Vieni qui, Finalmente

Mi piace vincere facile

Nel frattempo nelle vie di Barcellona...una coppietta insolita si scambiava tenere effusioni..
<<allora ti sono mancato tanto eh...Milanese?>>mormorò Fulvio baciandola
<<mm... Facciamo l'amore da mesi... E non sai ancora che non sono milanese ma emiliana?comunque si mi sei mancato tantissimo e non vabene>>
<<perché no?È una cosa bellissima passerotto mio>>
<<quanto sei dolce piccolo pandino...ora siamo nella merda lo sai vero?>>disse Francesca accarezzandolo teneramente
<<dai amo al massimo ce licenziano...e Annamo a lavora da Salvatore>>
<<e chi è?>>
<<il proprietario del ristorante... Da Salvatore il bucatino che ti manda al creatore>>
<<no pandino sei troppo bello da bodyguard>>
<<so figo eh? Si ma tanto appena scopre tutto mattì... Me caccia via a calci in Culo>>
<<io non sto messa meglio...Emma mi fa fuori...sopratutto ora che è incinta... Ha tutte le fasi ormonali alterate...>>
<<aspetta aspetta...Incinta?e di chi?>>chiese sconvolto
<<di tuo fratello..coso lì...bellegrandi... Ma di chi volevi che fosse eh?>>
<<quindi divento ziooo....Oddio che bello...Mattia sarà contentissimo....>>
<<si ma c'è un problema...Emma non vuole che Mattia lo sappia... Quindi non so come fare...>>
<<oh non scherzamo...un fijo deve sta cor padre...nun se scherza su ste cose>>
<<sono d'accordo... Ma non vuole che lui stia con lei...solo per il bambino...>>
<<ma se quello more per lei...>>
<<e lo so... Ma ha saputo che andava a convivere con l'altra... E l'ha presa male>>
<<dobbiamo pensà a un modo per farli chiarire...ma tu ti ricordi come si sono conosciuti? Io ancora ci rido...>>
<<non mi ci far pensare va...>>

Flashback
La sera successiva al loro incontro, volevo che Emma mi raccontasse cosa era successo in quel bagno...sapevo che si trattava di qualcosa che l'aveva sconvolta ma non pensavo così tanto
<<io voglio sapere tutto...>>
<<quando siamo arrivate mi sono scontrata con un ragazzo...mi sono versata il drink addosso...entrambi pensiamo che l'altro abbia volutamente inscenato lo scontro per approcciare con l'altro...>>
<<tutti lo penserebbero>>
<<infatti...poi lui mi ha offerto un'altro drink,e faceva lo spaccone...>>
<<oddio quanto mi piacciono ste cose...>>
<<comunque poi io sono tornata da voi...ma a quanto pare lui non aveva accettato bene il modo in cui me n'ero andata...e quando sono andata in bagno...ho sentito qualcuno che mi tirava da dietro...>>
<<non mi dire che era lui??>>
<<ma certo che era lui chi volevi che fosse?>>
<<e quindiii?????>>
<<abbiamo fatto l'amore nel bagno>> disse secca facendo rimanere la sua amica di stucco...<<non ho detto mica che mi ha violentata eh...anzi è stato molto bello!>>
<<sono esterrefatta...hai capito il tipo...>>
<<gia'...fra non riesco a smettere di pensare a noi nel mio letto...mentre lo facevamo, mentre mi sorride...non lo so che mi succede>>
<<tesoro...ma un'attimo frena....come nel tuo letto?>>
<<dopo la parentesi nel bagno, siamo andati a casa mia e siamo stati tutta la notte insieme, ma poi il giorno seguente lui è scappato...penso che dopo abbia capito chi sono>>
<<ovvero una pazza colossale?ah proposito come ce l'ha?>>
<<scemaa..ma che domande sono??.>>rispose ridendo di gusto con me addentando una gustosa tagliatella ignara di quello che sarebbe capitato qualche settimana dopo...
Infattiagnese dopo 3 settimane Maria le aveva proposto di tornare ad amici...e seppure non tanto convinta...presa dall'entusiasmo accettò...
All'improvviso tra tutti i bellissimi volti di quei ragazzi, vide un paio di occhi inconfondibili che le fecero gelare il sangue nelle vene... No...non può essere...lo vide meglio e nel costatare che il ragazzo con cui aveva trascorso la notte altro non era che uno dei nuovi cantautori di amici... Per poco non si sentii male...lo guardò per qualche secondo...il ragazzino giocava ad evitarla...così decise che doveva parlargli...aspettò che maria finisse di fare il suo in bocca al lupo a tutti gli allievi e seguii il gruppo dei cantanti fuori dagli studi...dove rimanevano qualche minuto in attesa di rientrare al residence...
<<ma..ciao...>> lo salutò senza sorridere e senza ricevere alcuna risposta <<ti sei divertito a fare finta di non conoscermi?>>
<<finta?io non ti conosco>>
<<ma mi stai prendendo per il culo?>>
<<non mi permetterei mai..signora marrone>>
<<cioè tu sapevi tutto...sapevi chi ero e sei stato con me per cosa?per vantarti con i tuoi amici eh?>>
<<non capisco di cosa tu stia parlando>>
<<ah non lo sai?perchè vorresti farmi credere che tu non sapevi che io ero...insomma che io ero questa?>>
<<era un'altra situazione...>>
<<tu dovevi dirmelo...dirmi che eri un allievo della scuola,dovevi dirmi la verità...non fare finta di non conoscermi>>
<<perché non è quello che avresti fatto tu?beh ti ho anticipato>>
<<che cosa?no bello... Io non vado a letto con una persona e poi fingo di non conoscerla...io non sono così...ma probabilmente tu si...questo dimostra chi tra me e te ha più palle..>> fece per andarsene ma venne acchiappata da lui con veemenza
<<ora vediamo se non ho le palle>>disse tirandola addosso per la maglia e dandole un bacio che le fece mancare per poco l'equilibrio...infatti... Si aggrappò a lui...e lo strinsi a sé...con troppo desiderio...senza rendersi conto del posto in cui si trovavo, pensando solo a quanto le piaceva sentire la sua lingua intrecciata con la propria ...
<<questo dimostra signora marrone...che per quanto una donna sia cazzuta e figa..un uomo è sempre un uomo...e la donna sarà sempre una donna...ora che abbiamo ristabilito i nostri ruoli io devo raggiungere i miei compagni >>
<<questa me la paghi..giuro sul mio nome, sul mio lavoro...che me la paghi!>>disse andandoseme furente e provocando in lui un sorriso divertito.
Mentre io pensavo guardandoli da lontano che forse era vero, quel ragazzo era entrato prepotentemente nella sua vita stravolgendola e difficilmente ne sarebbe uscito senza far danni, e come al solito avrei dovuto raccoglierla con il cucchiaino...
Fine Flashback

<<certo che so proprio pazzi i nostri artisti eh?>>
<<amo, ma come te l'ha raccontato Mattia il loro incontro>>
<<ehm....diciamo che più o meno è così...forse in tantino più colorito? Ecco si colorito...>>
<<ho capito fate gli sporcaccioni...>>
<<si tanto sporcaccioni>>disse Fulvio facendole le coccole
<<amo dobbiamo farli chiarire...Stasera andiamo ad un compleanno pensa a qualcosa>
<<lo so passerotto....vedrai che troveremo una soluzione...intanto damme n'altro bacetto...>>disse facendola ridere....