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Il ragazzo si gira.
È lui.
Piero.
Come immaginavo.
Lo riconoscerei tra mille.
P-Alessia?
Io-Piero.
Mi guarda per poi squadrarmi dalla testa ai piedi.
Lo guardo.
Riniamo in silenzio.
P-che ci fai qui?-parla dopo un silenzio abbastanza imbarazzante.
Io-che ci fai tu qui-lo correggo.
P-ho aiutato Gian ad organizzare l'appuntamento per lui e Sabrina.
Io-tu cosa?Ma se io ho organizzato tutto con lui?
P-vedi che sono stato io ad aiutarlo.
Io-sisi come no.
P-mi ha fermato martedì e mi ha detto che doveva organizzare l'appuntamento e non sapeva da dove partire e mi ha chiesto aiuto.
Io-la stessa cosa ha detto a me e io l'ho aiutato solo perché la ragazza con cui doveva uscire è la mia migliore amica-annuisce.
Gli squilla il cellulare e ne approfitto per guardalo mentre risponde a un messaggio.
Indossa una camicia bianca aderente,che lascia intravedere i muscoli,un pantalone nero,un papillon rosso,e i suoi immancabili occhiali,questa volta rossi,e non più blu come gli porta di solito.
Il ciuffo perfettamente in ordine.
Quanto è bello.
P-stronzo.
Io-eh?-mi risveglio dai miei pensieri smettendo di fissarlo.
P-mi ha scritto Gianluca.
Io-cosa ti ha scritto?
P-"divertitevi e mi raccomando non ringraziarmi eh".
Io-da quello che ho capito quei due hanno organizzato questa cena per noi.
P-si a quando pare.
Io-dovevo immaginarlo.
Mi siedo sul divano accanto al tavolo e abbasso la gonna sotto il suo sguardo.
Io-cosa guardi?
P-niente.
Io-vabbe.
P-ehm...sei bellissima.
Io-grazie.
Ritorna quel l'imbarazzo e in questo momento mi sto pentendo di essere venuta qui.
Non potevo rimanere a casa?
Potevo evitare di aiutare quello stupido di Gianluca?
Si,potevo evitare.
Mi alzo e prendo la borsa.
P-dove vai?
Io-a casa no?
P-come a casa?
Io-che ci devo stare a fare qua?
P-non vuoi rimanere a cena con me?
Io-no.
P-e dai-sbuffo e mi siedo.
Io-lo faccio solo perché quei due avranno speso un sacco di soldi per questa pagliacciata.
Annuisce e prendo il cellulare per mandare un messaggio a Sabrina.
"Sei un emerita stronza,mi dici che devo dimenticarlo e poi?Mi prepari una cena con lui?"
P-comunque me la pagheranno.
Io-e come?
P-qualcosa mi verrà in mente.
Io-ah perché hai una mente?Non lo sapevo.
Mi guarda male.
Io-che c'è?Ho detto la verità-si alza e si affaccia alla ringhiera.
Sospiro.
Se solo sapesse il perché sono così stronza con lui.
"Mi ringrazierai"
La ringrazierò un corno.
"Io me ne vado" .
Rimetto il cellulare a posto e mi alzo.
Io-salutami la tua nuova ragazza-mi giro e me ne vado.

Un inizio senza fineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora