Un'altra verità che sa di sale

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<<fulvio ma se po sape che stai a fa nel bagno>>urlai  senza ricevere risposta... Mi avvicinai alla porta del bagno e sentii che mio cugino stava parlando con qualcuno di me e di mio figlio... E subito capii di chi si trattava...così entrai dentro e lo vidi sbaciucchiare il telefono in modo vergognoso, stentavo a credere che fosse mio cugino realmente...e che stesse mandando baci a...a...a....Francesca.
<<hai finito?>>
<<oh mattì... Che c'è?>>mi chiese sbiancando
<<che c'è? Ma mi stai a Pijà pe culo eh?con chi stavi a parlà?>>
<<con un'amica...>>
<<come se chiama st'amica? Com'è che io non la conosco?>>
<<ma no mattì niente di che...la stavo solo a salutà>>
<<damme il numero che la vojo salutà purio>>
<<no dai andiamo che si fa tardi>>
<<Fulvio dammi il telefono..>>
<<no...ma perché nun te fidi de me?>>
<<damme il telefono...dammelo o te brucio  la collezione dei numeri speciali di topolino...>>
<<no non te lo do>>
<<Vuoi fare il duro... Vabene allora te la brucio tutta...>>
<<vabene stavo parlando con Francesca... La manager di Emma>>
<<ohh bene... E perché io non lo sapevo?>>
<<perché avevo... Avevo paura che non ti piacesse come cosa>>
<<perché non me doveva piacè? Dopotutto è solo un'amica no?>>
<<no io...mi sono innamorato...>>
<<ammazzá oh... A cosa devo tutta sta onestà....sono passati 7 mesi... Mesi in cui io stavo di merda... In cui la mia donna stava di merda...voi potevate aiutarci e non l'avete fatto...perché c'avevate la tresca...che merde>>
<<scusa mattì>>
<<Beh non me ne frega un cazzo delle scuse... Ora chiami l'amore tuo e je dici di trovare un modo di far ragionare la sua amica altrimenti io ve distruggo insieme alla tua collezione de topolino e ve rimando in Italia in un bel vasetto de porcellana>>
<<in che senso?>>
<<nel senso che ve faccio cremà>>
<<Francy ha detto che stasera dobbiamo andare alla festa di un loro amico... Li una ragazza farà finta di averci invitato...e tu potrai parlare con lei>>
<<oh bene...vedi che belle idee vengono alla piccioncina innamorata...>>
<<passerotto non piccioncina>>
<<passerotto? Pensa te come sto messo io co i pennuti..ma scusa a passerotto non je piacevano le passere...>>
<<si ma dopo me...è entrata in confusione...>>
<<ah ecco... E ha capito che je piace l'uccello...hai capito fulvione...>> dissi dandogli una pacca sulla spalla sorridendo... Non volevo che pensasse che fossi arrabbiato con lui, dopotutto non era colpa sua se le cose erano andate così... Probabilmente voleva aiutarmi ma era difficile essendo coinvolto sentimentalmente...e pensare che non mi ero mai accorto di niente 

Flashback
Dopo il nostro incontro appassionato nella palestra di Fabrizio... Io ed Emma capimmo che per noi era difficile tagliare il Nostro cordone ombelicale...non riuscivamo a star senza vederci e  chiamarci.. Sopratutto ora che ci eravamo detti tutto...e che avevamo ammesso a noi stessi quello che provavamo... Lei aveva deciso di venirmi incontro con la presenza di Ludovica... E io feci altrettanto con la sua situazione con Fabio... Il nostro rapporto meritava un po di sacrificio... meritava tutto...

Driinnn☎️
<<pronto?>>
<<tesó so io...che fai?>>
<<niente sto andando a correre... E tu?>>
<<sto in viaggio per un instore...>>
<<senti ma...Ti manco un po'?>>
<<wow la brown che me fa una domanda coccolosa>>dissi facendola ridere
<<scemo...sono seria... Ti manco o no?>>
<<Emma sono andato via da casa tua alle 4 di stanotte...dopo averlo più di una volta... sono le 10 di mattina e sono di nuovo al telefono con te...secondo te mi manchi sì o no?>>
<<anche tu mi manchi...matti...>>
<<eh?dimme che c'è?>>
<<per favore non mi far rimanere di nuovo come una cogliona...se devi vederla o stare con lei...avvisami prima...per favore..>>
<<te lo prometto tesò...ma quanto sei bella quando fai così??>>
<<daiii smettila...a proposito domani torni?>>
<<domani torno...e sono tutto tuo... E tu sei tutta mia...ci divertiamo sul pianerottolo>> dissi facendo ridere i miei amici...
<<matti...ma si possono dire queste cose con gli altri in macchina?oddio che vergogna>>disse ridendo
<<hai ragione teso,oh molla un po.... Che è sta confidenza... Non fate i pettegoli... Silenzio!che Mimma mia s'imbarazza>>
<<che cretino... Comunque... Domani prendi Fulvio e vieni all'indirizzo che ti scrivo più tardi...>>
<<ma perché devo portà Fulvio? Emmì io so contrario alle cose a tre...me Pija a male t'avviso>>
<<Oddiooo nooo non dobbiamo fare nessuna orgia...Oddio poi se cambi idea>>disse provocandomi
<<io te meno>>
<<e io ti adoro... Comunque seriamente... Vi aspetto...anzi vi aspettiamo...>>
<<a domani Mimma... Pensami...>>
<<anche tu>>

L'indomani, mi recai all'indirizzo che Emma mi aveva scritto nel messaggio, è una volta arrivati  ci rendemmo conto che si trattava di uno studio di registrazione... Un po incuriosito dal luogo in cui quella pazza mi aveva dato appuntamento io e Fulvio ci addentrammo in quella serie di stanze, dove veniva prodotta la nostra musica...
<<eccoti...sei arrivato...>>disse saltandomi in braccio come una bimba... Avvicinandosi al mio viso chiedendo se potesse baciarmi :<<posso?>>
<<posso?ma che stai a di?>>dissi prendendo il suo viso tra le mani e divorandolo di baci...<<non me devi chiede il permesso... Mai...baciami muoviti...>>
<<lo dicevo..... Solo.....perché c'era.... Fulvio..... Non sapevo che volessi>> disse mentre la baciavo senza lasciarla parlare...
<<tu puoi sempre... Sempre...>>dissi mentre venimmo interrotti dall'arrivo da Francesca...
<<ecco lei è Francesca...>>disse presentandola a Fulvio....
<<Piacere di conoscerti...>>disse Porgendogli la mano Francesca
<<piacere mio...Francesca  >>disse guardandola imbambolandosi facendo ridere tutti per lo sbaglio <<cioè volevo dire Fulvio...mi Sono confuso >>
<<senti fra io e matti... Dobbiamo parlare... Tu rimani con Fulvio?>>
<<certamente... Ti va se andiamo a prendere un caffè?>>
<<da paura...>>disse entusiasta di rimanere un po' solo con lei...mentre io ed Emma ci dirigemmo in una delle stanze dello studio...
<<Emma ma che me devi di?me sto a preoccupà>>
<<niente..mamma mia come sei ansioso...diciamo che voglio un tuo autografo...me lo faresti?>>
<<autografo?e dove lo vuoi?? Su una delle magicballs?>>risposi malizioso...
<<nooo su questo foglio >>disse porgendomi un foglio che sembrava un documento...anzi era un documento...
<<Emma ma cos'è sto coso?>>
<<è un mio regalo per te...sono riuscita a convincere gli altri autori... A darci...l'autorizzazione per incidere la nostra canzone,ora manchi solo tu>>disse lasciandomi senza parole...non sapevo cosa dire... Quella sorpresa mi aveva sconvolto a tal punto che non riuscivo a formulare una frase di senso compiuto... Avrei voluto piangere... Gridarle che l'amavo più ogni altra cosa al mondo... Che ero felice di cantare ufficialmente e ancora con lei...lei..che mi era entrata dentro come quella canzone... Lei... Di cui non riuscivo più a fare a meno...
<<ehii..>> disse sorridendo e venendosi a mettere in braccio a me per poi abbracciarmi <<è tutto vero.... Noi due canteremo... Schiena...sempre che tu lo voglia...>>
<<ma non ti azzardare nemmeno a dirlo>>dissi abbracciandola e baciandola senza farla replicare... <<grazie grazie grazie amore... Grazie>>
<<lo meritavi... Era troppo  bella quella barra per essere dimenticata così...>>
<<Tu sei bella...e io non potro mai..>>
<<shh non voglio che tu mi dica grazie, lo so che sei felice, e mi basta questo>>disse sorridendo e baciandomi...mentre io non riuscivo a staccarmi da lei, dal suo sorriso...contagioso che ormai faceva sorride anche il mio cuore..

Nel frattempo...
<<allora tu sei single..>>
<<si sto cercando la donna giusta.... Un po' come te>>
<<con la differenza che io sono una donna e tu un uomo>>
<<che vuol dire l'amore non ha sesso...puoi esserti innamorata di una donna in passato e sposare un uomo nel futuro... Chi può saperlo>>
<<ma tu fai sempre così?>>
<<in che senso?>>
<<quando vuoi rimorchiare una donna, parli sempre così tanto?>>
<<e tu quando hai paura che un uomo ti piaccia, parli sempre così poco?>>
Rispose spiazzandola...
<<che ne sai che mi piaci?>>
<<te lo dico io>>
<< se vabbè>>disse Francesca diventando rossa
<<famo una prova?una sfida?>>
<<ma che prova vuoi fa?vabene dai facciamo sta prova>>
Fulvio recependo in Francesca una sorta d'imbarazzo, le si avvicinò e le riempì il viso piccoli bacini... Che la fecero diventare rossa come un peperone...
<<se giochi sulla dolcezza...è come se stessi barando>>
<<dici?>>disse baciandola lentamente sulle labbra per poi approfondire il bacio sempre di più...fino a che non iniziarono a fare l'amore con quei baci scambiati nella foga e nella confusione..
<<non c'è un posto dove possiamo stare un po da soli?>>disse continuando a baciarla
<<vieni di qua>>disse Francesca tirandolo in uno delle camere vuote...
<<te voglio risucchià come il buco dell'ozono>>disse facendo ridere Francesca che non riusciva a staccarsi da quel ragazzo... Non sapeva cosa le stava capitando, e probabilmente nemmeno Fulvio sapeva in che guaio si era andato a ficcare..però Quando stavano insieme tutto sembrava essere più leggero, ridevano di ogni minchiata.... Si divertivano... Si guardavano sperando che l'altro non si accorgesse...si aiutavano... Si nascondevano...ma erano felici.... E tutti lo avevano capito... Tutti tranne me...
Fine flashback

Io ancora non c'è posso pensà che mi cugino è riuscito a sciogliere il cuore della manager de quella matta...però più lo guardavo...più vedevo una luce nei suoi occhi che prima non aveva ed era la stessa luce che avevamo io e lei...quando ci amavamo...quando bastava un sorriso o uno sguardo e tutto il resto non esisteva.

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