Riley Jackson e gli Dei dell'Olimpo [CONCLUSA]

Adam

La storia dello scontro fece il giro del campo in meno di un secondo. Quando lo venne a sapere, Chirone si arrabbiò parecchio. Clarisse difese ovviamente Adam, dichiarando che Michael se l'era cercata e dicendo un sacco di altre cose riguardo il coraggio e simili; sul fatto che il figlio di Ares se la fosse cercata non c'erano dubbi.

La faccenda, però, sollevò ulteriori questioni riguardo la capacità dei ragazzi di gestire la missione. Riley e Billy ascoltarono cosa avevano da dire gli adulti, mentre Donovan cercava di rimettere in sesto Adam.

- Ahi...-

- Stai fermo-

- Ma fa male!-

- Così impari a farti ridurre la faccia come un sacco da boxe-

Adam sospirò, cosa che gli fece vedere i sorci verdi. Donovan finì di sistemargli il viso con unguenti e altre pomate fredde e dall'odore pungente.

- Fammi vedere il resto- gli disse, accigliandosi quando Adam si tolse la maglia- ti ha conciato per bene-

- Dovresti vedere lui- ribattè Adam, cercando di sorridere.

Donovan si accigliò.

- Farò finta di non aver sentito- gli disse, con aria di rimprovero- così non ci aiuti, Adam. I vostri genitori devono vedere che siete responsabili e in grado di sostenere la missione. Se ti lasci prendere dalla rabbia, peggiori la situazione, dimostrando di essere immaturo-

- Lo so. Mi dispiace-

Prima di sistemare anche i lividi sul torace, Donovan accennò un sorriso e gli diede un bacio sulla guancia, in uno dei pochi punti non danneggiati.

- Vorrei davvero non pensarlo, ma non ci riesco- gli disse.

- A che ti riferisci?-

- Al fatto che sei stato incredibile a tenere testa a Michael Stone. Tutti noi avremmo voluto vederlo con le chiappe a terra, umiliato! Sarei un falso se dicessi che non mi è piaciuto vederlo pestato a dovere, soprattutto da uno che dovrebbe, secondo la sua concezione, essergli inferiore. È diventato capo solo perché è morto Kyle, altrimenti nessuno lo avrebbe eletto, è per pura anzianità-

- Kyle com'era?-

- Non così arrogante e meschino, anche se comunque aveva i suoi momenti. Ma sapeva essere gentile, a volte-

Adam si lasciò medicare, trovando sollievo quando Donovan gli spalmò un unguento fresco e profumato.

- Credo di capire come si sente Billy ogni giorno- disse all'improvviso- solo che lui la prende con la depressione, io invece con la rabbia. Detesto che la gente pensi che io non sia all'altezza... il sangue di Ares scorre anche dentro di me-

- Non credo che ora qualcuno dirà il contrario- osservò Donovan, prendendo delle bende.

- Già, ma i fratelli di Michael mi tengono con loro solo per via di mia madre-

- Ora non credo che sarà per quello. Ma dovrete risolvere, tu e Michael, non credo lui pensi che sia finita-

- Oh, perfetto, gli spacco la faccia definitivamente!-

Alzando lo sguardo, Donovan lo fissò. Adam interpretò inizialmente quello sguardo come una non approvazione e abbassò gli occhi, ma il semidio sorrise di nuovo.

- Sei dannatamente sexy quando fai così-

- Eh? Pensavo mi avresti rimproverato!-

- Perché dovrei? Sei così, è la tua natura, anche se a volte un po' pericolosa. Ma è anche questo che mi piace di te-