2.Non potrei mai dimenticarti~{COMPLETATO}

Cαpıτσℓσ 25~seconde occasioni

JAX'S POV
Sono appena entrata nella sala del cinema con Marc, un amico di Kelis, per vedere il film "Scrivimi ancora" quando le luci si spengono e partono i trailers.

Cerchiamo il nostro posto a tentoni, facendoci strada nel buio e schiacciando anche qualche piede; una volta raggiunto mi lascio cadere sul sedile e ci sprofondo dentro.

"Sei stanca?" mi chiede Marc preoccupato.

Lo osservo con attenzione annuendo lievemente con la testa. Devo ammettere che é un bel ragazzo: capelli neri, occhi verdi, pelle olivastra; la maglietta gli fascia perfettamente il busto e mi fa capire quanto sia in forma.

Scaccio velocemente l'immagine di lui a petto nudo che si é appena creata nella mia testa e cerco di trovare qualcosa da dire; Kelis probabilmente gli avrà raccontato tutta la mia storia, quindi immagino sappia anche dei bambini.
Il tono preoccupato usato poco fa me ne ha dato la conferma.

Trovo sia dolce che mi rivolga queste attenzioni, pur non conoscendomi per niente, e pur sapendo di trovarci qui per uno scopo ben preciso; immagino che se non fossi innamorata di Matty tanto da non pensare a nessun altro potrebbe anche piacermi l'idea di conoscerlo meglio.

Scosto lo sguardo leggermente imbarazzata e torno a guardare lo schermo,illuminato dalle molteplici immagini che ci scorrono sopra; sto cercando di concentrarmi sulle figure quando sento abbassarsi anche il sedile accanto al mio.

"Jas.."

Mi giro in direzione del mio accompagnatore, che in questo momento mi guarda serio, richiamata dal soprannome così poco familiare.
"..di qualsiasi cosa tu abbia bisogno durante il film non farti problemi a dirmelo" continua lui, senza staccare gli occhi dai miei mentre la sua mano si posa dolcemente sulla mia.

Mi irrigidisco leggermente al suo tocco ma lo lascio fare; dopotutto é ciò che dovremo fare anche più tardi, per far ingelosire Matty e fargli affrontare tutta questa situazione.

Dopo pochi secondi deve aver capito il mio imbarazzo, perché lascia la mia mano e mi chiede scusa per essersi preso così tanta confidenza; subito dopo inizia il film e mi rilasso sul sedile.

Passo tutto il tempo a concentrarmi sulle scene e sui dialoghi, sempre più immersa nella storia che mi sembra così in sintonia con la mia, seppur così diversa. Non posso far altro che sentirmi solidale verso la protagonista, Rosie, innamorata del suo miglior amico d'infanzia ma costretta per forza di cose a farsi da parte e nascondere i suoi sentimenti; non posso far altro che pensare a Matty, sperando di riuscire a sistemare il nostro rapporto prima che sia troppo tardi, prima che il tempo distrugga tutto ciò che é rimasto.

Quasi due ore dopo, durante la scena finale, in cui i due protagonisti hanno il loro tanto agognato lieto fine, sento le mie guance bagnarsi e piccoli singhiozzi uscire dalle mie labbra.

Sento la mano di Marc coprire dolcemente sulla mia, intrecciando le nostre dita.
Mi giro nella sua direzione.

"Non preoccuparti Jas, avrai anche tu il tuo lieto fine" dice, con un accenno di sorriso a fior di labbra.

"Sei pronta per far in modo che accada?" mi chiede,mentre appoggia l'altra mano sulla mia guancia.

Un attimo dopo si accendono le luci e le sue morbide labbra si appoggiano alle mie.

Mi lascio trasportare dal bacio, così diverso da quelli scambiati con Matty, ma pur sempre piacevole; obbligandomi a essere coinvolta pur sentendolo così sbagliato.

Lascio che le sue labbra si muovono sulle mie, come in una danza lenta e romantica, sapendo che, da qualche parte nella sala, il ragazzo che amo mi sta guardando.
Appoggio le mani sul suo petto, per sorreggermi, mentre le sue dita di infilano tra i miei capelli rendendo il bacio più profondo.

Apro gli occhi dopo qualche secondo, giusto in tempo per vedere Matty afferrare Marc per le spalle e staccarlo da me.

"Che cavolo stai facendo con la mia ragazza??" gli grida, a un centimetro dalla faccia, senza mollare la presa.

"Ehi amico, calmati un attimo." prova a dire Marc, spaventato. Probabilmente non si aspettava una reazione del genere.

"Calmarmi? Tu stavi baciando la mia ragazza, non che futura madre dei miei figli, se non lo avessi notato. E io dovrei calmarmi?!" continua a gridare Matty.

Vedo il suo viso tingersi di rosso per la rabbia e inizio a temere che faccia qualcosa di avventato.
Appoggio dolcemente la mano sulla sua spalla e chiamo il suo nome, per distogliere la sua attenzione.

"Matty..ti prego, lascialo andare e guardami." chiedo, sperando che mi ascolti.

Lo sento rilassarsi sotto il mio tocco per poi vederlo mollare la presa su Marc e girarsi nella mia direzione.

"Non devi prendertela con lui.." dico, pronta a confessare il piano della mia pazza migliore amica,prima di venire interrotta.

"Jax, so di aver sbagliato; so di aver fatto la cazzata più colossale della mia vita lasciandoti sola fuori dall'ospedale; so di essere stato egoista ad averti abbandonata solo per un po' di paura quando tu eri più spaventata di me..ma non posso, non posso rimanere a guardare mentre qualche idiota ti bacia, ti tocca...io.." fa una breve pausa, per cercare le parole giuste, mentre si passa una mano tra i capelli, in segno di nervosismo.

Prende un grande respiro prima di continuare.

"..io..so di non avere il diritto di pretendere nulla, dopo ciò che ho fatto, ma..non voglio che tu esca con altri ragazzi. Voglio..voglio che le cose tornino come prima, prima che facessi quello che ho fatto; voglio che tu sia solo mia così come io sono solo tuo."

Lo ascolto in silenzio, senza far trapelare emozioni, mentre dentro di me vorrei solo abbracciarlo e chiedergli di non lasciarmi mai più.

"Ti prego piccola, perdonami. So di averla fatta grossa e di aver solo peggiorato le cose per non essere venuto prima a scusarmi e a riprenderti con me ma..se saprai perdonarmi ti prometto, e giuro su tutto ciò che ho di più caro, che non ti lascerò mai più, che mi prenderò tutte le mie responsabilità e sarò un buon papà per i nostri figli. Puoi perdonarmi piccola?" mi chiede infine, con sguardo speranzoso ma allo stesso tempo spaventato.

Trattengo a stento le lacrime mentre rimango impassibile, tenendolo un po' sulle spine.
So già che lo perdonerò ma non voglio rendergli le cose troppo facili.

"Piccola, io ti amo, con tutto me stesso. Faró qualsiasi cosa per farmi perdonare e renderti felice ma ho bisogno che tu me ne dia la possibilità. Pensi di potermela dare?"

Ci guardiamo negli occhi qualche attimo prima che io decida di rispondergli, senza però usare le parole, che, per questa situazione, mi sembrano così banali.

Mi alzo in punta di piedi, senza mai staccare lo sguardo dal suo e lo bacio. Premo le labbra sulle sue con foga, come se senza di esse non potessi vivere, come se non ci baciassimo da una vita.

Sento le sue braccia circondarmi la vita mentre lascio andare le lacrime trattenute fin troppo.

Finalmente, per la prima volta dopo una settimana, posso essere felice.

******Spazio autrice******
Nuovo capitolo un pelino in ritardo rispetto al previsto; mi scuso per questo ma ho avuto un po' di grane tra cui la cancellazione della bozza da parte del sito :(
Comunque sia, cosa ne pensate? vi é piaciuta questa riappacificazione? (Ma si scrive così? XD )

PS: potrebbero esserci degli errori che provvederò a correggere nei prossimi giorni quindi abbiate pazienza.

PSS: accetto consigli per un miglior titolo del capitolo :)