Niente oh... La lupa perde il pelo...ma rimane stronza...e questa mica me risponde...ah ma quando torna mi incazzo eccome se mi incazzo...non può fare cosi...
<<fulvioooo>>
<<Ehh che te urli...che sto a stira la camicia...>>
<<ecco bravo stirame pure la mia...Piuttosto...ndo stanno quelle?>>
<<credo a comprare il regalo per il compleanno...>>
<<ancora?? Fulvio stanno fori da stamattina e ancora cercano sto regalo??ammazza e che lo stanno a fa pe loro?>>
<<ora scrivo a fra>>
<<ecco bravo scrivi... Che tanto a me non risponde..anzi..Mo je ne manno n'altro....>>SMS📲<<sei fuori casa da stamattina...se non torni a riposarti...dubito che stasera io sottoponga mio figlio ad un'altro tale stress>>
<<C'hai pure la faccia di minacciarmi dopo quello che mi hai detto?e comunque sono seduta non preoccuparti >>
<<te l'ho detto che mi dispiace per stamattina...non volevo dirti quelle cose...però lo sai che me preoccupo quando non rispondi...>>
<<tanto ormai le hai dette...e tu sai benissimo che se mi gira il culo non ti rispondo manco per il tremila >>
<<mi manchi...quando torni?>>
<<tra mezz'ora..o almeno spero che abbia finito>>
<<ma perché che deve fa che deve finì...ma soprattutto chi?>>
<<il parrucchiere...mamma mia...>>
<<de fa che??>>
<<i capelliiii...tu piuttosto vai a preparare le tue cose...>>
<<amore torna presto...>>
<<ciao❤️...>>rispose facendomi Spuntare un sorriso
Sapevo che mi aveva perdonato, che almeno Aveva capito che non intendevo davvero farle del male...non così...non così tanto,ma soprattutto non per colpa di uno stupido sogno...un sogno che si era preso gioco di me... Facendomi impazzire al pensiero che sarebbe potuto succedere davvero...avevo davvero corso un grave rischio...se non mi fossi accorto subito di quello che stava succedendo nella sua vita... Probabilmente ora non sarei qui... Cazzo non ci voglio nemmeno pensare...anzi...Famme dormi un po...che stanotte con quell'incubo non ho chiuso occhio..solo 10 minuti....☁️☁️☁️☁️☁️☁️☁️☁️☁️☁️DREAM☁️☁️☁️☁️☁️☁️☁️☁️☁️☁️
Non ci posso ancora credere...ho una figlia... E quella grandissima stronza non ha voluto dirmi niente... Ma non solo mi ha fatto perdere 7 anni della sua vita...ora vuole pure farla crescere ad un altro...no io l'ammazzo...si e così poi la bambina me odia...mamma quanto me assomiglia...dice le stesse cose mie...guarda la gente così come la guardo io.. E risponde nello stesso modo in cui rispondo io.. Inoltre appena sua madre si avvicinava agli altri bambini scatta in piedi come una molla... Insomma anche a gelosia stava messa peggio del padre...Non sapevo quanto tempo ancora avrei resistito... volevo prenderla in braccio... spupazzarmela tutta... ma conoscendo il suo temperamento molto simile al mio, mi resi conto che avrebbe potuto reagire male difronte ad ogni tipo di coccola...pensavo e ripensavo a cosa potessi dirle quando fu lei stessa a venirmi vicino...tirandomi la mano per attirare la mia attenzione e farmi abbassare
<<signorinella... che stai a fa?>>
<<ti stai annoiando anche tu vero?>>
<<abbastanza>>
<<certo che so noiosi sti matrimoni....>>
<<vieni andiamo a farci un giro...>>dissi prendendola in braccio e portandola nel giardino... incrociando per una frazione di secondi lo sguardo di Emma... che non potè fare a meno di sorridere... sorriso che però io non ebbi la forza di ricambiare...l'avrei ammazzata in quel momento... E quindi sarebbe stato ipocrita da parte mia farlo...e lei lo sa non lo sono mai stato...
<<quindi non ti piacciono i matrimoni?>>
<<no, meno male che mia madre non si sposerà mai>>
<<non saresti felice se tu madre ti trovasse un papà??>>
<<io ce l'ho gia' un padre, mia madre ha detto che presto verrà a prendermi, e poi mia madre starà solo con me>>
<<ammazza se sei gelosa di mamma eh>>
<<stiamo parlando della mia mamma...>>
<<quindi mamma ti ha detto che papà verrà a prenderti?e tu sei contenta?>>
<<si perchè mamma mi ha detto che gli assomiglio un sacco...che ha gli occhi come i miei...e che è bello come me>>
<<ah però...ti manca tanto papa'??>>
<<sii...cioè no...io sono felice di stare sempre con mamma, però vorrei stare con lui anche solo un ora, anche solo un minuto...perchè sono sicura che se mi vedesse, se sapesse che sono brava a scuola...che ad ogni partita segno in porta...che non faccio arrabbiare la mamma e non mi metto questi vestiti terribili da bambina stupida non mi lascerebbe più...>>disse con gli occhi lucidi... facendomi mozzare il fiato in gola... quelle parole di mia figlia urlavano nella mia testa...così come la voglia di prenderla e stringerla a me... per tranquillizzarla... per dirle che non l'avrei mai più lasciata...così l'abbracciai stretta a me...
<<sono sicuro che tuo padre appena ti vedrà sarà pazzo di te...al punto che non te lascerà mai più...>>
<<si??>>
<<si si...>>dissi dandole un bacio sulla fronte..
<<sarei contenta di avere un papà come te...>>
<<davvero?>>
<<si perchè vuoi tanto bene alla mia mamma, e quindi non potresti non volergliene anche alla sua principessa che sarei io>> disse spiazzandomi...non c'era niente da fare...mia figlia era davvero troppo intelligente, in poche ore aveva capito il modo in cui guardavo sua madre, il modo in cui lei guardava me....e il modo in cui il nostro amore continuava a farci vivere e ad affascinare la gente che ci guardava...compresa nostra figlia che a quanto pare aveva capito prima di noi, quanto ancora ci appartenessimo l'un l'altro....
<<è vero... voglio molto bene a tua madre...forse troppo...>>
<<anche lei ti vuole bene, era tutta rossa oggi quando avete ciarlato>>
<<che avemo fatto io e tu madre?>>dissi ridendo
<<parlato, chiacchierato..certo che sei ignorante però>>
<<io ignorante? io???mo te faccio vedè io>>dissi prendendola e facendole il solletico...lo soffriva di brutto come sua madre...
<<nooo basta basta...>>disse ridendo a crepapelle cercando di convincermi a smettere di farle il solletico...<<mi prometti che mi vieni a trovare?>>
<<te lo prometto... che ci vediamo prestissimissimo>>dissi sorridendole mentre Emma veniva verso di noi... ha ancora la faccia de sorride sta stronza...ammazza se è bona....no no ma non je sorrido....<<vedi chi ce sta...la mamma>>
<<vi state divertendo?>>
<<siiii lo sai mamma che Mattia, ci viene a trovare?>>
<<si?>>chiese lei di rimando
<<perchè è un problema??>>risposi io...
Ce doveva solo provà a fa storie
<<assolutamente no, Mattia può venire quando vuole...>>
<<non avevo dubbi che potessi>>dissi guardandola malissimo
<<ma non devi ripartire?>>
<<ho deciso che mi fermo a Roma...voglio risposarmi un po..>>
<<mamma lo sai che mattia canta come te, cioè non come te...ma certo che lo sai...hai cantato co lui...anvedi che giri>>
<<Matìa!!ti ho detto che devi prendere fiato quando parli, e che puoi parlare romano solo a casa...>>
<<lasciala sta>>dissi ammonendola... mia figlia con me poteva parlare come e quando je pareva, non avevamo bisogno della signorina rottermaier, pe sta bene insieme...anvedi questa!!!
<<scusa mamma>>
<<comunque lo so che mattia, canta...scrive canzoni bellissime...>>
<<davvero?>>
<<ricordi quella che ti canta la mamma?quella è sua>>
<<ma quale nessuna è più bella di te??davvero è tua? è la mia canzone preferita>> disse verso di me contenta per quella scoperta, che mi fece rimanere senza fiato...com'era possibile che la odiavo a intermittenza e la amavo con la stessa intensità? come poteva farmi provare tutto questo ancora oggi quella donna? ancora oggi dopo quello che avevo scoperto, quello che mi aveva fatto...
<<si...un giorno te la canto tutta per te...vabene?>>
<<siii...un giorno vi voglio sentire cantare insieme>>
<<se tua madre è daccordo...>>
<<ora dobbiamo andare Matìa...saluta tu... Mattia... e andiamo...>>
<<ma dobbiamo andare ora?>>
<<si perchè domani mattina devo lavorare prestissimo>>
<<ma io volevo stare ancora qui a parlare con Mattia...>>
<<Mattia verrà a trovarci quando vuole...vabene?>>
<<puoi contarci...tranquilla piccolè...che ci vediamo presto...>>dissi vedendo i suoi occhi inumidirsi...<<ehi che c'è??>>
<<non sparire anche tu...come il mio papà...>>disse tirando su con il naso...mentre sua madre stava cercando di trattenersi dal piangere anche lei...la conoscevo... vedevo nel suo sguardo... il dispiacere per averci ridotto in quelle condizioni, per aver messo se stessa e la sua rabbia verso di me, prima del suo essere madre... della sua stessa ragione di vita... la nostra bambina...che vedevo ogni minuto più bella...più parte di noi...
<<ti prometto che non sparirò...che ci sarò sempre per te... sempre sempre...>>dissi prendendola in braccio e riempendola di baci...mentre dentro di me continuavo a sentire la rabbia salire...salire..sempre di più...verso quella donna che stava cercando di allontanarmi di nuovo da lei... quella donna che amavo ancora più di me stesso...quella donna che mi stava guardando con gli occhi di chi ha capito che anche la migliore delle vendette, lascia in bocca quel sapore amaro...che non ti fa prendere pace, quel dolore nuovo...quella sensazione di vuoto che soltanto chi ti ama...chi ha capito di aver sbagliato e cerca il tuo perdono può colmare....
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Vieni qui, Finalmente
FanfictionQuesta è la Storia...(No,non sono Maria e questa non è c'è posta per te ) di due ragazzi, che hanno scoperto di amarsi in una delle situazioni più difficili del pianeta, durante l'edizione di amici dove lui partecipava come allievo e lei come vocal...