Mr.Styles

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Forse fu quel video a schiarirmi bene le idee. Ero improvvisamente diventata felice sul da farsi, sapevo cos'era ciò che volevo.

Vicky ha perfettamente ragione: devo prendermi una pausa da tutti e da tutto.

Andare in vacanza in Irlanda sarà un'ottima pausa per staccare dalla vita di Atlanta. A volte vorrei solo ricominciare da capo: un inizio e una fine senza Cameron. Senza un bastardo pronto a colpirti alle spalle, senza uno stronzo che ti tradisca ad ogni occasione.

Pensavo sarebbe cominciata bene quest'estate: un fidanzato bellissimo, degli amici invidiabili, dei genitori permissivi e un fratello fantastico.

Una vita perfetta, insomma.

Ma ho scoperto che le persone con il tempo rivelano ciò che sono veramente, e io non vorrei fare altre scoperte spiacevoli.

Passo la giornata rinchiusa in me stessa. Rispondo ai miei genitori con monosillabi o frasi meccaniche. Non credo neanche di aver rivolto la parola a Niall dopo oggi pomeriggio.

Lo ringrazio per quello che fa ogni giorno per me: sono pochi i fratelli come lui.

Dopo cena metto le cuffiette e prendo in mano un libro per distrarmi. Dopo un po' che lo leggo mi accorgo che a furia di leggere si sono fatte le tre e mi rendo conto di non sapere nemmeno il titolo del libro che ho tra le mani.

Si può essere messi peggio?

Alla fine mi addormento pensando a questi primi giorni di vacanze che ho vissuto e a come la realtà ci delude sempre in confronto alle aspettative che ognuno di noi si crea nella mente.

Mi sveglio di soprassalto e mi accorgo di essere nella camera degli ospiti a casa di mia nonna in Irlanda. É mattina e il sole penetra dalle finestre socchiuse. Scendo velocemente le scale ed esco di casa senza avvisare nessuno. Passeggio per le vie della città e mi accorgo che sono ancora in pigiama, eppure non m'importa, perché é qualcos'altro ad importarmi in questo momento: molte delle persone che prima stavano passeggiando tranquillamente per le vie della città si sono riunite attorno a me, formando una specie di cerchio nel quale io sono intrappolata. Tutti gridano qualcosa di incomprensibile. Tendo l'orecchio verso le parole che gridano e capisco che mi stanno deridendo, si stanno prendendo gioco di me. Le voci si fanno sempre più acute, così mi tappo le orecchie, invano. Cambio strategia tentando di aprire un varco tra tutte quelle persone, ma fallisco di nuovo. Alla fine mi accascio a terra, impotente e ignara di quello che potrebbe succedere.

Riapro ancora gli occhi, spaventata e turbata: spero che questi sogni non diventino una consuetudine a cui abituarsi.

Buonsalve!

Oggi sarò abbastanza breve perché sto guardando 50 sfumature su Italia uno😏

Avevo voglia di descrivere un sogno, così mi é uscito questo coso...

Spero vi piaccia

Ora vado! Notte a tutti e lasciate una stellina:)