Billy

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Billy si era alzato per andare a ricaricare il suo spiedo di marshmallows, quando vide Asha fare lo stesso.

- Pensavo che i semidei romani odiassero queste cose- le disse, sorridendo.

- Un po', ma siamo ospiti e dobbiamo stare alle vostre tradizioni- rispose Asha, scegliendo con cura i dolcetti da mangiare- a proposito, belli i giochi. Oltre alla giostra, anche il resto non era male-

- Siamo meno disciplinati qui, ma più allegri-

- Per questo sei andato via?-

Billy ci pensò un momento. Aprì una busta che conteneva marshmallows alla fragola e osservò i piccoli cilindri rosa.

- No, avevo bisogno di stare in un ambiente che sentivo più mio- spiegò- Asha, tu sei la sola semidea con cui parlavo... questo dice molto su quanto mi trovassi male al campo romano. È che forse io e Roma siamo incompatibili-

La figlia di Giano ricordava bene com'era per Billy allenarsi con i semidei romani o i discendenti degli dei di Roma. Il fatto che lui fosse per metà greco non aiutava la sua simpatia, risultava naturalmente antipatico pur non facendo nulla di sbagliato.

- Sappiamo essere davvero scortesi, lo so- ammise- ma Reyna ha fatto del suo meglio, in questi anni! Però credo tu abbia ragione, guarda a cosa ci ha portato la troppa e ferrea disciplina... la maggior parte de disertori dell'ultima guerra erano romani-

- Dovete solo fare attenzione a non esasperarvi, tutto qui-

Annuendo, Asha giocherellò con il suo bastoncino di legno.

- Non ci vediamo da tanto, che hai fatto in questo tempo?- gli chiese- Ho sentito da tuo padre che ora stai nel mondo mortale-

Voltandosi verso i gradini di pietra dell'anfiteatro all'aperto, dove stavano arrostendo i dolci sul fuoco, Billy indicò con un gesto del capo Adam.

- Sto a casa sua- rispose- a Brooklyn. Mi fa bene stare con Adam, lui è esattamente l'amico che mi serviva poter frequentare di più-

Asha annuì.

- Ho sentito qualcosa a riguardo. È lui che è diventato capo della casa di Ares, no? Di certo è uno con del fegato, non essendo nemmeno un semidio-

- Oh, credimi, nessuno ha più fegato di Adam! È una persona interessante da avere intorno, ha un'influenza positiva su di me-

La ragazza si voltò appena, guardandolo da sotto le lunghe ciglia e sorrise.

- Lo vedo. È la prima volta che fai una conversazione di più di venti secondi con me- disse.

Billy rise di gusto, ma aveva ragione, malgrado Asha fosse sempre stata cortese con lui, non riusciva a parlare neppure con lei, prima. Stava vincendo un po' la timidezza e aveva imparato a buttarsi non solo nelle battaglie, ma anche nelle conversazioni.

- Hai ragione, non ci stavo neppure pensando!- esclamò allegramente.

- Beh, non solo quello... sei cambiato parecchio anche nell'aspetto. Ti nascondi meno, se posso permettermi-

- C'è sempre lo zampino di Adam. Mi ha sistemato la pettinatura e mi ha persino costretto a cambiare un po' il look. Sto provando a fare come mi ha suggerito-

Il sorriso di Asha si spense quando capì perché Billy stava facendo tutto questo. I suoi occhi azzurri erano fissi su Riley Jackson.

- Lo fai per lei- disse, scuotendo il capo- vedo che ne sei ancora ossessionato-

Billy la guardò.

- Lo faccio principalmente per me- ribattè- e non sono ossessionato da Riley... ne sono innamorato. Non c'è niente di male a migliorarsi per la persona che amiamo, credo-

Riley Jackson e gli Dei dell'Olimpo [CONCLUSA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora