Come piovre

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Se n'è andata la stronza! Si è andata a fare la doccia senza nemmeno finire di rispondermi, ma io la faccio fori... Non me ne frega niente se sono pesante, se sta incazzata con me, se je do fastidio...se ho esagerato... Lei doveva stare qua fino allo sfinimento a dirmi che non è vero, che si sarò no stronzo ma sto a sbaglia, perché lei co quello non c'è stata, perché nessuno po toccarla tranne me... Ma poi che cazzo vordi "buono a sapersi"? Che vordi? che Mo che se fa qualcuno davvero?ma piuttosto me pijo trent'anni...
<<miiii mimi>> disse il mio bambino... Quant'è bono il cucciolotto mio... Anche se c'ha la febbre ed è più deboluccio c'ha un sorriso che, ti illumina la vita...il sorriso di sua madre...e mi Basta guardarlo per mandare a quel paese ogni proposito di litigare con lei
<<proprio il sorriso dovevi pijà da mamma eh?>>dissi avvicinandomi e dandogli un bacio...mentre lui mi rispose con un risolino bellissimo...era impressionante quanto fosse simile ad Emma quando sorrideva...tanto quanto assomigliava a me, quando invece arricciava la fronte..me lo dice sempre quella là...mamma mia quanto la odio in questo momento,mi verrebbe voglia de annà de là,e portarla qua con la forza...
<<mimiiiiii>> urlecchió in senso di protesta come se sapesse i miei pensieri... per poi stringere le labbra...come se stesse per piangere..
<<no amore???nun piagne..>>dissi riprendendolo in braccio e dondolandolo cercando di tranquillizzarlo....
<<Mo viene mamma...vabbè magari non subito...papà l'ha fatta arrabbià>>dissi accoccolandolo sul petto...<<ho esagerato ve?forse un po' si, certo mammina non se meritava che la trattassi così. Però pure lei M'ha fatto svalvolà>>
<<puff...>>pronunciò  guardandomi
<<che vordi mo puff? Che me devo volatilizzà prima che arriva mamma?>> gli chiesi sbaciucchiandolo <<o vuoi di che devo anná a chiederje scusa?>> pensai rendendomi conto che forse avevo esagerato con lei...dopotutto me l'aveva detto con le lacrime agli occhi che con quello non c'aveva fatto niente, che l'unico che voleva nella sua vita ero io...non dovevo trattarla così... Come se fosse facile per lei passarsi uno incontrato una sera per caso, ma lei non è così, non lo è mai stata...
<<pa pa...puff>>esclamò sorridendo il mio Mathino...facendomi pensare che dovevo raggiungere sua madre...anche in fretta...

Entrai nel bagno, Emma era ancora sotto la doccia...sapevo che si era accorta della mia presenza perché aveva riaperto il getto dell'acqua, quasi a scoraggiare qualsiasi mio pensiero su un'incursione nel box...certo brown, perché secondo te io ne me faccio bloccà da Du gocce...
<<allora?per quanto tempo restai a fissarmi senza dire una parola>> disse con la voce tremolante vedendo la mia sagoma attraverso il vetro...
<<no brown io non sarei così pretenziosa fossi in te, soprattutto dopo ieri sera>> lo so non dovevo risponderle così, però voglio che capisca che ho paura di perderla...che ho bisogno che mi dicesse di nuovo che nessuno l'ha toccata
<<invece lo sono...>>
<<e invece no...>> dissi sorridendo aprendo la porta del box doccia...e trovandola con gli occhi rossi del pianto...
<<vattene>>cercò di intimarmi mentre si copriva con le mani <<ti ho detto che te ne devi andare>>
<<anche no! togli le mani...>> dissi entrando dentro la doccia e cercando di resistere all'impulso di saltarle addosso
<<no!!che cazzo vuoi?>>
<<ripetimi quello che hai fatto co quello che abbiamo incontrato ieri>>
<<te l'ho già detto ora puoi uscire dalla doccia?>>
<<col cazzo che esco...beh...rispondi...>>Dissi iniziando a sentire la pressione salire
<<era quello che ti ha detto di essere, uno che ho conosciuto durante il mio viaggio in California, se credi che ti ripeterò tutta la storia che ti ho raccontato prima, dichiarazioni d'amore comprese hai capito  male bellegrandi perché io non ti dirò più un cazzo!>> disse arrabbiata
<<oh falla finita...che cazzo C'hai fatto co questo?me l'hai già detto? Beh me lo ripeti...non se paga>>
<<cosa ti cambia se te lo dico? tanto nella tua testa hai già deciso cosa ho fatto>>disse continuando a coprirsi
<<te lo ripeto di nuovo...che cazzo C'hai fatto co questo?>> dissi avvicinandomi a lei spingendola contro le mattonelle mentre la signorina stava a fa il gioco del coraggio  <<muoviti rispondi!>>
<<no!!!>> vole fa la dura la bionda..Vabene
<<leva ste mani>> gli dissi sapendo che mancava davvero poco per farmi partire la brocca...
<<no!!>> disse ancora, costringendomi a strapparle le mani dal corpo, lasciandolo completamente nudo contro il mio
<<lasciami...tu non hai il diritto...>> si certo come no
<<non ho il diritto?mo vedemo>>dissi prendendole il viso e baciandola...per un secondo provò a respingermi...ma non riuscì a resistere oltre...nessuno di noi due poteva resistere a tutto questo...la mia lingua forzava la sua bocca e in poco tempo aveva vinto... Imprigionando la sua... Lasciai libere le sue mani di intrecciarsi nei miei capelli di accarezzarmi le spalle, per far scorrere le mie sul suo corpo...strinsi i suoi seni facendogli sentire  tutto il mio possesso...
<<ripetilo ora che non ne ho il diritto...ripetilo...>>
<<mattì...basta...>>mi chiese mentre io ormai avevo preso la strada per la tangente...dopo aver toccato
la sua pelle...
<<basta che eh?che?>>dissi baciandola di nuovo e sollevandola alloggiandola alle mattonelle mentre la mia eccitazione ormai si faceva più evidente contro il suo bacino...<<io ho tutti i diritti di farti mia...tutti...presto te ne accorgerai...così vediamo se arriva qualcuno a fa il cojone>>
<<che vuol dir....matti...che stai...facendo...?>>sussultó sentendo il mio sesso pulsare all'improvviso dentro di lei...si l'avevo presa così...senza avvisarla, come piace a lei... Come fa impazzire a me...nel modo meno dolce che esista...nel nostro animalesco modo di fare l'amore...
<<ti scopo...come non ho mai fatto prima...perché mi hai fatto incazzare, perché non ti ho mai sentito così mia...perché c'ho na voglia d'averti che me sta a fa sbroccà>> dissi baciandole il petto...senza tralasciare nemmeno un millimetro della sua pelle...mentre iniziai a spingere più rapidamente per toglierle il fiato..
<<se non mi credi non possiamo...>> cercó di dirmi senza riuscirci...era sconvolta dai brividi che le regalava il nostro ritmo...inarcava la schiena...si aggrappava di più a me che non  riuscivo a smettere di baciarla...di morderla... Di strofinare le mani sul suo corpo...Dio mio non so quello che riesce a farmi questa... So soltanto che non riesco a staccarmi da lei...non riesco a far tacere quella voce che mi dice che dev'essere solo mia...che devo farglielo capire... Che deve smetterla di fare la stronza,al suono dei miei pensieri spinsi più forte...ancora più forte ed un gemito le scappó...e poi un'altro ancora... <<ahh... ancora...ti prego ancora>> mi imploró facendo urlare anche me...che non riuscii a resistere oltre e venni dentro di lei, insieme a lei. Non ero riuscito a controllarmi stavolta..mi ero talmente fatto prendere dalla mia voglia di lei, dai nostri baci...che non mi ero accorto di quanto mi stringesse a lei, di quanto avesse paura che non le credessi davvero...sentivo il sapore salato delle sue lacrime mescolarsi alla nostra saliva...aprii gli occhi e vedendola così...mi resi conto di essere stato per l'ennesima volta un coglione...
<<non piangere...>> dissi avvolgendo un asciugamano attorno ad entrambi
<<sono tua...soltanto tua perche non mi credi?>>disse tristemente...amore mio... Quanto l'ho fatta piangere inutilmente...io volevo solo essere sicuro che fosse andata cosi, che quel coglione non l'avesse avuta...anche se non potevo biasimarla se presa dalla rabbia per il mio comportamento avesse pensato di starci. No...no Ragazzi ditemi quello che volete Ma io nun ce la faccio a pensarla con un altro... Nun c'è la faccio...
<<ti credo... Solo che mi rode>>dissi prendendola in braccio, avvolgendoci nell'asciugamano e portandola nella nostra camera, tornando a baciarla  <<mi rode per come è andata.. Perché dovevo esserci io accanto a te...>>
<<sei tu che non hai voluto>> rispose stringendosi a me
<<non mi aspettavo che andassi a fare la stronza in California!>> risposi tirandogli un morso sul Petto
<<era solo una vacanza>>
<<una vacanza senza di me...dove te sei permessa di andare in giro a raccattare surfisti allupati...>>
<<tu stavi con lei...ed io ero arrabbiata>>
<<te pareva che la colpa non era mia>>
<<la colpa è sempre tua briga  e poi io avrei potuto fare qualsiasi cosa... Con chiunque..e tu non avresti potuto dirmi niente>>disse con la faccia di chi sa benissimo il gioco che sta facendo...
<<credici...io te facevo proprio fori...quindi smettila immediatamente>> dissi mentre sentivo di nuovo  crescere in me la voglia di lei, che mi costrinse a stendermi sopra di lei
<<ti sto solo dicendo la verità briga...e poi non c'erano solo surfisti...una sera abbiamo incontrato anche un rapper >>disse rompendo gli argini della mia resistenza costringendomi a farle il solletico e a tirarle dei morsetti sul collo....
<<fa poco la stronza brown...perché potresti esse in pericolo>> dissi facendo strofinare i nostri sessi
<<io amo il pericolo con te!>>rispose spingendosi contro il mio corpo volutamente
<<quanto sei stronza...prima me devi risponde peró...ripetimi che avete fatto quella sera...>>
<<allora abbiamo scherzato per tutta la sera, ci siamo baciati sulla spiaggia...Poi quando mi ha chiesto di andare nella sua camera, io non me la sono sentita...e sono andata nella mia...per telefonare a te... Per sentire la tua voce... Perché mi mancavi da morire...questo è tutto quello che è successo>>disse baciandomi il collo... lo sapevo che era andata realmente così, me l'aveva già detto ma ero troppo incazzato per crederle
<<baciati come?>>dissi mordendole il labbro
<<lo sapevo che me l'avresti chiesto...un limone normale...>>
<<te se limonata quello? Io t'ammazzo proprio>> dissi sorridendo
<<i limoni più belli solo con te amore mio...>>
<<no me sa...che la paraculaggine Mathias l'ha presa da te...>> dissi ridendo e rotolandomi sul letto con lei...
<<dici vero?il mio amore bellissimo...mi sono spaventata tantissimo stanotte...>>
<<a chi lo dici!c'ha fatto perde 10 anni de vita>>
<<diventa ogni giorno più simile a te>> disse con gli occhi della persona che mi ama di più al mondo
<<è vero...ci pensi se fosse stata una femmina?>>gli chiesi sorridendo
<<per carità...non ci pensare nemmeno>> rispose spaventata
<<in che senso oh>>replicai arrabbiato <<non ti piacerebbe averne un altro?>>
<<Bellegrandi ma tu sai che vuol dire una femmina con il tuo cervello?che magari mi assomiglia in qualcosa e tu che sbarelli non appena non appena mette piede fuori di casa?non credo di essere pronta a tutto questo>> ah no? Beh cerca de prepararte brown, perché ho grandissimi progetti in questa capoccia
<<scusa ma perché no?>> mi indispettii subito per quella risposta
<<Mattia ma come no? Sei geloso anche di Mathias...ma ci pensi a una piccola Bellegrandi?>>
<<io sono geloso di tutto quello che è mio..e poi sii...ci penso ed è bellissima...>>dissi mettendomi Sopra di lei e baciandola...<<i boccoli biondi...la pelle chiara...una testa di cazzo che me farà sclerà, come la madre...>> iniziai a descrivere nostra figlia accarezzando le sue labbra con il dito
<<e come il padre no?>>disse baciando la mia mano
<<anche come il padre...>>risposi mordendole il collo scoprendola dell'accappatoio...volevo di nuovo sentire il mio corpo contro il suo, non me ne fregava niente se l'avevamo appena fatto...avevo di nuovo bisogno di lei...<<vedrai sarà uno spettacolo...>>le sussurrai nelle labbra
<<briga cosa stai cercando di dirmi?>>mi rispose sorridendo
<<sto cercando di dirti tutto quello che hai già capito da sola...ma piuttosto da quando so tornato briga?>>
<<solo briga mi vuole così tanto...e mi scopa così forte...da farmi urlare>> ok, addio mondo...daje non me Po di ste cose, è inevitabile poi che io perda la testa come in questo momento...e la faccia mia senza rifletterci, senza chiederle se vuole...vabbè tanto non ho bisogno di chiederglielo, perché lo leggo nei suoi occhi il desiderio che ha di me, la vergogna che ha di chiedermi di prenderla, non come se fosse la mia donna...ma come quella donna che ho conosciuto quella sera in quel locale...quella donna a che mi ha fatto perdere la brocca, che mi ha versato quel drink sul petto, che si è fatta una copertina co n'altro su un settimanale nazionale solo per farmela pagare, la stessa donna che in questo momento si contorce sotto il mio corpo...che mi chiede di non smettere...che mi stringe forte mentre inondo il suo basso ventre del mio seme...che mi guarda con quelle scintille negli occhi che vedo anche nei miei...con quel sorriso che ormai è solo mio...
<<si mi piacerebbe...ma solo con te>>mi rispose con l'affanno...ma con il mio sorriso...senza dirmi altro, perché lo sappiamo entrambi a cosa si riferisce...lo so dal tono della sua voce, dai suoi occhi che non riescono a guardarmi, dal rossore del suo viso...dalle sue gambe strette al mio bacino quasi che se avesse paura che io possa sfuggirle...lo so...lo sappiamo entrambi che sarà bellissima...

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