Κέλυφος ( conchiglia) ( Larry Stylinson)

16. Itaca

                                                                              Itaca, una settimana dopo

Harry aveva appena appoggiato il piede sul suolo della sua patria e già il cuore gli batteva furiosamente nel petto per l'emozione.

Il viaggio per mare era stato velocissimo e tranquillo e non aveva mai dovuto toccare, nemmeno una volta, i remi.

Cominciò a percorrere le vie di Itaca, stupendosi di non scorgere nemmeno un viso familiare, ma poi si disse che erano passati più di dieci anni dalla sua partenza per la guerra di Troia e, in dieci anni, purtroppo le cose cambiano...

Coprì con poche falcate, rapide ed ansiose, quasi di corsa, il tragitto che lo separava dalla casa dei suoi genitori e, quando si trovò di fronte al portone d'ingresso, quasi tentennò prima di bussare.

Alla fine lo fece e i battenti vennero aperti da Callisto, quello che, fin da quando Harry era bambino, era stato il portinaio della sua casa.

Non appena lo schiavo, ormai anziano, riconobbe nel giovane alto e con la pelle scottata dal sole, il suo giovane padrone, scoppiò a piangere e si lasciò cadere per terra con le mani sul viso.

Harry si inginocchiò accanto a lui e cercò di confortarlo come poteva.

Attirato dai rumori che provenivano dall'ingresso, accorse velocemente, per quanto glielo consentiva l'età, un uomo robusto, per non dire obeso, chiaramente agitato.

" Callisto, quante volte ti devo dire che non devi fare rumori e schiamazzi! Le condizioni della padrona richiedono il massimo silenzio e la più totale tranquillità e..."

L'uomo non riuscì a completare la frase, perché le parole gli morirono sulle labbra, quando riconobbe la figura inginocchiata accanto all'anziano schiavo.

" Harry..." sussurrò flebilmente.

" Padre..." rispose il ragazzo alzandosi ed avvicinandosi quasi con timore al genitore.

" Credevamo che tu fossi morto...
Le notizie che sono giunte da Sparta, tramite i messaggeri mandati da Menelao, dicevano che la flotta di Ulisse era partita da Troia nello stesso periodo in cui erano salpati loro e, se nessuna nave era ancora giunta a destinazione, era perché doveva essere successa qualche disgrazia in mare..."

" È vero, abbiamo affrontato molti pericoli e molte traversie ma, per volontà degli dei, sono riuscito a tornare a casa!"

" Padre, padre!"

Harry impallidì udendo quelle parole e si sentì quasi svenire, quando vide che esse provenivano da un ragazzino di sei o sette anni.

Harry impallidì perché lui non aveva fratelli e sapeva che sua madre, dopo la sua nascita, non aveva più potuto avere figli...