Urban Strangers.||Genn Butch

Chapter 35

Mi sveglio di colpo.

Guardo l'orologio che segna le 4:26.

'Dio voglio solo dormire!' penso alzandomi e scendendo le scale per andarmi a prendere un bicchiere d'acqua in cucina.

Prendo un bicchiere d'acqua e mi siedo su una sedia.

'Tu e Genn siete una bella coppia'

Salto quasi giù dalla sedia per lo spavento.

Mi giro e noto un Giò selvaggio molto assonnato bersi un po' d'acqua.

'Cosa?' domando, per farmi ripetere la domanda che non avevo ben sentito per via dello spavento.

'Ho detto che tu e Genn siete una bella coppia'

'Io e Genn non stiamo insieme' lo fermo, prima che possa continuare.

'Allis, si vede la differenza da come ti guarda quando sei da sola e come ti guarda quando scherzi con Luca, vorrebbe ucciderlo con lo sguardo' disse Giò con aria divertita.

Amo quando Genn fa il geloso, anche se certe volte è troppo possessivo e mi da fastidio.

Apprezzo che fa finta di niente perchè voglio farcela da sola, e l'ha capito.

'Senti Giò... potresti tenere questo piccolo segreto?' gli domando.

'Certo, ma non dovreste vergonarvi. State bene insieme' mi risponde lui con un gran sorriso.

'Non è per paura di non essere accettata da qualcuno in particolare, ma voglio vivere questa mia avventura libera, in un certo senso, e senza essere giudicata. Non volevo essere riconosciuta come la ragazza di quello "figo" degli Urban Strangers, quello biondo-cenere con degli occhi da farti innamorarmi subito, quello strano che in alcuni momenti è così dolce da farti venire il diabete e in altri è più strano di una donna con il ciclo e più difficile di una donna in generale. Il ragazzo psicopatico con degli capelli imbarazzanti in certi momenti. Quello con il cappellino sempre per i suoi capelli imabarazzanti. Non voglio essere riconosciuta perchè sono la migliore amica del ragazzo dolce degli Urban Strangers, quello che sembra tranquillo ma che quando siamo insieme è un matto, quello che mi da abbracci in cui starei per sempre e quello che mi capisce con un solo sguardo. Quello che da quando sono nata era e sempre sarà al mio fianco. Quello che mi portava dove volevo perchè non avevo la patente e ancora non la ho, ma questo è un altro discorso. Volgio essere riconosciuta perchè ho trasmesso qualcosa qui ad X Factor, qualcosa che al pubblico è piaciuto e per questo hanno deciso di portarmi avanti e potrò dire 'sono arrivata fin qui solo grazie a voi' e potrebbe sembrare un atteggiamento strano (?), infantile? Beh per me è naturale, perchè è così che è fatta Allison, ma evidentemente a qualcuno piaccio anche così'

Rivolgo lo sguardo verso Giò, che mi stava ascoltando e sorrideva alle parole che aveva sentito.

Noto un ombra.

ZAN ZAN ZAAAANN
CHI SARÀ L'OMBRA?!
Perchè urlo? Non lo so.
Come sta il mio piede? Meglio, dai.
Come va a scuola? Bene dai. Oggi ho fatto la versione di latino e secondo me è andata decentemente, speriamo.
Comunquee sono tornata e non mi sono mancata, anche perchè una scema che si fa le domande e si da le risposte da sola, non è normale.
Vabbeh dai vi lascio da sole.
Buon appetito per chi mangia (sono le 7:01 al momento)