2.Non potrei mai dimenticarti~{COMPLETATO}

Cαpıτσℓσ 28~temporeggiamenti

Sono appena le 7 di mattina ma io sono già in preda al panico.
Oggi si terrà la festa per Matty e mi ritrovo con solo un'ora per inventarmi una scusa e portarlo fuori casa prima che arrivino Logan e Kelis a sistemare per stasera.

Scrivo alla mia migliore amica alla ricerca di un' idea ma, prima che mi decida ad inviare il messaggio, cancello tutto e mi impongo di pensarci da sola; so già che mi consiglierebbe qualcosa come rafting, arrampicata o qualsiasi altro di pericoloso e io non ho né il coraggio né il fisico, dato il mio enorme pancione, per fare qualcosa del genere.

Inizio ad avviarmi verso il bagno quando mi ricordo di dover ancora svegliare Matty, che nel frattempo dorme beato nel letto. Mi avvicino piano e gli lascio un dolce bacio sulla guancia prima di augurargli un buon compleanno.

Lo sento muovere il braccio alla ricerca del mio; una volta trovato, serra la presa su esso e mi tira giù, accanto a lui. Inizio a muovermi cercando di staccarmi mentre il suo abbraccio si fa sempre più stretto e saldo, fino a che non gli ricordo che tra un'ora dobbiamo uscire.

Lo sento pronunciare qualche lamento di disappunto un secondo prima di mollare la presa, così mi alzo e corro verso il bagno, chiudendomi la porta alle spalle e iniziando a prepararmi.

Esattamente 52 minuti dopo sono davanti alla porta di casa, completamente vestita, con i regali di Matty ben nascosti nella borsa.

Dicono tanto che siano le donne a metterci anni a prepararsi ma, dopo questi mesi di convivenza con un uomo posso dire che anche loro non scherzano.

Lo chiamo a gran voce facendogli notare la mia impazienza, un attimo dopo arriva e mi soffermo a guardarlo; é palese che sia ancora mezzo addormentato: i capelli sono ancora tutti scompigliati e ha ancora addosso i pantaloni della tuta che solitamente usa come pigiama da cui la maglietta pende per metà.

Prendo le chiavi della macchina e decido di guidare io, contro ogni evenienza; poi usciamo di casa, chiudendo la porta alle nostre spalle.
Cinque minuti dopo siamo per strada, in direzione di casa dei miei.

Mia mamma é stata più che felice di accoglierci in casa dopo averle spiegato il piano e ora eccoci qua, a pochi minuti dalla nostra destinazione, pronti a passare una intera giornata dai miei genitori.

Appena arrivati davanti alla piccola villetta bianca vedo Matty fare una faccia stupita.

"Piccola, non dirmi che mi hai tirato giu dal letto alle 7 di mattina per venire dai tuoi" mi dice, senza cambiare espressione, con un tono che mi fa sentire parecchio colpevole.

"lo so tesoro, é solo che mia mamma ha insistito tanto per festeggiare assieme questo giorno, e io non le ho potuto dire di no" dico, prima di rivolgergli un sorriso a 32 denti, cercando di allentare la tensione.

Lo sento sbuffare piano, non contento della risposta, così decido di sbilanciarmi.

"Se sopporti questa giornata ti prometto che stasera a casa ci sarà una sorpresa per te"

Non sono ben sicura di come possa interpretare la frase, probabilmente da ragazzo qual'è starà pensando e sperando alla più sconcia delle possibilità, ma almeno sono stata sincera: quando torneremo a casa la sorpresa ci sarà eccome!

Scendiamo dalla macchina e ci avviciniamo al portone qualche attimo dopo; prima di suonare avvicina lentamente il suo viso al mio per poi lasciarmi un piccolo bacio sulle labbra.

"Ti amo piccola, e sono contento di poter passare questo compleanno con te" dice, prima che possa chiedere spiegazioni sul gesto di poco fa.

Gli sorrido in rimando pronta a rispondere quando mia madre, maestra di tempismo, decide di spalancare la porta di casa,invitandoci a entrare.

Passiamo il resto della mattinata in tranquillità a parlare con i miei del più e del meno, mentre mia madre fa avanti indietro dalla cucina per controllare la preparazione del pranzo.

Verso circa mezzogiorno veniamo convocati a tavola per mangiare dove rimaniamo per l'ora successiva, continuando a parlare.

******spazio autrice*****

Eccomi qui, con il nuovo capitolo pronto!
So bene che avrei dovuto aggiornare prima ma se volete proprio saperlo ho una ragione per aver tardato ed é la seguente: dopo aver finito di scrivere questo capitolo mi son detta "ma che schifoo", non mi piaceva per nulla ed ero scontenta della sua piattezza.. Così ho iniziato a scrivere anche quello successivo di getto, decidendo di pubblicarli assieme.

Vi lascio al prossimo capitolo.
BACI BACI.