Vieni qui, Finalmente

Tu sei dentro di me

Dopo qualche ora finalmente io e Fulvio ci ritrovammo  a Barcellona...non avevamo perso tempo a mollare tutto quello che stavamo facendo, per poter volare alla ricerca di quella matta... Avevamo trovato fortunatamente un bel alberghetto sulla rambla...vicino al centro, così potevamo accedere facilmente ad ogni Punto della città... Ero euforico, non vedevo l'ora di andare da lei...di vederla... Di vedere e la sua reazione...e a Fulvio questo non passò inosservato
<<di la verità ma quanto sei felice?non stai fermo un attimo>>
<<Na cifra fu...non poi capì quanto me sento leggero...>>
<<si vede eh...senti ma non mi hai detto nemmeno come l'ha presa Ludovica...si è arrabbiata?>>
<<si, abbastanza... Ma davvero pensava che sarei stato d'accordo al matrimonio la last  minute? Oh stava organizzando quasi tutto, avevamo solo una  pseudoconvivenza, e stiamo insieme nemmeno 3 ore al giorno, due delle quali le trascorriamo con me che penso ad un'altra  donna...ma come pensava che fosse possibile un matrimonio?>>
<<Vabbè fammi capire come l'ha presa>>
<<quando sono arrivato a casa, aveva fra le mani una serie di brochure di ristoranti e agriturismi per ricevimenti di nozze...allora io le ho detto che volevo parlarle del nostro rapporto... Volevo iniziare con Calma...ma poi mi ha fatto innervosire perché non mi ascoltava è così... Le ho detto... Io non ti voglio per me è finita qua..>>
<<Oddio e lei?>>
<<Lei ha iniziato ad urlare... A dire che sono un bastardo, che me la farà pagare, che lei ha sacrificato la sua carriera per me..che io le ho distrutto la vita... Insomma le uniche cose  che potevo aspettarmi da lei...>>
<<a me quella non è mai piaciuta, e tu lo sai... Non la sopportavo proprio... Ma poi secondo me manco era innamorata...per lei eri solo un trofeo..>>
<<esatto lei continuava a ripetere questa cosa che avevo scelto lei al posto di Emma senza considerare che non ho mai smesso di pensare a quella pazza, neanche per un minuto...>>
<<bene ora prendi sto numero... Mettilo nel telefono e chiamala..vedi la sua reazione...oh...chiamala con l'anonimo...vedi quello che dice...>>
<<vabene ora provo>>

Drinn driiin☎️
<<pronto...>>Rispose... Mentre il mio stomaco tremava per l'emozione... <<pronto...chi è??>>
<<buonasera brown...>>
<<che cazzo vuoi?>>
<<come siamo scontrose...posso capire a cosa devo questo suo atteggiamento ostile nei miei riguardi?>>
<<te lo ripeto Mattia, che cazzo vuoi? Ti avviso non sono in vena di giochetti, e poi perché mi hai chiamato con l'anonimo?>>
<<forse perché mi hai bloccato?>>
<<ti rifaccio la domanda per la terza volta che cazzo vuoi?>>
<<nessun giochetto ti volevo sentire...volevo sapere...come prosegue l'organizzazione del tuo tour...ho saputo che l'hai sospeso... Come mai?>>
<<non sono affari tuoi...>>
<<lo sono invece...tutto quello che fai è affar mio...>>
<<scordatelo...Mattia non mi fare incazzare...>>
<<già fatto...amore...>>
<<non ti azzardare a chiamarmi così...Mattia  basta...>>
<<basta? Ho appena iniziato Mimma...ah proposito..come...si sta....a... Barcellona...e lì che ti trovi vero?>>  
<<tu cosa ne sai di dove mi trovo io?>>
<<beh devo dire che è davvero una città bellissima... Non me la ricordavo così bella...>>
<<Mattia che stai dicendo?che ci fai tu a Barcellona?>>disse alzando la voce...
<<lo so lo sai... il tempo vola..ma quanta strada... Per rivederci ancora....per uno sguardo per il mio orgoglio... Quanto ti voglio... Ciao amore a presto >> dissi richiudendo il telefono e non dandole là possibilità di dire altro...solo con le parole di una canzone... Che rispecchiava perfettamente la nostra situazione, quella di due naufraghi dispersi nell'altra marea....

Flashback
Avevo trovato il coraggio di chiamarla su suggerimento di mia sorella...ma non avrei pensato mai che avrebbe accettato di venire a cantare al mio concerto all'...atlantico dopo le nostre ultime scaramucce...nate dopo il mio concerto a Napoli, dove preso dalla rabbia le feci un dispetto, facendo una foto ambigua con Ludovica....ed invece per l'ennesima volta mi aveva stupito. In realtà sapevo che sotto la voglia di dimostrarmi che il lavoro viene prima di tutto, che il nostro lavoro andava messo davanti a tutto, voleva darmi uno schiaffo morale...farmi capire che non si gioca con l'amore e Dimostrarmi che una donna per il suo uomo fa qualunque cosa,anche scendere ad un compromesso...
<<perché mi guardi così, non pensavi che venissi vero?>>
<<in realtà mi chiedo quanto tu sia machiavellica>>
<<oh Mattia, io sono venuta per lavor...>>stava per dire ma la bloccai
<<per lavoro eh?ed è sempre per lavoro se hai deciso vestirti qua, con il rischio che qualcuno ti veda? Che sei venuta con la tua auto...che ti muovi come se fossi la nuova eroina del pianeta?che non hai voluto i soldi che ti spettavano? cosa mi vuoi dimostrare?>>
<< apparte che per gli amici non prendo nessun soldo.. Per il resto niente Mattia volevo dimostrarti qualcosa che però non sei abbastanza maturo da capirla>>
<<eccerto perché invece Fabio e maturo eh?>>
<<oh bello falla finita, perchè tra i due quello ancora con la fidanzata a tracolla sei tu non io...chiaro?>>disse urlando azzittendomi <<sono venuta qui per te deficiente, senza avvisare la mia di etichetta... Me ne frego se domani mi prenderò una cazziata per questo...Se penseranno che mi sono giocata il cervello...perché l'ho fatto per te..e tu lo meriti, artisticamente parlando..>>
<<artisticamente?>>
<<artisticamente si... Perché fino a due secondi fa, stavi insinuando che sono venuta qui per sbeffeggiare la tua fidanzata invece no, sono venuta solo per il tuo talento, appena sarà finito il duetto...me ne vado come sono venuta con la mia auto, senza se e senza ma>>disse girandosi di spalle mentre invece io capendo di aver esagerato la abbracciavo da dietro respirando il suo profumo
<<Emma non me ne frega niente se la vuoi rendere ridicola... Non me ne frega un cazzo nemmeno se vorresti strapparle i capelli...Ma te costa tanto dirmi...sono venuta perché volevo dimostrarti come si ama davvero un uomo?che mi ami?>>
<<tanto non mi credi Mattia... E io sono stanca...pensavo di aver fatto una cosa bella... E se non riesci a capire nemmeno questo allora non lo so...>>
<<lo hai fatto per me o per il mio talento>>dissi baciandole il collo
<<non è la stessa cosa?>>
<<no... Il talento è una cosa che non ha a che fare con il fatto che mi ami da morire>>
<<quanto sei scemo....>>disse girandosi verso di me e baciandomi...<<mi sei mancato tanto in questi giorni...sei ancora arrabbiato con me?>>
<<non sono mai realmente arrabbiato con te...tranne quando me fai incazzá...a proposito chi t'ha dato il permesso di dire a Carlo e Lollo che te possono fa le foto?>>
<<ma quali quelle in camerino?o quelle mentre mi preparo ? >>
<<Ehhh in camerino? Ti prepari?... No no Emma non se canta più e io te riporto a casa... Ma che stamo a scherzá... Ma io faccio un casino assurdo...CARLOOO>>dissi chiamandolo ad alta voce mentre lei mi bloccava baciandomi
<<scemo... Vieni qui... Sto scherzando...sono bravi i tuoi amici...si vede che ti vogliono bene, e che sanno fare il loro lavoro>>
<<si si scherza... Poi vedi se qualche giorno me incazzo... Come mando a fanculo la storia dello stare insieme segretamente>>
<<ah io non ho problemi tanto sono single...>> disse provocandomi...
<<cosa sei tu?mo vediamo>>dissi prendendola dal collo e baciandola con foga ,mentre la facevo sedere sul tavolo del piccolo camerino pronto a farla mia come esigevo
<<mattì.... Mattì... Calmati...ti stanno chiamando...dobbiamo provare... E poi voglio sentire naufrago....la mia canzone>>
<<come l'hai chiamata?>>le chiesi rimanendo stupito da quella frase
<<perché non è così?>>Disse sorridendomi
<<si è così...è tutta tua...come me...ma non pensavo ti piacesse>>
<<fammela sentire qui...per favore...>>Disse con quegli occhi che le brillavano come stelle nella notte... avrei voluto affogare dentro quegli occhi... E pian piano trovai la forza e il coraggio di cantarle....la sua canzone
<<Sarò un vuoto che non colmerai nella distanza
Che farò per essere migliore...Sarò un movimento inutile
Il peso di un'incudine..Per rivederti amore
Io vivrò...Ma non è mica facile...Scambiare la tua immagine...Nell'imbarazzo inutile>>la guardai fisso ed era persa dentro i miei occhi... Emozionata al suono di quelle parole...stretta nel mio abbraccio...ma percepii un velo di tristezza nel suo sorriso <<ehi sono stato così pessimo?>>
<<sei stato troppo bravo cazzo...Sei diventato così bravo..e io non c'ero...mentre invece sarei dovuta essere la prima a stare con te...>>
<<ehi...>> dissi alzandole il mento...<<tu eri con me in ogni istante che ho vissuto in questi mesi di merda... Quando cantavo nelle prime date... Quando sono scoppiato a piangere sul palco perché pensavo di averti perso...quando litigo con il mio staff... Perché vorrei solo stare con te come voglio io..quando cerco di essere educato con Ludovica perché in realtà voglio portare te ad un evento e non lei..quando penso a quanto ci stai male... A quanto sono fortunato ad essere entrato nel tuo cuore... Almeno quanto tu sei entrata nel mio...sempre...ci sei sempre... Non dimenticarlo mai>>disse abbracciandomi forte...
<<non mi lasciare da sola lì fuori... Ho paura Matti...con te vicino non riesco a fingere>>disse mentre la riempivo di bacini
<<tu con me non sarai mai sola... Mai...te lo giuro,non devi fingere... amami su quel palco... Come solo tu puoi fare...>>dissi lasciandola senza parole...
Fine flashback