<<Emma tu devi stare tranquilla però... Altrimenti Francesco si agita...>>
<< già fatto... E poi non si chiama Frances...>>
<<siii lo sooo che pesante che sei>>
<<Questo da quando ha sentito la voce del padre scalcia che nemmeno un calciatore...ecco senti>>dissi facendole sentire la forza del calcetto del mio piccolino
<<amore di zia...ti ha voluto ricordare che è della Lazio e non della Roma...senti vado faccio in fretta>>
<<ok a dopo>>
Mi iniziai a fare un thé, ripensando al fatto che Mattia si trovava a Barcellona, intelligente com'è non ci avrebbe messo tanto a trovarmi...mi conosceva a meglio di chiunque altro... Sapeva che se avevo deciso di sospendere il mio tour...
La situazione era davvero preoccupante per me...la cosa che mi agitava di più era il dubbio su come avrebbe reagito alla notizia del nostro bimbo..avevo paura che non accettasse il fatto che per i primi sei mesi, glielo avessi tenuto nascosto... Ma speravo capisse... Il perché lo avevo fatto...anche se conoscendolo ne dubitavo...lui non aveva mai capito niente di me, aveva pensato prima che per me era stato solamente un passatempo in attesa di ritornare con il mio fidanzato, e dopo aveva pensato che nonostante stessi con lui, mi passassi tutti quelli che secondo lui mi piacevano... Non c'è che dire, aveva sempre capito tutto di me...Flashback
Erano passate due settimane dall'ultima volta in cui l'avevo visto...due settimane da quella maledetta sera in cui tutto era finito, senza che io avessi nemmeno avuto il tempo di chiedermi se volevo che finisse...sì perché lui aveva deciso per entrambi,era letteralmente fuggito da noi.
Avevo visto la delusione cocente nei suoi occhi, e in quel momento una lama stava trafiggendo entrambi... Guardavo il suo dolore e sapevo che si trattava dello stesso che in quel momento mi stava annientando lasciandomi sola con la voglia di piangere...per un qualcosa di che non sapevo nemmeno fosse nato in me.
La sua vittoria era la mia unica speranza di fargli cambiare idea... Di farlo cedere difronte a quello che provava per me, si...perché Mattia briga non era l'uomo che si sarebbe mai fatto andare bene la nomina del "fidanzato di Emma marrone"....lui era diverso ed è proprio per quello che mi ero innamorata così fortemente di lui in così poco tempo.
Avevamo parlato della nostra situazione, lui mi aveva esposto quelli che erano i suoi progetti, gli stessi che lo avevano spinto a partecipare ad amici, quelli che lo avevano portato da me, e che ora con la stessa tenacia lo stavano allontanando.
Sapevo che non sarebbe durata, eppure non pensavo che mi voltasse le spalle in quel modo. Quando capii che stava per andare via, lo raggiunsi facendomi strada tra la folla accalcata vicino ai vincitori. L'ho bloccai e girandosi vidi il suo sguardo vitreo, fu un attimo e mi persi in quei occhi...occhi in cui vedevo il mi riflesso...
<<ehi... Non mi saluti nemmeno?>>
<<scusami>>disse abbracciandomi
<<mi dispiace da morire>>
<<anche a me>>
Due parole... Un abbraccio...e tutto era finito...come se fosse un sogno...i nostri abbracci, i nostri baci di nascosto... In un attimo tutto divenne un dolce ma sopratutto doloroso ricordo....
Sono sincera, nonostante fossero trascorse due settimane, non riuscivo ancora a capacitarmi di quanto realmente mi mancasse, ma davvero sentivo spontanea in me, la voglia di controllare i suoi profili, di sapere come andavano i suoi instore, e inoltre avevo una gran voglia di vederlo, anche solo per capire cosa pensasse...e Se era riuscito a dimenticare tutto con più facilità di quanto non riuscissi a fare io. Avevo organizzato una cena con i miei biancorolli, ci tenevo che per una volta fossimo di nuovo tutti insieme,come se fossimo ancora in quella casetta dove era nato il mio amore per lui...Valentina si era prodigata ad avvisare tutti... Ma quando le chiesi se anche briga sarebbe venuto, lei mi rispose con un faccino triste, dicendomi di avergli inviato un sms, ma di non aver ricevuto alcuna risposta da lui...
<<poteva almeno dirmi no, farmi un saluto e invece... Niente... Chissà perché...>>
<<vale, Mattia è molto impegnato, non prendertela, vedrai che ti chiamerà appena si ferma>> dissi mentre il citofono suonava...<<raggiungi gli altri a tavola....io ora arrivo....chi è?>>dissi aprendo la porta e trovandomi Mattia difronte...sgranai gli occhi rimanendo sorpresa
<<si sono proprio io...che c'è delusa brown?>>disse acido
<<no sorpresa...più che altro... Ma sono contenta che tu sia venuto...i ragazzi ci tenevano tanto...>>
<<loro eh? A te invece non frega niente giusto?tanto che non te ne frega niente che mi hai fatto invitare da Valentina piuttosto che farlo tu...>>
<<matti ma stai scherzando??io non ti ho chiamato perché pensavo che fosse quello che volevi, e comunque questa dev'essere una serata bella....pertanto datti una calmata...i nostri problemi non c'entrano niente con i ragazzi..>>
<<vabene...ma non ho finito>>disse dirigendosi nel salone per poi essere abbracciato dai suoi compagni...era bello vedere quanto i legami che aveva creato con loro fossero veri... Continuavano ad abbracciarlo e a riempirlo di domande... Mentre io portavo in tavola la cena...pronta per diventare il nuovo agnello sacrificale di Mattia...che durante tutta la serata non fece altro che lanciarmi battutine...sperando che prima o poi smettessi di incassare e iniziassi a rispondergli per le rime così come piaceva ad entrambi.
<<allora brown...come va con questo fidanzato nuovo?>>
<<in realtà stiamo molto poco insieme, per cui stiamo provando a conoscerci...per vedere come va>>
<<beh certo perché tu devi provarli per veder se vanno bene...>>
<<si l'importante però è farlo ad uno alla volta....tutte insieme è pesante..non regge qualcos'altro .>>dissi avendone abbastanza di lui... Mentre i ragazzi scoppiarono a ridere...
<<strano pensavo ti piacesse il fatto di avere la possibilità di scelta...la donna che non deve chiedere mai...>>
<<sbagliato, mi basta una persona... Che sia quella giusta però...quella che mi sceglie in mezzo al casino...che mi dice la verità anche se farà male e non sparisce solo perché non ha le palle di dirmela,ma purtroppo al giorno d'oggi siamo davvero in pochi ad avercele le palle..>>dissi alzandomi in piedi e fissandolo negli occhi seriamente... <<ragazzi vado in cucina...a fare i caffè>> I ragazzi vedendo l'aria pesante, decisero di andare via per lasciarci da soli, dandoci l'occasione per chiarire...così tornai in sala e gli andai contro
<<perché sei venuto se dovevi rovinarmi la serata ?>>
<<perché solo tu puoi farla la stronza?>>
<<la stronza? E con chi?cosa stai dicendo?>>
<<da quando avevi deciso di tornare con Borriello eh?prima o dopo che mi dicessi che ti stavi innamorando di me ?>>
<<Mattia io non son nemmeno sicura ora di star con lui, come facevo a saperlo prima?quello che ti ho detto...era vero...è vero>>
<<tu ti stavi rivedendo con lui...e io non lo sapevo...>>
<<Mattia tu sei andato via con lei ed hai il coraggio di fare la morale a me?>>
<<perché a te non ti aspettava Borriello?ah proposito lui ce l'ha gli occhi profondi? Presumo di sì, visto che non puoi dimenticarlo..>>
<<Guarda lascia perdere, pensa quello che vuoi...>>dissi delusa
<<allora per chi è questa canzone??voglio sapere come l'ha presa il tuo innamorato..anche a lui hai detto "adoro perdermi nei tuoi occhi"? visto che ti piace la verità inizia a dirla tu>>
<<sei proprio un coglione...quella canzone è per te...ho fatto inserire appositamente delle frasi che avevo detto solo a te per fartelo capire... Per farti capire che non era un gioco, almeno....non lo era per me...ma tu sei troppo preso da te stesso per capire qualcosa>>
<<ah io sono un coglione?>>
<<si lo sei!>>
<<dimmelo in faccia...>>disse provocandomi così presa dalla rabbia mi girai verso di lui..ma non ebbi il coraggio di farlo di nuovo <<basta Mattia...basta...non ci capiamo e probabilmente non ci capiremo mai>>
<<si probabilmente sono stato un coglione quando ho creduto a quello che mi dicevi, quando sei arrivata in casetta piangendo perché ti mancavo... Perché pensavi che stessi male davvero....quando ti sei addormentata per terra vicino a me, perché avevo la febbre... Quando mi hai detto "che cazzo mi hai combinato briga"... Si io ti ho creduto... Perché i tuoi occhi in ogni momento mi gridavano "è vero...è tutto vero..." C'ho creduto e ho sbagliato...perché tu nel frattempo dovevi recuperare la tua storia...mentre io stavo per mandare a fanculo la mia vita, la mia carriera, i miei amici...per te.....>>
<<no no e no... Io ci credevo davvero e ci credo tuttora...Fabio mi cercava è vero... Ma io non ero tornata con lui, non avrei potuto... Se l'unico pensiero che avevo era quello di venire da te...e se pensi questo di me... Vuol dire che sei davvero un coglione...e che a questo punto puoi tornare dalla tua fidanzatina per scalare la tua carriera di "rapper con modella" e io posso tornare alla mia vita di "cantante che cambia il fidanzato ogni sera">>
<<non ti a....>> dissi mentre il suo pugno sfiorava il tavolo e suoi occhi si stringevano dalla rabbia in due fessure luminose...
<<cosa?parla...cosa c'è, da quando stai con lei ti si è seccata la lingua?com'è che era? Come la terra gira intorno al sole io giro a te? Sbaglio o l'ho sentita già questa frase eh? Sei patetico>>dissi con rabbia...per poi girarmi per tornare in cucina....
<<ridillo...>>disse alzandosi e venendomi contro con uno sguardo che per noi diceva tutto
<<si te lo ridico...sei patetico...uno stronzo patetico>>dissi guardandolo per poi incurvare le mie labbra leggermente
<<se mi guardi così non risponderò delle mie azioni>>
<<non chiedo altro>>
<<perché ti divertì a sfidarmi?>>disse avventandosi sulle mie labbra divorandomele
<<e tu perché vuoi farmi morire ad aspettarti?>>dissi ricambiando i suoi baci che mi erano mancati troppo vista la mia tachicardia
<<perché mi hai fatto incazzare...tanto...e poi non mi volevo approfittare della situazione>> disse spostandomi sul letto senza staccarsi dal mio corpo
<<tra poco sarò io ad approfittarmi di te>>
<<che cattiva bambina>> disse sovrastandomi con il suo corpo <<distruggi tutte le mie regole>>
<<non sai da quanto aspetto questo momento, e poi rompere le regole è la mia specialità>>dissi baciandolo con foga liberandolo dalla t-shirt
<<da quanto eh?>>disse cercando una mia conferma
<<troppo..>>dissi bloccata dalle sue mani sul mio corpo
<<non sai quanto cazzo ho pensato a questo>>disse baciando il mio petto inspirando il mio profumo
<<perché hai aspettato così tanto?un'altro giorno e sarei impazzita senza di te>>dissi ansimando sotto le sue carezze sensuali
<<non lo so perché so solo che ho bisogno di te...ora>> disse avvicinandosi al mio viso,mordendomi il labbro ed entrando dentro di me provocandomi un gemito...era troppo tempo che entrambi bramavamo il corpo dell'altro...che cercavamo quella passione travolgente che solo quella notte era riuscita a regalarci... e che ancora bruciava nelle nostre anime,dando vita a un sentimento che si faceva sempre più incessante, sempre più prepotente.
Continuava a guardarmi mentre dormivo, lo vedevo di nascosto, e in lui si accendeva quell'emozione che in poche avevano saputo regalargli...ormai il danno è fatto, c'eravamo innamorati e comunque anche lottando contro il nostro stesso sentimento, anche cercando di respingerci in ogni modo...ormai eravamo qui, completamente persi l'uno dell'altro....in balia delle nostre paure...
Purtroppo però Mattia fu nuovamente assalito dalle sue paure, dal terrore che lei potesse fargli ancora male, e così per la seconda volta decise di abbandonarla al buio dell'incertezza.. Lasciandomi sola in quel grande letto che poco prima ci vedeva amarci sotto le ondate di una passione incessante... Di spinte forti e di orgasmi distruttivi... Per la seconda volta aveva preferito mettermi da parte, mettere in secondo piano il nostro amore e questa volta, l'avrebbe pagata..lo giuro!
Fine flashback
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Vieni qui, Finalmente
FanfictionQuesta è la Storia...(No,non sono Maria e questa non è c'è posta per te ) di due ragazzi, che hanno scoperto di amarsi in una delle situazioni più difficili del pianeta, durante l'edizione di amici dove lui partecipava come allievo e lei come vocal...