Alzo il volume della musica e inizio a disegnare.
Prima il volto.
Poi gli occhi,poi gli occhiali,poi la bocca.
Quel volto,è così famigliare.
Continuo a disegnare ripassando le ombre e fare i piccoli dettagli mentre capisco che sto disegnato proprio la persona che non riesco a levarmi dalla mente.
Sto disegnando Piero.
Una persona si siede accanto a me,la ignoro e finisco il ritratto.
È proprio lui.
Guardo il ritratto e tiro un sospiro poi porto lo sguardo sulla persona accanto a me e noto che Piero che guarda il disegno sorridendo.
Giro il foglio velocemente e tolgo gli auricolari.
P-sei bravissima a disegnare-prende il disegno e lo guarda attentamente analizzandone ogni dettaglio mentre io,ne approfitto per alzarmi.
Mi prende per il braccio facendomi perdere l'equilibrio e sedendomi sulle sue gambe.
Cerco di alzarmi ma lui mi stringe a sé.
P-rimani qui-mi libera,mi alzo,e mi siedo al mio posto togliendomi dalle sue gambe.
P-potevi rimanere pure sulle mie
gambe.
Io-no.
P-come vuoi.
Io-cosa vuoi ancora?
P-te,voglio te.
Io-scordatelo.
P-so che sei incazzata con me,ma ho preferito dirtela io la verità invece di saperla dagli altri.
Io-mi sarei comunque incazzata-sospira.
P-senti mi dispiace.
Io-non voglio sentire spiegazioni, anzi non voglio sentirti più.
P-fammi parlare due minuti.
Io-no,adesso vattene e non parlarmi più-sospira,si alza e si avvia alla porta.
Io-ah tieni questo-gli lancio il disegno.
Mi guarda un'ultima volta e va via.
Appoggio la testa su una mano e fisso la lavagna davanti a me.
S-Ale-la guardo e senza che le dica niente mi abbraccia.
Io-ho chiuso con lui non voglio parlargli più.
S-Ale.
Io-anzi se ci parlo avvisami che la smetto subito.
S-Ale mi ascolti?
Io-eh?Dimmi.
S-il fatto è che parli sempre di lui.
Io-io?Puff?...si-sbuffo.
S-anche se ci provi non ci riuscirai.
Io-lo so,merda,ma con tutti i ragazzi che ci sono,proprio del bulletto di turno dovevo innamorarmi?
S-non si sceglie chi amare,si ama e basta.
Io-già
S-prova a dimenticarlo,meglio fallire e averci provato che non provarci nemmeno.
Io-hai ragione.
S-cambiamo discorso.
Io-a proposito con Gianluca?
S-ci ho parlato.
Io-quindi?
S-abbiamo un appuntamento sabato sera.
Io-ma davvero dici?
S-sii.
Io-sono troppo felice per te-l'abbraccio forte.
Io-te lo meriti.
S-grazie Ale.
Io-poi voglio sapere tutti i dettagli.
S-sarai la prima a cui dirò tutto.
Io-e io voglio sapere tutto dall'inizio alla fine.
S-non so proprio cosa aspettarmi da lui.
Io-beh di certo sarà qualcosa di speciale.
S-a me basta solamente stare con lui,anche se non è in un ristorante costoso,che poi non mi interessa il luogo,il cibo o cose del genere,mi interessa stare bene con lui.
Io-beh questo è l'essenziale.
S-si non vedo l'ora.
Sorrido e le do un bacio sulla guancia, per poi seguire la lezione.
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Un inizio senza fine
Fanfiction《E proprio quando meno te lo aspetti che la tua vita cambia》