Senza accorgermene mi iniziano a scendere lacrime dagli occhi. Tento ripetutamente di asciugarli, ma le lacrime non si fermano e neanche le condivisioni e i messaggi.
Commenti, like, hashtag... Perché?
Perché mi sono fidata di qualcuno che ha sempre tramato alle mi spalle, che non mi ha mai rispettata e che l'unica cosa di cui é sempre e solo stato capace era tradirmi?
Perché mi sono appesa ai suoi "Ti amo" detti al vento, ai suoi regali costosi e alle sue continue scuse?
É questo che merito dopo tutte le ragazze con cui é andato a letto, altre umiliazioni?
Sono stata così ingenua, così sciocca, così...
«Adesso tu mi spieghi cosa cazzo é successo.»
«Io...»
Non so cosa dire.
Non so cosa fare.
Non so un cazzo.
Stufa.
Sono stufa di lui e di tutte le sue cazzate.
Mi alzo dal letto con Niall sulla soglia della porta. Sono triste, ma soprattutto incazzata. Poso il cellulare sul letto perché se lo tenessi in mano un minuto di più potrei scaraventarlo a terra.
Vado verso la scrivania e d'istinto afferro la lampada e la getto contro il muro. Vorrei tanto che quell'oggetto fosse Cameron o ognuno di quelle persone che ha condiviso il suo Twit.
Niall corre verso di me prima che io possa lanciare anche il portapenne. Lo appoggia rapido ma nel frattempo mi sono già catapultata verso l'armadio. Prendo gli orribili gioielli che mi ha regalato nel tempo e li rompo, li getto a terra, li raccolgo e li lancio giù dalla finestra. Non m'importa se colpiranno qualcuno: non voglio quella merda in camera mia.
Non voglio più lui nella mia vita.
Non voglio più nessuno.
Una volta mi é bastata per farmi imparare che l'amore non esiste.
Niall si avvicina e mi prende il viso tra le mani. «Ehi, calma, qualunque cosa sia successa» cerco di liberarmi di lui, ma mi obbliga a sedermi sul letto di fianco a lui «ehi ascoltami, ho detto che qualunque cosa sia successa io ci sono, ci sono sempre stato e ci sarò. Odio vederti così. Scusa se ho dubitato di quella foto ma,» si blocca un attimo, evidentemente fa fatica a parlarne pure lui «ma il modo in cui me l'hanno detto... Io all'inizio non ci credevo ma poi tutti quei commenti...»
Provo a ricacciare dentro le lacrime ma ancora una volta scendono senza la preavviso. Niall mi stringe tra le sue braccia. Mi lascio abbracciare senza però ricambiare. Vorrei tanto, ma non ne ho le forze. Sono contenta di avere un fratello come lui, un fratello che c'é in momenti come questi.
Chissà se fosse stato Harry il mio ragazzo.
Probabilmente a quest'ora sarei a casa sua, o viceversa, e non abbracciata a mio fratello con le lacrime agli occhi. Non lo conosco nemmeno, eppure mi fido di lui. In qualche modo mi sembra di conoscere meglio Harry che Cameron, due poli opposti.
Ma come faccio a sapere se anche questo é un modo per far si che io mi fidi di lui, per poi usarmi e umiliarmi?
«Sai cosa? Adesso vado da Cameron e gliene dico quattro.» dice lui all'improvviso.
«No, Niall. Non voglio coinvolgerti di più di quanto tu non lo sia già.»
«Ma quante volte devo ricordarti che sono tuo fratello? Dentro di noi scorre scorre lo stesso sangue. Siamo legati. In entrambi scorre Nando's,» mi strappa un sorriso «e Nando's vince sempre. Sempre!»
«Niall tu non vai da lui.»
«Sono più grande di te e, cosa più importante, maggiorenne, a differenza tua.»
«Ci andrò io.»
«No, tu stai qua.»
«Si, okay, hai ragione.»
«Brava ragazza.»
«Però dovrei andare in bagno.»
«Cathleen non mi freghi. Se devi andare in bagno ti scorto io fino a lì e sto a controllare davanti alla porta.»
Annuisco.
Mi prende per un braccio e mi lascia andare solo quando mi trovo davanti alla porta del bagno. Dentro mi chiudo a chiave, poi mi sciacquo la faccia e mi sistemo un attimo.
Apro la finestra. Non sembra tanto alto il terrazzo sotto. Fortunatamente Niall si é scordato di quando lo vedevo uscire di nascosto dalla finestra del bagno e calarsi lentamente sul tetto del terrazzino sotto.
Cerco di fare il più veloce possibile. Alla fine riesco a calarmi di sotto.
Ecco a voi come promesso il nuovo capitolo, in cui la nostra cara Cat sta diventando sempre più... Spericolata(?) Si, possiamo dire così:)
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Mr.Styles
FanfictionCathleen era convinta di avere una vita perfetta: era una ragazza popolare, aveva molti amici e anche un fidanzato perfetto. Ma anche lei sapeva che era tutto troppo bello per essere vero. C'é solo una persona che riuscirà a insinuarsi nella sua vi...