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Sono già passate le sette quando usciamo dalla radura e ci incamminiamo nel bosco. Ora che il sole sta tramontando il paesaggio è molto più inquietante. Non è ancora buio, ma i rami dei fitti alberi impediscono il passaggio della luce del sole e la gonna mi resta sempre impigliata da tutte le parti.

«Perché mi hai fatta vestire elegante per andare al Luna Park e in un bosco?» esordisco.

«Le nostre tappe non sono ancora finite.»

«Devo ammettere che mi hai parecchio sorpresa Mr.Styles!»

«E io devo ammettere che ti si è alzata la gonna qualche volta.»

Mi fermo di colpo: «Cosa?!»

«Tranquilla, hai delle belle mutandine.»

«Sei una persona...»

«Adorabile, lo so.»

«Da rinchiudere! Dai, muoviamoci ad uscire da questo bosco prima che tu mi possa saltare addosso...»

Indignata lo sorpasso e raggiungo la strada, dove abbiamo lasciato l'auto.

Lui però prima di aprire la macchina mi da una piccola sculacciata da dietro.

«Apri quest'auto.»

«Si, signora!»

Una volta dentro gli chiedo: «Che cos'era quel gesto?»

«Un gesto d'affetto.» sorride.

Alle sette e mezza passate siamo davanti casa di Harry. Scendiamo, ma prima che io possa entrare nel vialetto di casa sua, mi tira per un braccio: «No, no, no, ferma! Non puoi entrare!»

«Ma devo fare pipì!»

«Potevi farla nel bosco!»

«Non sono una cagna.»

«Questo é tutto da vedere.» scherza lui.

«Stronzetto.»

A Harry squilla il cellulare e si allontana per rispondere. Nel frattempo osservo casa sua da fuori ed un tratto noto spuntare dalla finestra di quello che presumo essere il salotto una testa bionda.

Niall?!

Ma cosa ci fa qua?!

Sconvolta mi catapulto nel vialetto fino alla porta e inizio a bussare. Harry mi raggiunge e chiude la chiamata: «Ti avevo detto di non entrare!»

«Infatti non sono entrata!»

«Dai andiamocene.»

«No! Ho visto mio fratello!»

«Cosa?!»

«Lì dentro c'è Niall!»

«In casa mia non c'è nessuno.»

«Ma io l'ho visto! Devi credermi!»

Mr.StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora