11)Giornataccia

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Ma .. Ma non riuscivo a dormire, avevo provato in tutti i modi a riposare ma purtroppo avevo paura. Infatti quella mattina avevo anche un mal di testa terribile e nonostante stessimo a metà settembre, stavo morendo di freddo cosa abbastanza strana. Ovviamente avevo la febbre e dovevo riposare davvero se volevo rimettermi.

Poco dopo arrivò mia mamma con le medicine.

《Tesoro mio come stai ?》~disse mamma toccandomi la fronte ormai bollentissima.

《Mamma a quanto pare sto male 》~dissi

《Tesoro di mamma scotti》~disse mamma

《Già mamma voglio riposare e voglio la medicina》~dissi

《Tesoro hai la febbre a 40 ti rendi conto? Vestiti andiamo subito all'ospedale 》~disse mamma preoccupata

                               ***

Ormai ervamo in ospedale da quasi un ora e quei maledetti dottori ci stavano mettendo molto a visitarmi. Dopo li sentii dire qualcosa a mia madre e sentii la parola "ricovero" .. Oddio avevo  sempre odiato gli ospedali.

《Tesoro mio i dottori vogliono ricoverarti per qualche giorno》~disse mamma

《Se non ho altra scelta..》~dissi

《Allora passo a prendere le tue cose da casa tesoro e torno 》~disse

《E io devo restare a sola?》~dissi
《Tesoro no, ci sono Fran e George con te 》~disse
《Okay ma va bene ti aspetto》~dissi

Erano passate ormai 12 ore e dopo aver fatto alcuni esami preferivo riposarmi. Mi voltai e vidi di  spalle una figura, un ragazzo sui 18 alto moro e muscoloso e io conoscevo solo una persona così...

Cazzo cazzo , no per favore anche qui no..

Era lui. Li dormivano tutti e io ero sola perchè essendo grande e non grave potevo rimanere senza alcuna sorveglianza. Pregai  tutti i santi affinchè non si avvicinava verso di me. Mi girai di lato e feci finta di dormire almeno non mi avrebbe dato fastidio..

《Oh piccola Jess e così ti sei rifugiata in ospedale, ma lo sai non ti libererai facilmente di me 》~disse

A quelle parole rabbrividii avevo una paura tremenda, non mi avrebbe mai lasciata in pace mai.

Mi accarezzò mentre ero di lato e passò le sue mani sul mio lato b e iniziò a palparmi e con l'altra mano cercava di arrivare al mio viso; mi fece una carezza e passò un dito sulle labbra.

Per mia fortuna arrivò un infermiera che vedendolo vicino a me, lo invitò ad uscire e lui se ne andò. Ringraziai mentalmente l'infermiera e dopo un po ' mi addormentai.

Passarono alcuni giorni e dalle analisi venne fuori che avevo l'influenza. Dopo aver firmato alcuni fogli finalmente tornai a casa. Salutai i miei fratelli mio padre e mia madre e dopo mi diressi in camera mia. Mi feci un bel bagno caldo e dopo aver finito misi un leggins e una magliettina a mezze maniche e mi gettai sul letto.

Non sapevo se raccontare tutto a Fran e a George, perché di sicuro avrebbero combinato un casino ed io non ero dell'umore giusto. L'indomani sarei dovuta ritornare a scuola e quindi ciò significav rivedere Gian, ma avrei fatto di tutto per tenerlo lontano.

Ore 21:00

Era ora di cena.
《Tesoro su scendi si cena》~disse mamma
《Okay ma arrivo》~dissi

Una volta finito di cenare, aiutai mamma e poi mi coricai.

Mi addormentai come un ghiro in letargo.


Spazio autrice
Eccomi qui con un nuovo capitolo e scusate se non è granché Ma non avevo molte idee in mente. Malgrado ciò spero possa piacervi . Alla prossima

Too much in love ❤Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora