Non se ne andrà l'odore

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⛔️nel pezzo che segue, come potete verificare voi stessi è ancora Emma la narratrice degli eventi, questo perché purtroppo nel selezionare la parte da postare ho dimenticato di includere  questo pezzo...quanto ritroverete il simbolo soprastante il pezzo sarà terminato e la narrazione passerà nelle mani di Mattia, chiedo scusa per l'inconveniente...😘

Spesso e volentieri mi dirigevo in cucina con la scusa di aiutare Francesca, per sottrarmi al fiume di domande di  Esteban,  le cui risposte avrebbero fatto imbestialire sempre di più Mattia, che continuava a sussurrarmi minacce...stringermi la mano con possesso e stuzzicando Esteban ... Insomma la situazione stava peggiorando a vista d'occhio...pertanto era necessario che ogni tanto mi alzassi...
<<geloso il ragazzo eh?>>disse Esteban raggiungendomi in cucina
<<non puoi capire quanto>>
<<bene dai, più lo è più ti ama...entro stasera mi darà un destro...che come minimo non parlo per mesi>>
<<no per favore ...non lo istigare... Altrimenti non ne usciamo più...>>
<<ehi... Bionda stai tranquilla... Non ho paura di quello che può succedere...mi basta solo sapere che sei felice.. E finalmente lo sei...e anche lui lo è...>>
<<grazie Esteban... Grazie anche per l'altra volta...so che hai fatto qualcosa>>dissi abbracciandolo...
<<non ho fatto niente io bionda.. Ma il tuo sole...si>>disse accarezzandomi il pancione mentre qualcun'altro giunse alle nostre spalle... ⛔️

È tutta la sera che questo me sta a provocà come minimo me tocca buttarlo de sotto...a lui e a lei, che je sta a da tutta sta confidenza.. Ma poi come se permette di abbracciarla, di toccarje la mano... Ma chi cazzo è questo? Quando l'ha conosciuta se sta stordita è arrivata l'altro ieri a Barcellona se Po dì? ma poi perché è tutta dolce co questo? A proposito Ma ndo è annato??
<<scusate ma estecoso?>>
<<è andato in cucina per aiutare le ragazze?>>
<<noo..lui vole un aiuto pe annà al cimitero>>dissi alzando e andando in cucina...anvedi sti stronzi stavano a parlà tutti sorridenti...a un certo punto sto beccafico ha pure toccato mi fijo... Ma io dico la gente l'educazione nun c'è l'ha?mo gli aggiusto io...<<scusate l'interruzione...>>dissi facendo un colpo di tosse...
<<non ci stavi interrompendo>>
<<beh non ancora...>> rispose lo stronzo facendomi vedere rosso
<<eh senti coso... Forse non è chiaro...>>dissi avvicinandomi minaccioso a lui, se cercava rogne... Le aveva trovate...
<<de la te cercano Esteban...>>disse Fulvio arrivato nel momento del bisogno...
<<arrivo subito...a dopo>>disse dandomi una pacca sul braccio
<<amico sto cazzo...>>dissi quando era già andato via...<<dije all'amico tuo di andarsene se nun se vole fa male>>
<<Mattia basta...è un amico...quante volte devo dirtelo?>>
<<amico? Ma me stai a prende pe culo eh?io ti avviso Emma.. Fallo avvicina n'altra volta e je faccio male...>>
<<oh e basta... Ti ho detto che è davvero un'amico... L'ho incontrato quando sono arrivata a Barcellona...ci siamo conosciuti a una serata di karaoke...dove ho cantato Amame...>>
<<Amame?>>disse aggrottando le sopracciglia
<<si perché?>>

Flashback
Stavo tornando a casa...avevo appena riaccompagnato Ludovica dopo aver trascorso quasi tutta la nostra serata a discutere...il problema era sempre lo stesso con lei, non riuscivamo a stare insieme, il nostro rapporto era arido, freddo...falso...così come lo era il sesso che a volte cosi come stasera mi ritrovavo a vivere con lei, quasi forzatamente...lasciandomi quella sensazione di sofferenza dentro che almeno per me non Era normale...
Sono da sempre stato un amatore del sesso, oh...non v'è scandalizzate...a tutti è capitato al emo una volta nella vita di fare del sesso senza amore...a me in passato è capitato spesso...però mai mi ero sentito in questo modo... Quando avevo chiuso la mia bellissima storia con il mio vero amore..mai avrei pensato che sarei arrivato al punto di dovermi inventare le classiche scuse che s'inventano le donne per evitare  il proprio uomo... Per evitare di farsi toccare, baciare e per evitare di farci l'amore...mi resi conto in un istante di quanto fosse assurda la rapidità,  in cui una persona passava dal piacerti alla follia...al  provocarti dentro quel moto di di disgusto che probabilmente raramente avevo provato...eppure Ludovica era stata proprio questo per me...
Quando l'avevo conosciuta mi aveva incuriosito per il suo essere silenziosa, chiusa nel suo mondo, per il suo sentirsi principessa anche se in realtà di blu a stento i sui occhi ne possedevano...sono sincero...ho iniziato una storia con lei, senza sapere con certezza cosa mi piacesse di lei...io dovevo entrare ad amici, è una ragazza tranquilla...accondiscendente era adatta a quel periodo in cui non avrei avuto il pieno controllo delle mie faccende personali. Infatti ammetto che durante il mio percorso professionale al programma non sono stato l'esempio del fidanzato perfetto... Poi è arrivata Emma e il mio progetto è andato in fumo...tacci sua..
Dicevamo?ah già...degli occhi della mia fidanzata..si lo so...molto spesso spaventano anche me...sembra assorta in un mondo popolato dalla sventura e dalle tenebre...un mondo in cui rivive la bambina che era e che avrebbe voluto essere...gli stessi occhi li guardavo mentre ci scambiavamo un bacio e il mio corpo sembrava per la prima volta non fare parte di me...sentivo le sue mani cercare di spogliarmi...la sua bocca sulla mia schiena...il suo corpo acerbo su di me...e la mia testa viaggiava da lei...dall'unica donna che aveva suscitato in me tutto wuello che di bello esiste nella passione...quella vera... Pensavo al suo seno... Prorompente...che adoravo toccare ogni qual volta me la trovavo davanti...il suo fondoschiena mediterraneo...le sue labbra calde...rosse...il modo in cui mi chiedeva di possederla... Niente se avessi continuato a pensare a tutto questo..mai sarei riuscito ad andare avanti...avrei continuato a provare quella repulsione per Ludovica pur sapendo che lei non centrava niente con Emma...o almeno così credevo...
Quella sera c'avevo provato... Mi ero sforzato... Mi ero concentrato...sembravo essermi liberato dalla maledizione della mia brown...quando..all'improvviso davanti a me non vidi più i lunghi capelli neri di Ludovica, ma si materializzò una cascata di riccioli biondi...biondi come  l'oro... Una bocca...rossa...come le fragole...una bocca che ansimava...urlava...sotto le mie spinte...e che mi chiamava...facendo impazzire come....aveva il potere di fare soltanto lei...mi ero lasciato coinvolgere da quella visione al punto da confonderla con la realtà...ma quanto d'un tratto vidi di nuovo il corpo di Ludovica sul mio mi staccai all'istante.....vidi la frustrazione nei suoi occhi... La rabbia nel suo volto... Ma non potevo farci niente... Dopotutto lei sapeva quando aveva accettato di tornare a recitare la parte della mia fidanzata che non sarebbe mai andata come sperava...sapeva che non provavo niente per lei se non un marginale affetto...dettato dal dispiacere per ciò che aveva vissuto di spiacevole nella sua vita... Ma questo non bastava a cancellare la mia donna, anzi forse ero io che non avevo intenzione di cancellarla...e quelle visioni stavano cercando di dirmi proprio questo..
<<aspetta...non ce la faccio proprio>> dissi cercando di spostarla da me
<<matti...ma che... che stai dicendo??>>
<<mi dispiace ludo, ma io non ce la faccio..>>
<<non ce la fai a fare l'amore con me?ma che stai dicendo?>>
<<no.. non ce la faccio...non ce la faccio perchè non ti amo e tu lo sai...>>
<<e certo...perchè ami ancora quella...quella che è sparita nel nulla...la donna fantasma...ma puoi ancora amare una che non ti ha voluto?che ti ha tradito?>>
<<tu non sai un cazzo di noi....ma come te permetti de parlà??eh??che cazzo ne sai te??niente...tu non sai niente... sei una bambina che non riesce a vincere...ecco quello che sei...>>
<<matti non dire così... io...ti amo...>>
<<tu non sai cosa voglia dire davvero amare una persona altrimenti non parleresti in questo modo...altrimenti non staresti qui...a cercare di scopare con me...che non provo niente per te...non ami nemmeno te stessa...>>dissi facendola piangere...  <<guarda che è inutile che piangi..ti ho detto di non forzare una situazione che io non posso risolvere...e invece tu continui>>
<<beh non mi sembravi dispiaciuto...>>disse con rabbia.....
<<quanto si vede che non sai niente di me>>dissi sorridendo sarcasticamente e prendendo i miei vestiti...E andando verso la porta
<<cosa devo sapere eh??? che non provi nemmeno un briciolo di bene per me...e  che continuo a starti dietro nonostante sappia che pensi a un'altra?eh?? rispondimi..Mattiaaaa>> urlò mentre io non la degnai nemmeno di una risposta...
Andai via da casa si Ludovica...mentre sbraitava e mi urlava dietro le cose più impensabili.... La sentivo piangere mentre scendevo le scale, ma sapevo che il suo non era un pianto d' amore...ma bensì di dolore per una sconfitta...la sconfitta...della sua eterna sfida con Emma..una sfida che lei aveva creato e coltivato  nella sua mente senza alcuna logica... Una sfida che purtroppo...aveva già perso con me...
Tornai a casa e trovai Ginevra intenta a preparare una torta...una torta che a quanto pare non le stava venendo come doveva...
<<ma me voi fa annà a foco la cucina?>>
<<guarda da te non accetto avvertimenti...>>
<<ginny e daje...almeno stasera cerca de esse comprensiva...non me va de senti niente...>>
<<perché hai mai ascoltato niente di quello che ti hanno consigliato le persone della tua famiglia?no! Quindi..>>
<<ok io vado a dormì...>>
<<lei ancora niente?>>
<<no...a casa sua non torna da giorni...è partita e non si sa dove sta...non l'ha vista nessuno...nessuno sa niente.. i suoi fan si chiedono che fine abbia fatto... Le scrivono dappertutto...niente...e io sto a impazzì credimi...>>
<<ti credo...lo vedo che stai male..ma sei ancora bloccato sul suo whastspp?>>
<<si...mi ha bloccato dappertutto...Francesca non mi risponde..insomma niente>>
<<matti...ma d'altronde...>>
<<si lo so ...me c'è sta bene...me so comportato male..so no stronzo..ok...ma che devo fa? Se sto na merda?che devo fa?>>urlai disperato...al punto da spingere mia sorella...una delle donne più fredde che io abbia mai conosciuto ad abbracciarmi...
<<ehii... Io sono sicura che in qualunque parte lei si trovi...ti ama...e sta male quanto te... Lo sento dentro...>>
<<davvero lo senti?>>dissi sapendo cosa voleva dire per mia sorella Ginevra sentire dentro qualcosa... Da sempre aveva avuto una propensione per la veggenza...e quando sentiva qualcosa ci faceva sempre stare con l'ansia a palla...
<<si...il vostro amore...lo sento...dammi la mano...>>disse chiedendomi la mano...che io gli diedi senza timore...ma sentendola molto calda
<<aho C'hai la febbre?>>
<<no...questo calore...lo sento quando penso a voi due...insieme...c'è qualcosa che vi unisce...piu forte di quello che pensiamo matti...tu non devi demordere...lei ti ama...e ti sta aspettando..io ne sono sicura >>
<<cazzo fatte da l'indirizzo no?na coordinata... Qualcosa pe raggiungerla sta testa di cazzo>>dissi ridendo facendo ridere anche mia sorella...
<<fai poco lo spiritoso..però guardami...non sono mai convinta di quello che sento... Ma quando guardo te...o questa foto...>>disse voltando il suo telefono verso di me, dove come salvaschermo aveva una foto mia e di Emma insieme...<<lo sento dentro quel calore,..quella sensazione di benessere che soltanto due anime che s'incontrano possono provare...quell'amore c'è ancora matti...più di prima..devi solo ritrovare la strada.>>
<<te l'ho detto che me serve la mappa..grazie tesò...quanto le amo le mie donne..>>dissi prendendola in braccio...ma sentendola rigida..<<oh abbraccia il tuo fratellone>>
<<ma manco se me paghi...puzzi de quella... Solo lei se mette quel profumo...mamma mia...>>
<<ma quanto te sta sul cazzo?>>
<<tanto...tantissimo...>>
<<e quanto sei gelosa?>>
<<nulla...non sono gelosa...me fa disgusto il fatto che tu possa sta co lei...>>
<<nun è vero sei gelosa...>>dissi facendogli il solletico
<<tu sei il mio fratellone speciale..quella non merita niente di te...e me dà fastidio..la pijerei a pizze.>>disse a bassa voce...facendomi una tenerezza infinita...si assomigliava moltissimo con Emma...entrambe...così forti...così sicure di se...ma così tanto fragili...al punto da non farmi resistere all'istinto di proteggerle...anche da me stesso
<<bella la sorellina mia...prometto che non me faccio toccà più vabene?>>dissi con lo stesso tono che usavo quando era piccola...
<<ecco bravo...vedi che ti ha vibrato il telefono>>
<<che l'hai sentito pure quello?>>
<<ma no cojone...c'è l'hai nella tasca...Vedi chi è ?>>
Disse mentre presi il telefono e mi accorsi che c'era un nome che non mi sarei mai aspettato di vedere..
<<è Emma...>>dissi aprendo il messaggio è trovando un video...lo aprii immediatamente affianco a mia sorella...ed insieme lo guardammo in silenzio fino all'ultimo secondo...Emma si trovava in un locale e stava cantando al karaoke "Amame.." Guardando il telefono...guardando me... Distruggendo in un solo istante..me e le mie convinzioni...per lasciare il posto solamente alla mia pazza voglia di lei...
dove si trovava quella donna?? Perché mi aveva sbloccato per mandarmi quel video...cosa voleva dirmi quella canzone??..ragionando con mia sorella decisi di inviargli un messaggio...con le mie sensazioni...i miei sentimenti... Un messaggio che parlasse di noi e della nostra promessa...del fatto che mi mancasse come l'aria e che appena ci saremmo ritrovati non l'avrei mai più lasciata andare...
<<...lo sai che ti aspetto...nel nostro tunnel fatto di problemi e passione...perché voglio stingerti forte,ma sopratutto perché la prossima volta, te lo giuro...nessuno ti porterà via da me...nessuno...>> 
Inviai quel messaggio senza rifletterci...senza paure...e quando vidi la doppia spunta blu,..il mio cuore balzò nel petto mio è in quello di mia sorella...che guardandomi...disse...
<<da qualche parte..in chissà quale forma... Avete vinto la vostra scommessa d'amore...>>
Fine flashback

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