Chiara aprì gli occhi e vide Andreas che la stava guardando.
-Buongiorno principessa- le disse semplicemente lui.
-Buongiorno- rispose la ragazza stiracchiandosi.
-Eri così carina mentre dormivi-.
Andreas ridacchiò, mentre Chiara si alzava per andare in bagno, e lui decise di andare in cucina in boxer, convinto che tanto anche Michele fosse lì.
Invece trovò Giada in canottiera e pantaloncini, che preparava la colazione canticchiando piano con le cuffie alle orecchie.
Ad Andreas venne da ridere e rimase a guardarla, ma poi si chiese dove fosse Michele in quel momento.
Giada si voltò e per poco non fece cadere la tazza che aveva in mano per lo spavento.
Si tolse le cuffie e rimase a bocca aperta.
Andreas sorrideva tranquillamente in boxer: era bello e sapeva di fare un certo effetto alle ragazze, e questo a volte lo divertiva.
-Oh mio dio- Giada.
-Per le amiche della mia ragazza va bene Andreas- disse con tono sarcastico.
Il ragazzo si guardò intorno.
-Dove è Michele?- chiese, ma poi notò gli occhi ancora rossi e gonfi di Giada, segno di una notte intera passata a piangere.
Lei abbassò la testa e non rispose.
-Aspetta qua, vado a vestirmi e torno subito- concluse Andreas, ed uscì dalla cucina.Chiara era dovuta uscire per fare delle commissioni ed aveva lasciato Giada ed Andreas da soli in casa, a fare colazione.
La ragazza gli aveva raccontato tutto quello che era successo.
-Quindi tu vorresti dirmi che avete fatto l'amore e sembrava tutto risolto...- iniziò Andreas.
-...si, ma poi lui ha avuto un ripensamento e se n'è andato- concluse Giada.
Andreas scosse la testa.
-Non so che dire, eppure Michele ti ama ancora tantissimo-.
-Anche io, e sto cercando di fargli capire in tutti i modi che mi sono pentita di ciò che ho fatto!- Giada.
-Ma perché l'hai fatto?- chiese Andreas.
-Ero confusa Andre, succede no?- rispose Giada- aver rivisto il ragazzo con cui sono stata per quattro anni mi aveva messo tanti dubbi in testa.
Dopo la fine della mia storia con Luca era come se il mondo avesse smesso di girare di colpo-.
-Ma poi ha ricominciato, no? Intendo, quando hai conosciuto Michele?-
-Si, il mondo non può stare fermo troppo a lungo, non ce la fa-.
Andreas la guardò sorridendo.
-Sei brava tu con le parole, eh?- le disse dandole un buffetto sulla guancia.
Giada diventò rossa.
-Beh, se voglio riuscire a diventare giornalista devo essere per forza brava con le parole- esclamò, poi continuò a parlare- comunque Andreas io sono innamorata di Michele, e ora non ho più nessun dubbio: voglio stare con lui.
Voglio stare solo con lui. Spero che lo capisca e mi perdoni-.
Andreas annuì.
-Michele è un ragazzo sensibile, poi non ha avuto molte storie serie, per questo spesso non sa come comportarsi. Questo amore così forte che prova nei tuoi confronti è un sentimento quasi del tutto nuovo per lui. Ti ama, però ha paura che tu possa farlo soffrire ancora. Dovreste parlarne faccia a faccia voi due, da soli- le suggerì il ragazzo.
-Il problema è che io e Michele non riusciamo a stare nella stessa stanza senza finire per baciarci e fare l'amore. È praticamente impossibile per noi riuscirci. Guarda ieri sera...- Giada.
-Ieri sera avevate bevuto, provate da sobri- le fece l'occhiolino e tornò a bere il suo latte.
Giada annuì.
-Ma basta parlare di me. Parliamo piuttosto di come ci avete dato dentro tu e Chiara stanotte. Anzi, stamattina-.
Andreas arrossì di colpo e sbarrò gli occhi.
-Abbiamo fatto tanto rumore?-
-Abbastanza, però ero così a pezzi che non ci ho fatto tanto caso- rispose Giada- ma che cosa avete fatto in giro fino alle 7 di mattina?-
-L'ho portata a Ostia e abbiamo aspettato l'alba seduti sulla spiaggia, poi siamo andati a fare colazione e poi basta. Siamo tornati a casa a "darci dentro", come dici tu-.
I due risero di gusto e proprio in quel momento rientrò Chiara, che abbracciò Andreas da dietro e lo baciò.
Giada distolse lo sguardo, distrutta, e sospirò.
-Bravi ragazzi, godetevi questo momento, che poi è tutto uno schifo-.
Il pianto le ruppe la voce e cercò di reprimere le lacrime, mettendosi le mani sugli occhi.
-Ehy, stai tranquilla, tutto si aggiusta- le disse Andreas mentre Chiara accarezzava un braccio all'amica.
Una lacrima più forte delle altre riuscì a uscire, ma Giada non voleva farsi vedere in quelle condizioni.
-Scusate-.
E corse in bagno, con i conati di vomito, per rigettare tutta la colazione, per poi andare a pezzi a stendersi sul letto.
-Io non ce la faccio più a vederla così- sbottò Chiara- gliel'ha fatto capire a Michele che lo ama e che si è pentita, adesso è lui che si sta spingendo troppo oltre-.
-Beh, non è facile perdonare un tradimento!- esclamò Andreas alzando la voce.
-Si, ma non può nemmeno far stare così la ragazza che dice di amare tanto-.
Adesso erano faccia a faccia ed avevano alzato il tono di voce entrambi.
-Ma che stiamo facendo?- chiese Chiara.
-Non lo so, ma non attacchiamoci più per cose così stupide- Andreas.
La ragazza annuì e lo abbracciò.
-Si, però aiutiamoli- disse rimanendo tra le sue braccia.
-Cercherò di contattare Michele e di farlo venire qui, deve vedere come sta Giada-.
Mandò un veloce messaggio su Whatsapp all'amico.Da Andreas:
Vieni a casa di Chiara.
È urgente.Posò il cellulare e sperò che Michele arrivasse al più presto.
Ciao a tutti!
Ecco il capitolo pomeridiano.
Abbiamo raggiunto e superato anche le 4000 visualizzazioni, mi rendete troppo felice ed orgogliosa! 😊
Giada sta male, molto male ed Andreas e Chiara non sopportano più di vederla soffrire così, proprio per questo il ragazzo chiede a Michele di andare a casa delle due amiche per far si che veda con i suoi occhi come sta facendo soffrire la sua "pulce".
•Michele andrà da Chiara e Giada?
•Cosa si diranno Michele e Giada?
Lo scoprirete presto 😄
STAI LEGGENDO
Tutte Le Strade Che Portano A Lui
FanfictionGiada ha 20 anni e tanti sogni che decide di realizzare quando la sua storia d'amore finisce, andando a Roma per frequentare un corso di giornalismo. Tramite la sua coinquilina incontra Michele, aspirante ballerino della scuola più famosa d'Italia...