Io-mamma è impossibile tu non lo conosci.
M-non lo conosco è vero,ma può essere che dice la verità.
Io-non lo so mamma,io non gli credo,dopo tutto quello che mi ha fatto,non ci credo proprio.
F-dovresti metterlo alla prova.
Io-e se è solo uno dei suoi soliti giochetti?
S-può essere anche che non lo sia.
Mi squilla il cellulare.
Io-è lui,mi ha mandato un messaggio.
M-leggilo-leggo.
Io-dice "devo parlarti",che faccio?
M-magari lo fai venire qui,così sei al sicuro.
S-si infatti ci siamo anche noi.
Io-ok-
"Vieni a casa mia".
M-fatto?
Io-si gli ho scritto.
"Grazie,tra mezz'ora sono da te".
Io-sta venendo-sospiro.
S-stai tranquilla ci siamo noi-sorrido e le abbraccio.
Mi lego i capelli in una treccia disordinata e sparecchio la tavola.
Suonano il campanello.
M-vado io.
Deglutisco e ritorno in cucina.
M-prego,entra...Ale è per te.
Mi affaccio dalla cucina e vedo Piero,mi avvicino.
P-ciao Alessia-mi sorride e il mio cuore perde battiti.
Io-ciao Piero.
P-possiamo parlare?
Io-sisi andiamo in camera mia.
Lascio la pezza sul divano, guardo le mie amiche e vado in camera.
Io-parla-rimango vicino alla porta.
P-volevo chiederti scusa,scusa per tutto quello che ti ho fatto in questi anni,mi dispiace non sapevo cosa stavo facendo,non volevo farti del male.
Io-l'hai fatto e lo stai facendo.
P-si lo so,sono stato uno stronzo, mi dispiace,mi sento in colpa-lo guardo negli occhi e noto che sta per piangere.
Io-chi mi dice che stai mentendo?
P-credimi,non ti sto mentendo-sospiro.
Io-cosa vuoi da me?
P-voglio una possibilità,voglio dimostrarti che sono cambiato, voglio farmi perdonare.
Io-vuoi tutto tu-si avvicina.
P-Ale io....ti amo-prende il viso tra le mani.
P-ti amo-ripete e si avvicina facendo appoggiare le nostre fronti.
Mi perdo nei suoi occhi castani,quando vorrei baciarlo.
Mi accarezza la guancia,un attimo dopo mi ritrovo tra le sue braccia,lo stringo.
P-dammi una possibilità,non te ne pentirai,e ti farò fidare di me,te lo prometto-mi stringe a sé mentre mi accarezza i capelli.
Mi guarda negli occhi.
P-ti giuro che non ti farò più del male-annuisco.
P-mi dai una possibilità?
Io-dimostrami che posso fidarmi di te.
P-lo farò-sorride.
Io-ti do questa possibilità,non la sprecare perché non ne avrai altre.
P-grazie-sorride e mi stringe,sorrido e gli accarezzo la testa.
Io-non farmi più del male ti prego-mi scende una lacrima.
P-ehi non piangere-mi asciuga le lacrime con i pollici,e poi ci lascia un bacio dove sono cadute.
P-ho sbagliato e se tornassi indietro non lo rifarei mai-sorrido.
P-ho una possibilità di stare con te?
Io-non lo so,voglio prima vedere come ti comporti,e tutto il resto.
P-mi farò perdonare te lo prometto.

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