Too much in love ❤

29)Il ragazzo misterioso

Anglo autrice
Allora Salve scusate se pubblico solo ora ma sono impegnata . Dovete amarmi perché ho aggiornato ora anche se dovrei studiare 14 pagine di filosofia . Si sono al 4 liceo scientifico e sono esausta ,povera me. Be vi lascio al capitolo e chi pensate sia il misterioso ??? A voi i commenti e lasciate delle stelline grazie ❤❤😊😊.

Ormai era passato un mese ed eravamo a inizio dicembre e io e Luke eravamo sempre più vicini al nostro obiettivo anche se notavo qualcosa di strano.

In pratica da quando la mia amica di stanza Mary si era fidanzata con Ash, mi aveva trascurata moltissimo. Ci stavo male perché era l'unica amica che avevo oltre Stella e non avevo legato con altre ragazze, ma era mai possibile che doveva succedere tutto a me? Si la sfortuna mi seguiva e non mi lasciava da sola .... In quel periodo avevo accanto solamente Stella Fran e Luke , gli unici che mi sostenevano e mi confortavano.

Purtroppo Fran era venuto a sapere cosa mi era successo e non era per niente felice anzi si era arrabbiato molto e aveva progettato di venire qui.
Odiavo il fatto che mi trattasse come una bambina, ormai avevo 19 anni e non ero più la piccola adolescente di un tempo, ok era vero in certi momenti mi comportavo peggio di una bambina ma volevo vivere la mia vita.

Nonostante tutto e nonostante stessi realizzando i miei obiettivi, mi sentivo vuota e sola. Com'era possibile tutto ciò? Forse stavo diventando egoista pensando solo a me o erano gli altri a volersi distaccare da me? Volevo una maledetta risposta che mi convincesse del fatto che era tutto ok, ma no la mia vita era complicata.

《Ehi Jess cosa ti prende? Mi stai ascoltando? O sto parlando da solo?》~chiese il biondino Luke riportandomi alla realtà

《Scusami tanto Luke ero sovrappensiero ma cosa stavi dicendo?》~dissi

《Niente ti raccontavo del fatto che io e Gian abbiamo litigato da un bel po' e non ci parliamo più, lui continua a ignorarmi e a volte finiamo anche per fare a botte e ti dice cose brutte》~disse

《Cosa cosa? Ma come si permette, ora mi sentirà aspettami qui amoruccio》~dissi con ironia per andare in camera di Gian

Come si era permesso di dire quelle brutte cose? Nessuno poteva mettersi contro Jessica Smith ... Sarei tornata quella di prima ovvero acida e decisa.

Finalmente ero arrivata davanti la stanza e senza bussare aprii la porta e trovai con gran sorpresa qualcun altro nella stanza .

O ci vedevo doppio o non ci vedevo proprio .. Ok dovevo mettere bene a fuoco quello che vedevo, non avevo bevuto e  in stanza c'erano due persone Gian e un ragazzo che gli assomigliava. E se Gian avesse un fratello gemello? Possibile? Non me ne aveva mai parlato chissà perché ....
《Come ti permetti a parlare male di me e a darmi della poco di buono? Ti giuro che ti ammazzo Gian non ne hai il diritto 》~dissi

《Nessuno può comandarmi e dico tutto quello che voglio e desidero. Ah e potete anche fare sesso tu e il tuo nuovo amichetto non me ne frega niente, tanto alla fine ottengo quello che voglio sempre.》~disse Gian

《Scusami ma potresti far uscire il tuo amico, vorrei parlare da sola con te se possibile》~dissi

《È mio fratello Colin e per me può restare sa tutto su di me 》~disse

《Non mi interessa sono cose private 》~dissi

《Ok va bene ma ora parliamo seriamente su dimmi quello che hai da dire 》~disse

《Prima di tutto non abbiamo avuto rapporti io e Luke seconda cosa sei un bastardo. La ragazza con cui mi hai tradita era la ragazza di cui il tuo migliore amico si era preso una cotta e tu come al solito devi rovinare la mia vita e quella degli altri e terza cosa potevi risparmiare quella scenata a Luke, sei patetico》~dissi

Sentendo quelle parole Gian stette zitto e non mosse ciglio. Egli sapeva che avevo pienamente ragione, aveva sbagliato tantissimo e si era preso solo gioco di me, ma non capivo il motivo di questi terribili attacchi d'ansia ogni volta che lo guardavo negli occhi e queste dannate farfalle nello stomaco. "Datemi un insetticida" -pensai .

Ero in uno stato confusionale e per il troppo stress e l'agitazione mi sentii svenire ma prima di accasciarmi a terra qualcuno mi prese al volo e mi coricò sulle spalle.

Il suo profumo così intenso, il suo corpo così morbido e le sue mani così delicate. Conoscevo solo una persona così ... Quella persona era.......