|| 9 - Confusione ||

337 25 18
                                    

HAENA'S POV

Oggi mi sento eletrizzata, felice e piena di entusiasmo! Non so il perché. Ogni tanto succede anche a me hahaha.

"Stasera cosa vuoi fare?" Chiede HaeYeon.

"Una passeggiata al parco, poi gelato e poi a casa a giocare twister?" Chiedo felcissima. Le afferro le guance e ci gioco.

"Yah! HaeNa che ti prende?!" Chiede strofinandosi le guance.

"Hehe sono felice." Sorrido notando che siamo quasi arrivate all'asilo.

"Cosaaa?! Tu felice?! Cos'è successo ieri tra te e Yoongi oppa?!" Chiede sorridendo maliziosamente.

"M-ma HaeYeon! Non è successo niente. Abbiamo fatto solo pace." Sorrido.

"Sei innamorata di lui?" Chiede sorpresa.

"No! Sono felice di essere in salute. Sono felice che miei due amici stanno bene. Sono felice che tu, la mia cara sorellina stai bene. Tutto qui." Sorrido e poi la saluto.

"Bye unnie~" sorride teneramente.

Io mi affretto ad arrivare a scuola ma qualcuno davanti al cancello della scuola mi sbarra la strada.

"Non credo che ieri abbiamo finito quello che abbiamo iniziato." -Charlotte.

"Non credo che sia il caso." Rispondo non mostrando emozioni.

"Forse è meglio che abassi la cresta." Sputa acidamente Charlotte prendendomi dal coletto della camicia.

"Forse è meglio che non mi tocchi. Potrei lasciar trapelare dettagli del tuo passato... per sbaglio." Sussurro al suo orecchio.

"Kang HaeNa. Provaci e sarai morta." -Charlotte.
Già. Io e Charlotte ci conosciamo da un bel po'. Anzi, potremmo dire da tutta la vita. In questa scuola sono l'unica a sapere del suo passato. Non ho paura di raccontare i suoi fatti in giro, se è quello che devo fare per farmi lasciare in pace.

"KANG HAENA. RENDERÒ LA TUA VITA UN INFERNO!" Mi urla Charlotte in faccia mostrando un viso spento, brutto. Niente a che vedere con il suo viso di quando è tranquilla.

"Cosa le farai scusa?" Chiede qualcuno appoggiando il braccio sulle mie spalle.

"J-jimin..." -Charlotte. Lentamente il suo viso sciupato e vecchio ritorna ad essere più bello. Le sue guance si dipingono di un rosso brillante mentre i suoi occhi scuri iniziano a brillare.
Charlotte ha due visi: la ragazza bellissima, la ragazza che fa invidia ai fiori più belli, quella che farebbe impallidire cantanti e attrici famose davanti a tanta bellezza. L'altro viso è quello che ho appena visto: brutto, spento, acecato dalla rabbia, che farebbe paura ai mostri delle favole.

"Già, sono io. E adesso smettila di trattare male la mia ragazza." 'Jimin.

"L-la tua ragazza?!" Chiede Charlotte sorpresa sistemandosi i capelli color argento.

"Già. Non osare torcerle un capello. Ci siamo capiti?" Chiede Jimin ancora con il braccio sulle mie spalle.

"V-va bene..." sussurra abbassando lo sguardo.

"Ok. Allora andiamo?" Chiede Jimin sorridendomi. Arrossisco e poi annuisco. Mi prende la mano e la tiene stretta stretta mentre raggiungiamo la classe.

"Grazie..." sussurro felice che mi abbia salvato da quella pazza. Sorrido.

"Mi fa piacere vederti felice. Se saresti un cane, staresti scodinzolando dalla felicità. Ne sono sicuro." -Jimin. Sorride sotto i baffi ma è un sorriso così bello e puro.

Because We Share The Same SkyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora