Capitolo 47

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La sveglia di Chiara suonò alle 7 del mattino, e la ragazza si alzò per cominciare a vestirsi.
Lasciò Andreas addormentato a pancia in giù, con indosso solo i boxer, ma lui poco dopo si girò e aprì gli occhi, sbadigliando.
-Buongiorno splendore- gli disse Chiara, allegra.
-Buongiorno- rispose Andreas stiracchiandosi- che ore sono-.
-Le 7- rispose Chiara, finendo di vestirsi- tra poco Alessio passa a prendermi-.
Poi si sedette sul letto accanto al suo ragazzo.
-Sono troppo euforica, amore- disse- tra poco saprò il sesso del nostro bambino. Non sto più nella pelle-.
Andreas le prese la mano e gliela baciò.
-Anche io non vedo l'ora di saperlo, piccola- e poi si protese verso di lei per baciarla.
Il cellulare di Chiara vibrò proprio durante il loro bacio.
-Alessio è arrivato, ci vediamo dopo- e lo baciò sulla guancia.
Andreas si rimise immediatamente a dormire.

Chiara scese velocemente le scale e raggiunse Alessio in macchina.
Lo salutò con un piccolo bacio sulla guancia, e lui partì.
Di tanto in tanto si girava a guardarla: aveva lo sguardo fisso fuori dal finestrino e si mordeva il labbro inferiore.
-Agitata?- le chiese Alessio all'improvviso.
Chiara si voltò a guardarlo.
-Un po'- rispose semplicemente- tu?-
Alessio scosse la testa.
-Per ora no- poi continuò- Anche perché che importanza ha se è maschio o femmina, sarà comunque il bambino più bello del mondo-.
Chiara annuì.
-Hai ragione, sarà il nostro bambino-.

Una volta arrivati in ospedale dovettero aspettare un po' prima di poter entrare.
-Prego venite- disse ad un certo punto la dottoressa che avrebbe fatto l'ecografia.
Mentre Chiara si sdraiava sul lettino, la ginecologa preparava il tutto e cercava di metterli a loro agio.
-Allora, da quanto state insieme?-
I due ragazzi si guardarono imbarazzati, ed Alessio provò a spiegare.
-Veramente non stiamo insieme, però il padre del bambino sono io e...-
-Ed è una storia lunga- intervenne Chiara- non vogliamo annoiarla-.
La dottoressa colse al volo il messaggio e non fece più domande al riguardo.
L'ecografia iniziò, e la ragazza era tesa come una corda di violino.
-Rilassati- le diceva la ginecologa- ti devi rilassare-.
Chiara provò a sciogliere tutti i muscoli ed Alessio l'aiutò stringendole una mano.
Dopo qualche minuto la dottoressa parlò.
-Penso proprio che sia una bellissima femminuccia- asserì- congratulazioni-.
Il cuore di Chiara prese a battere come un tamburo e guardò Alessio che, senza darlo a vedere, si stava asciugando una lacrima.
La ragazza sorrise senza però dire nulla.
La dottoressa stampò l'ecografia, che Chiara mise in borsa, e li lasciò andare.
-Dai, ti offro la colazione Chiare'- Alessio.
-Guarda che mangio tanto da quando sono incinta- Chiara.
-Non fa niente, i soldi li ho- concluse Alessio ridendo.

Ordinarono due cornetti al cioccolato e due cappuccini e poi il ragazzo accompagnò Chiara a casa.
-Di' ad Andreas e Michele che oggi pomeriggio vado a correre, se vogliono venire con me possono chiamarmi-.
La ragazza annuì, per poi salutarlo e salire in casa.

Trovò Andreas e Michele, entrambi in boxer, in cucina, mentre Giada era sotto la doccia.
I due ragazzi corsero a vestirsi, e poi Chiara radunò tutti e tirò fuori dalla borsa l'ecografia.
Gli amici la guardavano.
-È femmina!- esclamò con le lacrime agli occhi- mia figlia è una femminuccia-.
Giada urlò, Michele sorrise ed Andreas corse ad abbracciare la sua ragazza.
-Andiamo a festeggiare!- esclamò Giada- hanno aperto un nuovo ristorante giapponese, qui vicino-.
Tutti erano d'accordo, per cui si vestirono ed uscirono di casa.
Chiara, tenendo stretta la mano di Andreas, non faceva altro che pensare alla sua bambina.
Ora sapeva cosa era la felicità.

Ciao a tutti!
Allora, la bambina di Chiara ed Alessio sarà una bellissima femminuccia, e questo rende tutti molto felici, e decidono di andare a festeggiare.
Intanto la corsa al serale continua...
Continuate a seguire la storia 😁

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