Forever You

9. The Party

Spazio a me.

Non so per quale motivo vi scrivo prima della storia ma non importa!

Ho visto poche stelline nel precedente capitolo e spero che in questo ce ne siano di più.

Spero di ricevere i commenti perché li adoro troppo *-* mi fanno sempre morire del ridere!

Okay..vi lascio in pace!

***

Un caldo improvviso mi fece svegliare.
Ero incollata al petto di Matt e il suo braccio era sulla mia pancia e mi stava stringendo.
Cominciai a muovermi, per cercare di uscire da quella presa senza svegliarlo, e dopo aver fatto delle fantastiche acrobazie, riuscii a sfuggire dalla sua presa e scesi dal letto.
Erano le 6.30 e Anne era già uscita per andare in ospedale, era un medico e aveva turni difficili.
Andai in bagno, chiusi la porta ma fitta alla pancia mi fece piegare dal dolore.

"Fantastico.." Mormorai. Ciclo di merda.

Per fortuna avevo portato degli assorbenti.
Dopo essermi lavata, indossai dei pantaloni skinny neri strappati sulle ginocchia e una maglietta leggera bianca con una scritta nera.
Uscii dal bagno, andai in camera ma Matt non c'era così scesi al piano inferiore, lo vidi in cucina con solo i boxer e i capelli spettinati.
Era stupendo.

"Ehi.. dov'eri?" Parló con voce roca mentre mi stringeva.

"Mi stavo lavando.." Dissi contro il suo petto, quando mi staccai mi baciò la fronte e ci avvicinammo ai fornelli.

"Facciamo i pancakes!" Ero stupendo vederlo così allegro e con quel luccichio negli occhi.
Mi sedetti sul marmo affianco ai fornelli mentre il 'cuoco' si metteva all'opera.

"Oggi verrai?" Chiesi riferendomi alla scuola.

"Si piccola.." Si mise davanti a me e aprii le gambe per farlo avvicinare di più.
Un'altra fitta alla pancia mi fece piegare e appoggiai la fronte sul suo petto.

"Stai bene?" Chiese preoccupato mentre mi accarezzava la schiena.

"No..mi fa male la pancia" Spiegai alzando il busto.

"Oh..hai il ciclo?" Chiese tranquillo e diventai come un peperone.

"Cos-..si ma non puoi dirlo così! È imbarazzante..." Lo guardai male.

"È normale piccola.." Alzò le spalle, si avvicinò ai fornelli e spostó la padella.

"Vuoi la Nutella?" Chiese aprendo un'antina.

"Ovvio!" Ne presi una e inziai a mangiarla.

"Scotta!" Dissi mentre agitavo la mando davanti alla bocca.

"È appena uscita dalla padella!" Disse ovvio mentre si spalmava la nutella su pancake.
Infilai il dito nel barattolo e gli sporcai la punta del naso iniziando a ridere mentre lui mi guardava divertito e sorpreso.

"Non dovevi farlo" Mi avvertì e poco dopo avevo naso, labbra e mento sporche di cioccolato.
Scoppiai a ridere seguita dalla sua meravigliosa risata.
Presi un tovagliolo e mi ripulì il mento ma prima che potessi andare avanti, si avvicinó al naso, con un bacio mi tolse lo sporco e infine attaccò le sue labbra alle mie.

"Fatto.." Sorrise orgoglio.

Lo guardai finire la sua colazione mentre mi sorrideva e mi guardava con la coda dell'occhio mentre io ero ancora in iperventilazione con labbra gonfie e rosse.

[...]

"Maledette verifiche! Non abbiamo parlato per tutte le tre ore. Ora mi devi raccontare tutto!" Eravamo in mensa e Maya mi stava obbligando a raccontarle la serata con Matt.