Capitolo 16

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Uff... ma perché nessuno risponde oggi??

Si chiedeva Kristoff mentre, ancora una volta, appoggiò il telefono sulla scrivania e scrisse un appunto vicino al nome del cliente che non gli ebbe risposto.

È già il sesto!

Si occupava della vendita di ghiaccioli al Westengård Call Center.

Gli era stata assegnata una lista di vecchi clienti da ripassare, ma fino ad ora non ha avuto molto successo.

"Nessuna risposta eh?", segui una risatina al commento.

Il ragazzo alzò la testa.

Ci mancava solo lui...

"Dovresti rinunciarci sai?"

"Perché non vai a farti un giro Westengård?"

"E perché dovrei? Mi diverte così tanto prenderti in giro Snow!"

Furono interrotti da una loro collega.

"Ciao ragazzi!"

"Ciao bellezza!"

Kristoff non appena vide chi fosse si alzò in piedi.

"Ciao A-Aurora!", rispose impacciato.

"Sapete se il capo è in ufficio?"

"Lu-lui è- ecco s-s-"

"Si bellezza, mio padre oggi è qui.", rispose al posto suo Hans.

"Grazie mille!"

"Figurati!"

Il ragazzo continuò a guardarla allontanarsi, mentre Kristoff si risedette.

"Ahah quando hai intenzione di dirglielo?"

"Che cosa?"

"Beh è ovvio anche ai muri che sei cotto ahahah! Oh il povero Snow è innamorato! Che tenero!"

"Ti conviene finirla Westengård..."

"Te l'ho detto che è divertente."

Si ritrovarono quasi naso a naso.

Kristoff avrebbe voluto spaccargli la faccia, ma non poteva.

"Aaah mi dispiace dovere interrompere, ma devo tornare al lavoro perché almeno io ce l'ho!"

Il ragazzo si stava allontanando e Kristoff digrignò i denti in una smorfia.

"Ehi Hans, Kristoff, il capo vi vuole vedere!", riferì Aurora uscendo dalla porta.

I due ragazzi si diressero in ufficio.

Una volta dentro notarono due fogli con scritte in rosso sulla scrivania.

"Non farò giri di parole, non ho tempo, andrò dritto al punto. Dovrete fare delle chiamate straordinarie."

"Che cosa?!", chiese Hans incredulo.

"Dio, è già tanto che torno a casa papà!"

"Qui non sono tuo padre okay? Prendete.", consegnò i fogli sulla scrivania ai due.

"Sono 30 dei nostri clienti più importanti che abbiamo, 15 a testa, e sono fiducioso... dovrete vendere almeno due scatole da 20 ad ognuno. Naturalmente avrete una percentuale in più di pagamento per questo."

"Un gioco da ragazzi.", commentò il figlio.

"Dovrete riuscire a vendere a tutti entro oggi, sia chiaro. Ora forza, andate."

L'Amore non si PianificaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora