Andiamo a Narnia

11. Momenti giusti

DAL PUNTO DI VISTA DI JONNY

La Strega Bianca sparì insieme alla bufera di neve. E insieme alle urla di Maya e Alis che si perdevano nel crepaccio. Il cielo rimase bianco, ma non più minaccioso. Mi guardai attorno per cercare Theo e lo trovai subito, si stava rialzando da terra.

Feci un sospiro per riprendere fiato, noi l'avevamo scampata, ma le ragazze? Provai ad avvicinarmi alla crepa che Jadis aveva aperto nel terreno per farle cadere. Non riuscii a scorgere il fondo.

-Dobbiamo trovare il modo di scendere.- affermai, incrociando le braccia.

Theo annuì -Non saltando giù, magari.-

Sorrisi. Era il tipo di commento che avrei fatto io. Per lo meno non ero disperso insieme ad un musone pessimista,  cosa che invece era il caso di Alis. Ma magari lei e Maya sarebbero andate più d'accordo del previsto.

-Continuiamo ad andare nella stessa direzione che stavamo seguendo prima che Miss Neve ci facesse visita?- chiesi, non avevamo molte altre opzioni.

Dubitavo che tornare indietro servisse a qualcosa.

-Sì, magari stiamo al fianco del crepaccio. Vedo che si dilunga e non capisco dove vada a finire, magari ci sarà un modo per scendere.- commentò Theo -Basta che non voliamo giù.-

Facendo attenzione, ci mettemmo in marcia. Faceva freddo, ma camminare era un buon modo per dimenticarsi della temperatura. Chissà dov'era finita ora la Strega Bianca. Speravo solo non avesse seguito Alis e Maya nel burrone. 

-Sono armate, hanno qualche provvista, se la caveranno.- dissi ad alta voce, non sapevo se più a Theo o più a me stesso -Non possono essere...-

-Non sono morte.- ne convenne Theo, sembrava davvero sicuro del fatto.

-Conosci bene Alis?- domandai, in realtà sapevo più o meno com'erano le dinamiche tra di loro, ma volevo sentire anche il suo punto di vista.

-No.- affermò, tenendo d'occhio il terreno per evitare di precipitare nel crepaccio -Non è nemmeno un anno che ci conosciamo, poi considerando che ci sono state di mezzo le vacanze estive tra un anno di università e l'altro...e poi non abbiamo tutte i corsi in comune. Quest'anno di sicuro abbiamo...come dire...interagito di più rispetto all'anno scorso, ma non si può dire che ci conosciamo bene.-

-Lei è stata la prima che ho incontrato qui. Anzi, mi ha trovato lei.- affermai, mentre nella mia mente comparivano le immagini del nostro primo incontro. 

Sembravano passati millenni, ma non dovevano essere che due o tre giorni. Avevo perso un po' il conto del tempo, ma non ne era trascorso sicuramente tantissimo.

-Ci siamo messi in marcia e poi dopo qualche tempo siamo stati attaccati da un branco di lupi e Maya, che era armata, ci ha salvati.- continuo a raccontare -E poi abbiamo trovato te.-

-Già.- dice lui, poi mi guarda dubbioso -Anche se non ho ancora ben capito cosa ci faccio qui. D'accordo, stavo suonando una canzone che poi si è rivelata essere un brano della colonna sonora di Narnia...ma voi siete tutti e tre fan sfegatati di questa Saga, io invece no. Perchè Aslan avrebbe scelto me?-

Io avevo la mia personale teoria, ma ovviamente non potevo esporgliela -Non ne ho idea, magari gli piaceva come suonavi?-

Theo rise -Vedo che sei sempre di buon umore.-

Annuii -Sì, direi che è il modo migliore per andare avanti.-

-Io non sono uno che si fa troppi problemi, ma anche io a volte ho la luna storta. Tu sembra non ce l'abbia mai. Sembra che sei sempre felice...- commentò, con un'espressione curiosa sul volto.