Because We Share The Same Sky

|| 12 - Nostalgia ||

"E io che pensavo che vi siete persi... ma dove eravate ragazzi?" Sorride vedendoli arrivare.

"Che bello riunirici. È da un po' che non ci vediamo. Da quando?" Chiede Namjoon spensierato e come sempre con un lecca lecca in bocca.
È un ragazzo semplice. Lui è così come lo vedi. Non gioca sporco.
Il suo grande sogno è di fare il rapper. Si è assurdo ma è così. Infatti noi lo chiamiamo RapMonster o per accorciare RapMon. È molto bravo nel rap improvvisato.

"Da quando non c'è più..." inizia Taehyung ma prima che potesse finire la frase, Jimin lo blocca.

"Oh scusate..." si scusa dopo aver capito di aver riportato a galla brutti ricordi.

"Allora come state andando a scuola?" Chiedo cambiando argomento.
Tutti andiamo in una scuola diversa, solo io, Jimin e Hoseok frequentiamo la stessa. Ma lì io devo ignorarli, tenerli lontano, far finta di non conoscerli.

"È il ragazzo di HaeNa." Continuo a ripetermi in mente. Non posso confessarmi.

"A piedi. Ecco come vado a scuola." -Taehyung. Era OVVIO che rispondeva così.

"Bene dai, tranne per il fatto che è noiosa." Ride il più piccolo di noi Jungkook.

"È abbstanza ok." Sorride Namjoon.

"Preferirei stare a casa a mangiare." -Taehyung.

"Bene tranne per il fatto che qualcuno mi infastidisce." Sospira Hoseok.

"Ti infastidisce? E chi?" Chiede Jimin sorpreso. Era sorpreso come me. Non ho mai notato niente.

"Ah lasciamo stare... ma se andassimo a fare un giro?" Ride Hoseok.

"CHI ARRIVA PER ULTIMO, PAGA!" Urlo correndo avanti. Tutti avevamo capito dove dirigerci: al nostro solito pub dove andavamo spesso a mangiare.

Corriamo e corriamo. Senza preoccupazioni. Senza problemi che ci tormenntano, anzi, stavamo proprio correndo via da quelle preoccupazioni che ogni giorno ci tormentano. Una pausa dalla vita di tutti i giorni.

"PRIMOOO!" Urla Jungkook. Ovviamente era lui il primo.

"Aaaaaaaaaaah!!" Urliamo tutti insieme verso RapMon che è arrivato ultimo.

"Ma ragazzi non potrò pranzare a scuola se pago io!" Cerca la compassione.

"Dai ragazzi offro io." Sorrido. Ecco come usare i soldi. Facendo felice qualcuno, è questo il loro scopo più nobile.

"SU-GA! SU-GA!" Incitano gli altri.

"Buona sera ragazzi, cosa posso portarvi?" Chiede una signora senza alzare lo sguardo.

"Sei pizze." Dico e appena capisce chi siamo alza lo sguardo goiendo.

"YAAAAH i miei ragazzi! Da quanto tempo!" Sorride accarezzandoci uno ad uno.

"Un bel po'di tempo. M-ma ci siete tutti?" Chiede ridendo felice.

"Più o meno." deglutisco. Fa male ricordare...

"Perché, non ti bastiamo?" Chiede Jimin spostando l'attenzione. Lo ringrazio con lo sguardo.

"Ma ragazzi, ditemi cosa volete così vi preparo subito da mangiare." Ride la signora proprietaria del pub.

Elenchiamo le pizze e poi iniziamo a parlare. Come si deve. Come ai vecchi tempi.

"Waaaaah, era grande così!" Rido mostrando con le braccia la misura esatta del topo che ho visto a scuola.

"Yah SugaBoy, non credi di esagerare?" Ride RapMon non pensando a quello che ha appena detto.
Gli altri iniziano a guardarlo male mentre il sorriso sul mio volto lentamente scompare.