"Che cazzo ci fai qui?" dissi trattenendo le lacrime dalla gioia.
"Volevo farti una sorpresa" disse sorridente.
"Mi sei mancato un casino"
"Non sai quanto mi sei mancata anche tu" disse ed io sorrisi involontariamente.
"Tieni" disse porgendomi un pacchetto "Auguri" aggiunse e prima che potessi ringraziarlo mi baciò.
Quanto mi erano mancati i suoi baci.
"Grazie" dissi tutta sorridente "Ma non c'era bisogno di farmi un regalo, a me bastavi solo tu"
"Ow, che dolce" rispose facendo la vocina di un bambino "Dai, aprilo"
Io annuii e scartai il regalo. Era una collana con un plettro e sopra c'erano scritte le nostre iniziali. Sorrisi e lo abbracciai immediatamente.
"È bellissima, grazie" gli dissi per poi dargli un bacio sulla guancia.
"Hei, ma questo non mi basta" mi rispose facendomi il broncio ed io gli diedi un bacio a stampo.
"Manco questo"
"Accontentati Michael" dissi iniziando a correre.
"Stronza! Ora ti prendo!" urlò rincorrendomi.
Riuscì a raggiungermi e mi prese alzandomi da terra e disse "Adesso dammi il bacio che volevo" e cosi feci.
"Adesso rimettimi giù e andiamo in spiaggia" gli dissi quasi come se fosse un ordine.
Arrivammo in spiaggia dopo circa venti minuti di viaggio. Era cosi bello andare in spiaggia la mattina presto. Ti potevi tranquillamente rilassare senza sentire le urla dei bambini giocare o senza che ti arrivasse qualche pallone addosso.
Ci sedemmo sopra l'asciugamano che avevo portato e stemmo zitti per un po'."Entriamo in acqua?" domandò Michael rompendo il silenzio.
"Cosa? Sei pazzo? Sono le sette del mattino e l'acqua sarà gelida! Poi tu sei senza costume!" risposi.
"Fa nulla se l'acqua è fredda, dai! E poi per me posso anche entrare con i jeans! Non è l'unica cazzata che ho fatto nella vita" disse ridacchiando per l'ultima frase.
Si alzò e si tolse la maglietta. Spalancai gli occhi e sentii le guance andare a fuoco.
"Dai vieni!" urlò dopo essersi avvicinato nel bagnasciuga.
"Non ci penso neanche!"
"Guarda che ti prendo a forza e ti faccio entrare tutta vestita!"
"Michael ho detto no!"
Lui corse velocemente verso di me senza darmi manco il tempo di alzarmi per scappare e mi prese a mo' di sposa.
"Michael! Fammi scendere, cazzo!" urlai dimenandomi.
Lui non mi diede risposta, si limitava solo a ridere. Entrò in acqua ed io iniziai ad urlare ancora più forte nel mentre che si allontanava dalla riva.
"Porca puttana Michael! L'acqua è gelida! Fammi uscire! Cazzo!"
"Fai la brava bambina, Beth. Non si dicono le parolacce!" ridacchiò.
"Michael Gordon Clifford! Non sto scherzando! Fammi uscire! Ora!"
"Più ripeti quel nome, più rimani in acqua!"
"Michael. Ti prego" piagnucolai.
Finalmente smise di allontanarsi e mi fece scendere dalle sue braccia.
L'acqua era troppo alta per i miei gusti, anche se toccavo, cosi avvolsi le mie gambe nel bacino di Michael e le mie braccia nel suo collo."Hai paura?" disse ridendo.
"No è solo che non sono alta come te e non voglio che l'acqua mi arrivi fino al collo" risposi.
"Mmh sicura?" disse facendo un sorrisetto malizioso.
"Si" risposi acida.
"Dai Michael fammi uscire dall'acqua! Ho freddo!" piagnucolai.
"Beth, basta. Calmati. Sono venuto qua per stare con te e per divertirmi, non per sentire le tue continue lamentele!" disse con tono quasi incazzato.
"Lo so, ma io ho freddo"
"Anch'io ho freddo, ma voglio stare in acqua con te"
Alla fine mi arresi e rimasi in acqua con lui.
"Ti giuro che se dopo mi bagni il sedile dell'auto ti uccido" gli dissi dopo un po'.
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Fanfictionmichaelgclifford ha iniziato a seguirti. Iniziata: 28/07/2015 Completata: 02/06/2016 100k visualizzazioni: 22/08/2016 #207 in fanfiction: 26/08/2016 #149 in fanfiction: 28/08/2016 #75 in fanfiction: 30/08/2016