Io e Sofi siamo seduti sul divano e stiamo parlando della scuola, non riesco a smetterle di fissare le sue labbra; mi parla e ogni tanto mi fa ridere, la sua risata poi mi ruba un battito.
Dopo aver fatto i compiti prendiamo i pop corn e ci guardiamo uno film romantico, a me annoiano, ma a lei fanno paura gli horror, quindi l'accontento. Faccio un salto quando mia sorella mi mette le mani nel collo e mi abbraccia da dietro la schiena. Tessa è una bellissima ragazza ed è molto dolce, ma gode nel spaventarsi, cosa che odio.
La guardo e sorride e anche Sofia ride.Io: Che cosa vi ridete, sceme!
Tessa: Niente, solo del fatto che sei un fifone nato!(mi fa la linguaccia e se ne va in camera)
Sofia: Mi sa che è ora che vada...
Io: Ti accompagno a casa.
Usciamo e ci dirigiamo verso casa sua. Abitiamo a 5 minuti l'uno dall'altra, quando siamo davanti al suo portone mi lascia un bacio vicino all'angolo della bocca; se ne va e io rimango li davanti a fissare la porta chiudersi dietro di lei. Non mi ha dato un bacio vero e proprio ma quasi quasi ci bacevamo, ok non mi devo fare finte speranze, ma neanche non provarci per aver paura di perderla, vero?
Tornato a casa è pronto da mangiare e Tessa sta già iniziando.
Mamma: Dove eri?
Io: Ho accompagnato Sofia a casa.
Mamma: Siediti.
Oggi è un po fredda mia madre e non lo è solo con me, poi mi accorgo che papà non è a casa.
Io: Dov'è papà?
Mamma: Non viene a dormire e ora mangia, poi vai a letto.
Dopo mangiato andiamo tutti nella propria camera, a un tratto, mentre leggevo un libro, entra Tessa.
Tessa: Che stai facendo?(bisbiglia)
Io: Leggevo, perché parli piano?
Tessa: La mamma sta piangendo in camera e non so cosa fare...
Io: Come sta piangendo?!(scatto in piedi)
Tessa: Dopo mangiato è andata in camera e ha parlato con papà, ha iniziato a piangere, penso che l'abbia tradita o gli è successo qualcosa...
Io: Vai a dormire, ci penso io!
Quando esco dalla mia camera corro in quella dei miei, vedo mia madre rannicchiata sul letto singhiozzare. Mi sdraio di fronte a lei e quando apre gli occhi scoppia in un pianto disperato.
Io: Cosa è successo?
Mamma: Niente, vai via...
Io: Mamma...
Mamma: Ho litigato con papà, niente di ché.
Io: E allora perché piangi?
Mamma: Mi ha ferito, ma domani torna o almeno credo...non so più niente...
Io: Vuoi che dormo qui con te? Domani porto io Tessa a scuola non ti preoccupare.
Mamma: Ok...
Dormiamo insieme con lei che mi abbraccia come quando ero piccolino.
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Gli occhi color oceano in tempesta (IN REVISIONE)
FanfictionAnna fa la ballerina di danza classica a New York, quando torna in Italia, sull'aereo conosce Benji, un ragazzo che fa il musicista e che la colpisce con una freccia nell'istante in cui si conoscono e si guardano per la prima volta negli occhi.