Una serie di baci umidi sulla mia spalla mi fece spuntare un grande sorriso e, ancora con gli occhi chiusi e leggermente assonnata, nascosi il volto nell'incavo del suo collo mordendogli delicatamente il lembo di pelle, sentii una leggera pressione sulla mia schiena, le sue braccia mi stavano stringendo sul suo petto nudo.
"Piccolo ghiro, è tardi.." Mormorò con voce più roca del solito a causa del sonno.
"Che ore sono?" Borbottai contro il suo collo.
"Quasi mezzogiorno.." Rispose stiracchiandosi e alzai il busto svogliatamente.
"Dobbiamo andare da qualche parte?" Chiesi giocando con suo ciuffo scuro.
"Ci dobbiamo incontrare con Dylan e Maya al bar.." Rispose chiudendo gli occhi, la sua mano sinistra finì sotto la mia maglia accarezzando la schiena e premetti le mie labbra sul suo petto.
"Dobbiamo alzarci.." Sbuffai alzandomi e scendendo dal letto ma delle mani veloci mi bloccarono per la vita trascinandomi verso di lui.
"Voglio un bacio.." Borbottó ancora con gli occhi chiusi come un bambino e sorrisi.
"Come vuole mio principe" Soffiai sulle sue perfette labbra carnose.
La sua lingua scivolò dentro la mia bocca appena schiusi le labbra.
I brividi e lo stomaco attorcigliarsi erano le conseguenze principali dei suoi baci.
"Scendiamo.." Mi lasciò un ultimo bacio a stampo e ci alzammo dal comodo letto.
Cercavo con tutta me stessa di non guardalo, i suoi addominali scoperti e i boxer non mi aiutavano ma dovevo rimanere calma.
Non avevo vestiti, così indossai il vestito della serata precedente mentre lui prese dei jeans scuri e una maglietta a maniche corte nera leggermente stretta da far risaltare la sua corporatura e una giacca dello stesso colore.
"Andiamo.." Mi posò una mano dietro la schiena e ci avvicinammo alla porta.
"Dov'è Anne?"
"Ha parecchie operazioni in ospedale" Rispose e annuii.
Quando entrai in casa mia madre mi assalí riempiendomi di domande.
"Com'è andata? Cosa ha fatto? Dove ti ha portata? Forza racconta!" Iniziò a tartassarmi e ruotai gli occhi.
"Mi ha portato al Rouge e poi siamo andati a casa sua e mi ha confessato che è innamorato di me..penso che siamo una coppia" Scrollai le spalle mentre la mascella di mia madre si apriva sempre di più e sorrideva come una scema.
"Sono felicissima per voi! Dopo chiamerò Anne.." Disse, mi baciò la guancia e uscì.
Mi cambiai indossando un paio di jeans stretti e una felpa dell'adidas, poi misi un po' di mascara e uscii di casa.
"Siamo in ritardo?" Chiesi appena Matt mise in moto l'auto e uscimmo dal vialetto di casa mia.
"No..puoi smetterla di indossare tutti questi jeans o leggins?" Sbuffó posando una mano sulla mia coscia e lo guardai divertita.
"Perché?"
"Perché?! Ti fanno un culo che--" Si bloccò a metà frase facendomi incuriosire ancora di più.
"Non hai finito la frase!" Mi lamentai schiaffendolo su una spalla e si girò guardandomi profondamente ma io ero paralizzata a guardare le sue labbra, sorrise per poi leccarsi il labbro inferiore e morderlo.
"Credimi piccola non vorresti saperlo.." Ghignò e incrociai le braccia al petto sbuffando.
Quando arrivammo era quasi l'una ma per fortuna non eravamo in ritardo.
Ci sedemmo al tavolo, io ero sul lato con Maya mentre i ragazzi di fronte a noi.
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Forever You
ChickLit"Come ti chiami bambina?" Chiese il piccolo alla piccola bambina che giocava da sola. Lei alzò per poco lo sguardo sulla figura poco più grande di lei e lo riabbassó subito dopo. "K-kim" Rispose lei timida mentre continuava a giocare con le piccole...
