Tutte Le Strade Che Portano A Lui

Capitolo 1

"Una nuova vita. Finalmente. Adesso tutto andrà meglio", questo pensava Giada seduta in un silenzioso vagone del treno Arezzo-Roma.
Il sole al tramonto puntava i suoi raggi direttamente sul suo viso, illuminandola e rendendola meravigliosa.
Si era decisa, finalmente aveva avuto il coraggio di seguire il suo sogno di sempre: un corso di giornalismo nella Capitale. Le era costato non poco lasciare tutto, dalla sua famiglia ai suoi amici, ma dopo la fine della storia d'amore più importante della sua vita non aveva avuto dubbi: lì non poteva rimanerci, tutto parlava di lui e faceva male, davvero male. Così aveva radunato qualche vestito, qualche libro, ed era partita senza voltarsi indietro.

Il treno correva attraversando le varie regioni che l'avrebbero portata direttamente nella Città Eterna, dove avrebbe avuto inizio la sua nuova vita, la sua seconda occasione.

Arrivò a Roma Termini alle 19, e con la Metro di lì a 30 minuti sarebbe arrivata in via Tiburtina: era lì l'appartamento di cui aveva affittato una stanza.
Era stanca, la valigia le pesava, ma l'adrenalina la faceva andare avanti, l'eccitazione per quello che sarebbe successo da quel punto in avanti era tanta.

"Ecco il palazzo, ora devo solo suonare" ripeté Giada tra sé e sé, e con tutto il coraggio che aveva, premette il pulsante giusto; il portone scattò senza che nessuno avesse chiesto chi fosse. Salì fino al 2° piano e vide una ragazza aspettare sul portone: era alta, con lunghi capelli mori e ricci, due occhi verdi come gli smeraldi, la pelle abbronzata, jeans stretti e top aderente per mettere in risalto il suo fisico perfetto; concludevano il suo look un paio di ciabatte a forma di Minnie. Si, era sicuramente Chiara, la sua nuova coinquilina.

-Tu devi essere Giada!- Chiara l'abbracciò come se fossero amiche da una vita - Finalmente, ti aspettavo!-
Tanto entusiasmo meravigliò Giada, che non si aspettava un'accoglienza così calorosa.
-Vieni, ti mostro la tua stanza- le disse Chiara saltellandole davanti.
La camera era davvero bella: era enorme e sicuramente luminosa, con un letto a due piazze, una scrivania e un grande armadio a due ante. Si, c'era proprio tutto.
-Ti piace?- chiese Chiara impaziente, con il suo marcato accento siciliano.
Giada sorrise felice:
-È bellissima-.
La sua nuova vita aveva inizio.

Ciao a tutti! Questa è la mia prima fanfiction su Michele. Spero vi piaccia, fatemi sapere!! 😊