Dei rumori assillanti mi svegliarono.
"Auguri ragazzi!" urlavano i miei genitori fuori dalla mia camera.
Mi alzai dal letto e guardai l'ora. 7:17. Alzai gli occhi al cielo.
Andai verso la porta e la aprii."Ma è possibile che per ogni nostro compleanno dovete svegliarci presto?!" dissi scocciata.
"Avete vent'anni ora! Dovete festeggiare!" disse mia madre.
"Di certo non sono dell'umore giusto per festeggiare e questo giorno sarà come tutti gli altri, quindi lasciatemi dormire!" chiusi la porta sbattendola e tornai a dormire.
Ore 12:34.
Mi svegliai dopo qualche ora non avendo più sonno e scesi in cucina a mangiare qualcosa. Notai che non c'era nessuno. Sapevo che Josh doveva andare da alcuni amici, ma i miei genitori dov'erano finiti? Non ci pensai e aprii la dispensa per prendere un pacco di biscotti. Nel mentre che mangiavo un biscotto notai una busta per le lettere appoggiata sul tavolo della cucina e sopra c'era scritto "Per Bethany".
Aprii velocemente la busta e trovai un biglietto e iniziai a leggerlo.Non voglio trattenerti molto, ma voglio che tu segua gli indizi che troverai.
Primo indizio:
In questo posto ci sei stata il giorno prima del concerto dei 5 Seconds of Summer e hai incontrato una persona.Il biglietto era anonimo, ma sapevo già chi l'avesse scritto. Non avevo assolutamente voglia di fare nulla, ma la mia testa diceva di seguire quegli indizi, quindi andai a cambiarmi e poi salii in macchina. Andai verso il parco dove avevo incontrato Michael..e già mi veniva da piangere anche se tra noi era finita da più di sette mesi.
Scesa dalla macchina entrai nel parco e andai nel posto dove avevo incontrato Michael. Ed ecco che trovai un'altra busta. Tornai in macchina e aprii anche quella.Secondo indizio:
Il posto dove hai mangiato insieme a quella persona per la prima volta.Era quel piccolo ristorante italiano. Andai lì in quello stesso tavolo dove avevo mangiato insieme a lui e trovai un'altra busta.
Terzo indizio:
Il posto dove hai incontrato alle tre persone.L'hotel. Mi diressi subito lì. Entrai dentro l'hotel e per fortuna la reception era tutta affollata da turisti, visto che eravamo in piena estate. Salii al decimo piano con l'ascensore e andai verso la stanza dove avevo incontrato Luke, Calum e Ashton e davanti alla porta trovai la quarta busta.
Quarto indizio:
Il vostro primo bacio.Davanti alla porta di casa mia. Ricordavo tutto nei minimi dettagli. Ricordavo tutte le giornate passate con lui e ogni volta che trovavo un indizio trovavo il seguente.
Quinto indizio:
Il vostro primo appuntamento.Il ristorante di lusso. Esattamente un anno prima di quel giorno. Arrivata davanti a quel ristorante lo trovai chiuso per ristrutturazione, ma per fortuna trovai l'ennesima busta davanti all'entrata.
Sesto ed ultimo indizio:
Il vostro primo "Ti amo".Sorrisi involontariamente ricordando quella sera. Arrivata davanti a quel prato immenso vidi lo stesso telo dove io e Michael avevamo visto le stelle. Era strano tornare lì da sola senza di lui. In quel telo c'era l'ultima busta così mi sedetti e aprii anche quella.
So che probabilmente mi odierai per quello che è successo, ma voglio che tu legga questa lettera dall'inizio fino alla fine.
Mi hanno costretto a baciare quella ragazza, okay? Se non l'avessi fatto avrebbero detto della nostra relazione e che tu stavi con me solo per il mio successo e avrebbero distrutto tutto il lavoro della band. Ho dovuto farlo perché non volevo che tu stessi male per i giudizi delle fan e per tutti i paparazzi che ti sarebbero stati attorno e poi non volevo che distruggessero tutto quello che abbiamo fatto io e i ragazzi per raggiungere questo successo e quello che abbiamo sempre sognato. È per questo che ho dovuto, Bethany, e mi sento in colpa. Non volevo farti star male e non volevo che tra noi due finisse..non sai quanto ho sofferto in questi mesi. Mi manchi veramente tanto. Mi mancano i tuoi sorrisi. Le tue strane risate. La tua voce. I tuoi occhi verdi. Il tuo splendido corpo. Le tue bellissime labbra. I tuoi baci. Il tuo strano modo di metterti bene i capelli. Le tue guance rosse quando sei imbarazzata. I tuoi pancakes alla nutella. I tuoi disegni. I nostri abbracci che non finivano mai. Il continuo parlare di cazzate. Le nostre chiamate che duravano un'eternità. Le tue frasi che contenevano sempre parolacce. I racconti dei tuoi sogni strani. Il tuo essere fangirl. Il tuo modo di vestire. Il tuo pigiama con gli unicorni. Il tuo ignorarmi quando dico qualcosa che non ti va bene. I tuoi "Ti amo" e i tuoi "Mi manchi". E tante altre cose che sono infinite per elencarne altre..mi manca tutto di te.
Non ho mai capito perché quel giorno su instagram ho creato un altro profilo per cercarti, ma i tuoi disegni mi avevano fatto capire già da subito che eri una splendida ragazza. Ed io mi sono innamorato subito di questa ragazza.
Forse non ti ho dimostrato tutto il mio amore ed è per questo non ti sei fidata di me e non mi hai fatto spiegare, ma voglio dirti mi dispiace. Mi dispiace se ti ho fatta soffrire. Mi dispiace per quello che ho fatto. Mi dispiace di averti lasciata andare. E perdonami per quello che è successo, perché io senza te non riesco più a stare. Perché cazzo, io ti amo.
-Michael.I sensi di colpa iniziavano a farsi sentire e le lacrime a scendere. La mia mente si faceva mille domande chiedendomi perché non l'avevo fatto spiegare fin da subito. Mi era mancato e avevo pensato a lui ogni singolo giorno. In quel momento volevo averlo affianco a me. Tra le sue braccia. Volevo dirgli scusa. Volevo stare di nuovo con lui e dirgli che da quel giorno mi sarei fidata. Ero arrabbiata con me stessa. Avevo perso tutto di lui in quei mesi e non sapevo che fare il quel momento.
Delle braccia, improvvisamente, mi avvolsero i fianchi da dietro e una splendida voce iniziò a cantare."Throwing rocks at your window at midnight You met me in your backyard that night In the moonlight you looked just like an angel in disguise My whole life seemed like a postcard.."
La stessa canzone del nostro primo incontro e sembrava tutto uguale. Io che piangevo e lui che cantava abbracciandomi da dietro.
"Michael.." dissi con la voce rotta dal pianto.
"Bethany, ascoltami.." iniziò dopo essermi girata verso di lui.
"No, no, Michael. Ascoltami tu. Sono stata una cogliona a non farti spiegare, lo so. Ma mi sentivo ferita. Tradita. Inutile. Il mondo mi era caduto addosso vedendo quella foto. Ed è per questo che ti avevo detto che tra noi era finita. Volevo dimenticarti, ma non so dimenticare le persone. Soprattutto te. E scusami veramente per tutto, perché so che anche tu hai sofferto quanto me. E basta spiegazioni. Voglio stare solo con te" lo interruppi con le lacrime che continuavano a bagnare il mio viso.
Lui mi asciugò le lacrime, appoggiò la sua fronte nella mia e pian piano si avvicinò sempre di più alle mie labbra finché non si unirono. Dopo mi abbracciò come uno dei nostri abbracci che non finiscono mai. E finalmente mi sentivo bene, perché le sue braccia facevano sempre quell'effetto.
Dopo un po' lo guardai dritto negli occhi e dissi "Michael.."
"Che c'è?" domandò lui.
"Cazzo, ti amo anch'io"
Fine.
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Instagram||Michael Clifford||
Fanfictionmichaelgclifford ha iniziato a seguirti. Iniziata: 28/07/2015 Completata: 02/06/2016 100k visualizzazioni: 22/08/2016 #207 in fanfiction: 26/08/2016 #149 in fanfiction: 28/08/2016 #75 in fanfiction: 30/08/2016