Tutte Le Strade Che Portano A Lui

Capitolo 8

La mattina dopo Giada si alzò di buonissimo umore, accese la musica e cominciò a tirare fuori i vestiti, cantando e ballando:

"E arriverà l'amore in questo mondo
Tutto l'amore che io ho per te
Arriverà e ci metterà un secondo
Ma durerà in eterno come il Big Bang"

Era felice: il suo cuore dopo tanto tempo sembrava finalmente battere più forte, solo per lui, per il suo piccolo ballerino.
Il mondo le appariva di nuovo colorato, di nuovo bello, di nuovo luminoso.
Non aveva avuto il coraggio di baciarlo, questo lo sapeva bene, ma aveva avuto il coraggio di aprirsi con lui, di accettare il suo invito ad uscire, di accoccolarsi sul suo cuore, ascoltando quel battito.
Ora, nella sua mente, il viso di Michele si stava piano piano sovrapponendo a quello del suo ex fidanzato, anche se ancora la strada era lunga.

Il suo cellulare vibrò mentre era sotto la doccia, e solo una volta uscita potè leggere.

Da Michele:
Buongiorno pulce ❤
Spero tu stia pensando a me come io sto pensando a te.

Giada sorrise felice, ma non rispose, aveva già in mente tutto.

Dopo essersi vestita corse in cucina e trovò i cornetti caldi, portati da quel vicino premuroso che aveva una cotta per Chiara:
-Cornetti caldi al cioccolato, appena fatti- esordì vedendo Giada- ancora quel benedetto ragazzo non ha capito che sono allergica al lievito- sospirò.
Giada si illuminò:
-Perfetto, allora questi li prendo io!- afferrò il sacchetto e lo infilò in borsa.
-Dove vai così euforica?- chiese Chiara curiosa.
-Voglio fare una sorpresa a Michele. Gli porto la colazione al residence, tanto oggi non ha le prove. A proposito, quale era il nome dell'hotel?-
Chiara sorrise:
-OC Hotel. E brava Giada, te l'avevo detto che "il tuo cuore sta battendo come prima"- pensò- anzi, forse un po' di più-.
-È presto per parlare di amore, ma diciamo che lui mi interessa veramente tanto, ormai è inutile nasconderlo, no?-
Chiara approvò:
-Divertiti. E salutami Alessio se lo vedi. Dall'ultima volta che è venuto qui non mi ha più cercata-.
-Ci proverò- le baciò una guancia ed uscì di corsa.

Camminò fino alla fermata della Metro: in dieci minuti sarebbe arrivata da lui.
Aveva voglia di vederlo, di abbracciarlo, di sentire il suo odore.

Una volta arrivata si sedette su di un muretto proprio davanti al residence e scrisse un semplice messaggio a Michele.

Da Giada:
È proprio carino l'hotel dove alloggi 😉

Poi aspettò.
Pochi minuti dopo lo vide uscire di corsa dall'ingresso, guardandosi intorno.
"Dio, è bellissimo" pensò Giada senza fiato.
Quando la vide le fece un sorriso dei suoi.
E lei in quel momento si sentì completa.

Ciao a tutti e buon pomeriggio!
Innanzitutto grazie a tutti quelli che stanno votando, commentando ed apprezzando questa storia; ci sto mettendo veramente l'anima a scriverla e spero che questo si veda.
Questo capitolo non è molto lungo, ma secondo me è uno dei più importanti perché da qui si capisce che Giada ormai è molto presa e sembra essersi decisa.
Proverò a postare il continuo questa sera, ma non vi prometto niente dato che ho un compleanno.
Fatemi sapere cosa ne pensate! 😄