Chapter 27

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Oggi è il grande giorno.

Per l'audizione indossavo dei pantaloncini corti neri con sotto delle calze, una maglietta bianca che arrivava sotto l'ombelico e poi le vans nere.

Avevo piastrato i miei lunghi capelli biondi e mi ero truccata con un po' di mascara.

Genn indossava dei jeans neri, una maglietta blu scusa con delle scritte e le vans. Ovviamente capelli spettinati e ciuffo davanti agli occhi.

Anche Alex si era vestito molto semplice. Jeans, vans e una maglietta blu scura con una stampa colorata.

Presi la mia chitarra, e Alex fece lo stesso, e uno zainetto nero dove mettere dentro il telefono e le cuffiette per ascoltare di nuvo la canzone che avrei cantato su quel palco.

Ci sarebbero venuti a prendere il padre di Alex e quello di Genn, mentre mia madre, Davide e Emma li avrei trovati già là.

Appena il padre di Alex, alla guida, e il padre di Genn, seduto al suo fianco, arrivarono, tutti e tre uscimmo di casa e salimmo nella macchina.

Salita in macchina iniziai ad ascoltare la canzone che dovevo cantare, cioè 'Just give me a reason'.

Stavo per premere play, ma Genn mi tolse il telefono dalle mani e le cuffiette dalle orecchie.

'Non ne hai bisogno, sei pronta'

'Ma Genn...'

'Non ne hai bisogno'

Sbuffo e mi lascio convincere.

Blocco il telefono e lo poso bello zaino.

***
Finalmente arrivati.

Scendiamo dalla macchina e mia madre, Davide e Emma mi raggiungono.

'Allis, dimmi buona fortuna'

'Genn, non ne hai bisogno'

Sorride e quel sorriso mi ha dato la carica giusta per cantare.

Do un bacio sulla guancia ad Alex e uno a stampo a Genn e insieme alla mia famiglia raggiungo il tipo che assegnava il numero.

'Ciao!' mi dice con un'enorme saluto.

Dopo avermi chiesto il nome, mi assegna il numero: 976.

Gli 'US' erano i 1087, quindi riuscirò ad ascoltarli.

***
'Allison, tocca a te'

Vado verso il signore che mi ha chiamato e il presentatore, Alessandro Cattelan, pronuncia il mio nome e salgo sul palco.

Skin mi chiede il nome, l'età e cosa facevo.

Gli risposi e poi mi fanno cantare.

La musica parte, faccio un grande respiro e inizio a cantare.

Ho finito, si sento applausi e apro gli occhi. Sono tutti in piedi ed ecco le lacrime che scendono per la felicità.

Altre persone cantano e poi tocca a loro, agli Urban Strangers.

La loro risposta alla domanda, 'che genere suonate' è stata boh, mi hanno fatto sorridere, non hanno mai saputo cosa rispondere a questa domanda e io non sarei riuscita a rispondere.

La musica parte e iniziano a cantare.

Human being to the mob
What's a mob to a king?
What's a king to a god?
What's a god to a non-believer?
Who don't believe in anything?

We make it out alive
All right, all right
No church in the wild

Ho sempre adorato questa canzone cantata da loro.

Tears on the mauseoleum floor
Blood stains the coliseum doors
Lies on the lips of a priest
Thanksgiving disguised as a feast
Rollin' in the Rolls-Royce Corniche
Only the doctors got this, I'm hidin' from police
Cocaine seats
All white like I got the whole thing bleached
Drug dealer chic
I'm wonderin' if a thug's prayers reach
Is Pious pious cause God loves pious?
Socrates asks, "Whose bias do y'all seek? "
All for Plato, screech
I'm out here ballin', I know ya'll hear my sneaks
Jesus was a carpenter, Yeezy, laid beats
Hova flow the Holy Ghost, get the hell up out your seats
Preach

Human being to the mob
What's a mob to a king?
What's a king to a god?
What's a god to a non-believer?
Who don't believe in anything?

We make it out alive
All right, all right
No church in the wild

Le loro voci insieme sono fantastiche e, non per prendermi il merito, ma pensare che tutto questo è grazie a me.

I live by you, desire
I stand by you, walk through the fire
Your love is my scripture
Let me into your encryption

Coke on her black skin made a stripe like a zebra
I call that jungle fever
You will not control the threesome
Just roll the weed up until I get me some
We formed a new religion
No sins as long as there's permission'
And deception is the only felony
So never fuck nobody with'out tellin' me
Sunglasses and Advil
Last night was mad real
Sun comin' up, 5 a.m.
I wonder if they got cabs still
Thinkin' 'bout the girl in all-leopard
Who was rubbin' the wood like Kiki Shepard
Two tattooes, one read "No Apologies"
The other said "Love is cursed by monogamy"
That's somethin' that the pastor don't preach
That's somethin' that a teacher can't teach
When we die, the money we can't keep
But we prolly spend it all 'cause the pain ain't cheap
Preach

Human being to the mob
What's a mob to a king?
What's a king to a god?
What's a god to a non-believer?
Who don't believe in anything?

Will he make it out alive
All right, all right
No church in the wild
No church in the wild
No church in the wild
No church in the wild

Finiscono e tutti applaudono.

Alex piangeva e Genn sorrideva come non aveva mai fatto.

Appena i giudici finirono di fare i complimenti e di dire i quattro 'sì', Alex e Genn arrivarono ad abbracciarci.

'Siete stati fantastici' dico dando un bacio a Genn e abbracciandolo, per poi abbracciare anche Alex.

'Ce l'abbiamo fatta' sussurro all'orecchio del mio amico, stringendolo ancora di più.

Già, ce l'avevamo fatta.

Urban Strangers.||Genn ButchDove le storie prendono vita. Scoprilo ora