sdraia di fianco a me.

Non so se continuare a fissare il telefono, se parlare con lui o se guardare il soffitto o meglio ancora fingere di dormire.

Così tanto imbarazzo in una sola serata.

Decido di spegnere il telefono e lasciarlo caricare.

'Beh, buonanotte Genn'

'E non parliamo come ogni sera?'

'Sinceramente non mi va.'

Da quando ha risposto alla chiamata di quella 'Silvia' sono, non lo so nemmeno io cosa mi prende.

Forse sono gelosa, ma perchè dovrei? Io e Genn siamo solo amici, no? Non mi ha mai dimostrato di 'amarmi' e neppure io l'ho mai fatto.

'Dai, sentiamo, che ti prende?'

'Niente, Genn, sono solamente stanca'

Mi giro sul fianco, dandogli le spalle per evitare di essere a due centimetri dal suo viso e perdermi nei suoi occhi.

Sono passati circa venti minuti e non riesco a dormire.

Probabilmente Genn sta già dormendo, ma non mi giro a fissarlo, chissà che figura di merda ci pianterei se fosse sveglio.

'Vuoi continuare a fissare il muro o dirmi perchè sei diventata più fredda?' dice Genn, interrompendo quel maledetto silenzio.

'Non penso di essere diventata più fredda e poi, nel caso la fossi diventata, perchè?'

'Se non lo sai tu. Da quando ho risposto al telefono te ne sei andata e a tavola non hai detto una parola'

'Me ne sono andata perchè avevo finito la sigaretta e tanto eri in compagnia' dico alzandomi dal letto e iniziando a camminare avanti e indietro per tutta la stanza.

'Sei gelosa, bionda?'

'Gelosa di cosa? Non stiamo insieme, tra me e te non c'è niente, quindi perchè dovrei esserlo?' inizio a gesticolare.

'Già tra me e te non c'è niente..'

'E poi tu sei già fidanzato Genn, ti pare che non ho notato quel tuo sorrisino al telefono e non dirmi che non era la tua ragazza, perchè non ci credo. Se fosse stata una tua amica non ti saresti allontanato da me per parlarle, vero?'

'Non era la mia fidanzata, era la sorella di un mio amico che si trova in ospedale, mi ha detto che sta meglio e per questo ho sorriso. Avresti potuto chiedere invece di fare queste sceneggiate da fidanzatina, perchè non la sei e non la sarai mai'

Già, non la sarò mai. Perchè sperarci tanto? Ma che cazzo sto dicendo, non mi piace e non mi piacerà mai. Solo amici, solo fottutamente amici.

'Beh allora scusa.'

Esco dalla stanza e vado a prendere un bicchiere d'acqua.

Mi fermo a guardare Alex e Eleonora che si stavano abbracciando, sono così carini.

Finito di bere ritorno nel letto, mi straio e mi ritrovo a due centimetri di distanza dalla bocca di Genn, il quale mi da un bacio.

Mi stacco immediatamente.

'Ti ricordo che io e te non potremmo stare mai insieme, ricordi?' dico ripetendogli le sue stesse parole.

«qualcosa di giusto l'hai fatto, finalmente»

«stai zitta. Sarei rimasta a baciarlo per ore, ma ha ragione, non ci potrà essere niente tra di noi»

'Scusa, non so cosa mi sia preso'

Mi giro, ridandogli le spalle e finalmente riesco ad addormentarmi.

_________________

La prima parte mi fa schifo, l'ultima è abbastanza decente.

C'è stato un bacio eh? Piccolo e insignificante, ma c'è stato.

Chissà cosa passa per la mente al nostro piccolo Gennariello.

Comunqueee la #baellsquad hanno aperto un canale su youtube.

Li seguite già?